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Phi Sagittarii
Phi Sagittarii | |
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Classificazione | Gigante blu |
Classe spettrale | B8III o B7IV[1] |
Distanza dal Sole | 239 al |
Costellazione | Sagittario |
Coordinate | |
(all'epoca J2000) | |
Ascensione retta | 18h 45m 39,386s |
Declinazione | −26° 59′ 26,79″ |
Dati fisici | |
Raggio medio | 4,8[2] R⊙ |
Massa | |
Temperatura superficiale | |
Luminosità | |
Età stimata | 165 milioni di anni |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | +3,16 |
Magnitudine ass. | −1,16[3] |
Parallasse | 13,63 mas |
Moto proprio | AR: 50,61 mas/anno Dec: 1,22 mas/anno |
Velocità radiale | 21,5 km/s |
Nomenclature alternative | |
Phi Sagittarii (Phi Sgr, φ Sagittarii, φ Sgr, Nanto, Namalsadirah 1, Awal al Sadira) è una stella di magnitudine apparente 3,16 della costellazione del Sagittario. Dista 239 anni luce dal sistema solare[4].
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]Stella non molto studiata considerando la sua relativa brillantezza, Phi Sagittarii è una gigante blu di classe spettrale B8III anche se, con raggio 4,8 volte quello del Sole, pare trattarsi più di una subgigante[3] che ha da poco terminato la fusione dell'idrogeno all'interno del proprio nucleo, che di una vera e propria gigante[2].
In passato è stato suggerito che la stella avesse una compagna, tuttavia non ci sono state conferme a proposito e non pare avere legami fisici con altre stelle ma solo compagne ottiche[2].
Phi Sagittari è una componente dell'asterismo della Teiera.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Effective temperatures of B Supergiants (Zorec+, 2009)
- ^ a b c d Phi Sagittarii (Stars, Jim Kaler)
- ^ a b c Extended Hipparcos Compilation (XHIP) (Anderson+, 2012)
- ^ F. van Leeuwen, Validation of the new Hipparcos reduction, in Astronomy and Astrophysics, vol. 474, n. 2, novembre 2007, pp. 653–664, DOI:10.1051/0004-6361:20078357.arΧiv:0708.1752