Hamza Igamane

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Hamza Igamane
NazionalitàMarocco (bandiera) Marocco
Altezza181 cm
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraRangers
Carriera
Giovanili
-2020FAR Rabat
Squadre di club1
2020-2024FAR Rabat45 (13)
2024-Rangers7 (0)
Nazionale
2023-Marocco (bandiera) Marocco U-238 (2)
Palmarès
 Coppa delle nazioni africane Under-23
OroMarocco 2023
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 ottobre 2024

Hamza Igamane (Temara, 2 novembre 2002) è un calciatore marocchino, attaccante del Rangers e del Marocco U-23, con cui ha vinto la Coppa delle nazioni africane Under-23 2023.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Di ruolo attaccante, possiede notevole velocità, e per questo motivo è stato paragonato a Kylian Mbappé.[1]

Nato a Temara, in Marocco, da una famiglia composta da calciatori, si avvicina al calcio sin da piccolo, nelle giovanili del FAR Rabat. Nel 2020 viene promosso alla prima squadra del club marocchino, con cui esordisce in Botola 1 Pro il 6 marzo 2021. Trascorre anche le stagioni 2021-2022 e 2022-2023 con questo club: in quest'ultima, in particolare, vince il campionato.[2][3]

Il 5 luglio 2024 chiude la sua esperienza nel FAR Rabat con 45 presenze e 13 reti in campionato, prima di venire ufficialmente ingaggiato dal Rangers, in Scottish Premiership, per circa 1,7 milioni di sterline, firmando un contratto quinquennale.[4][5]

Igamane viene convocato per la prima volta dal Marocco U-23 a marzo 2023, dall'allenatore Walid Regragui, in vista di una doppia amichevole contro Brasile U-23 e Perù U-23.[1][6] In queste due amichevoli, però, non ottiene il debutto con la maglia del Marocco. Il 22 marzo 2023 l'allenatore Issame Charaï lo convoca per un amichevole contro la Costa d'Avorio U-23, in preparazione alla Coppa d'Africa Under-23. Durante questa amichevole esordisce ufficialmente con il Marocco U-23, per poi figurare nella lista dei panchinari in un'altra amichevole contro il Togo U-23.[7]

Il 9 giugno 2023 viene ufficialmente convocato dal CT Issame Charaî per la Coppa delle nazioni africane Under-23 2023.[8] Dopo essere rimasto in panchina nelle prime due partite della competizione contro Guinea e Ghana,[9][10] debuttando nella competizione nell'incontro con la Rep. del Congo U-23.[11] La competizione è stata vinta proprio dal Marocco, battendo in finale l'Egitto U-23 per 2-1.[12][13]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 7 novembre 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2020-2021 Marocco (bandiera) FAR Rabat B1 7 0 CT 0 0 - - - - - - 7 0
2021-2022 B1 0 0 CT 0 0 - - - - - - 0 0
2022-2023 B1 18 6 CT 0 0 CAF 10 3 - - - 28 9
2023-2024 B1 20 7 CT 1 0 CAF CL 2 0 - - - 23 7
Totale FAR Rabat 45 13 1 0 12 3 - - 58 16
2024-2025 Scozia (bandiera) Rangers SP 7 0 CS+CdL 0+1 0 UCL+UEL 0+2 0+1 - - - 10 1
Totale carriera 52 13 2 0 14 4 - - 68 17

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Marocco under 23
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
24-3-2023 Rabat Marocco under 23 Marocco (bandiera) 2 – 0 Togo (bandiera) Togo under 23 Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
27-3-2023 Rabat Marocco under 23 Marocco (bandiera) 3 – 0 Uzbekistan (bandiera) Uzbekistan under 23 Amichevole - Uscita al 63’ 63’
30-6-2023 Rabat Rep. del Congo under 23 Rep. del Congo (bandiera) 0 – 1 Marocco (bandiera) Marocco under 23 Coppa d'Africa Under-23 2023 - Ingresso al 46’ 46’ - Ammonizione al 87’ 87’
4-7-2023 Rabat Marocco under 23 Marocco (bandiera) 2 – 2 Mali (bandiera) Mali under 23 Coppa d'Africa Under-23 2023 - Ingresso al 83’ 83’
12-10-2023 Casablanca Marocco under 23 Marocco (bandiera) 0 – 1 Iraq (bandiera) Iraq under 23 Amichevole - Ingresso al 84’ 84’
26-3-2024 Antalya Galles under 23 Galles (bandiera) 0 – 2 Marocco (bandiera) Marocco under 23 Amichevole 2 -
Totale Presenze 6 Reti 2
2022-2023
Marocco 2023
  1. ^ a b (FR) Nada Lam, Regragui surveille de prés un joueur marocain surnommé "Kylian Mbappé", su Welovebuzz, 24 febbraio 2023. URL consultato il 30 agosto 2024.
  2. ^ (FR) Hespress FR, Botola : L'AS FAR remporte le championnat après 15 ans d'attente, su Hespress Français - Actualités du Maroc, 23 giugno 2023. URL consultato il 30 agosto 2024.
  3. ^ (FR) Botola Pro D1 Inwi: 15 ans après, l’AS FAR est sacrée championne du Maroc, su Le360 Sport. URL consultato il 30 agosto 2024.
  4. ^ (EN) Rangers Announce Signing Of Hamza Igamane, su www.rangers.co.uk. URL consultato il 30 agosto 2024.
  5. ^ (EN) Anthony Evans, Hamza Igamane seals Rangers transfer to become latest summer signing at Ibrox, su Daily Record, 5 luglio 2024. URL consultato il 30 agosto 2024.
  6. ^ (FR) A.K, Oualid Regragui: «Nous sommes solidaires avec le président de la FRMF », su L'Opinion Maroc - Actualité et Infos au Maroc et dans le monde.. URL consultato il 30 agosto 2024.
  7. ^ Foot/U23 : le Maroc bat le Togo en amical (VIDEO), su web.archive.org, 25 marzo 2023. URL consultato il 30 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2023).
  8. ^ (FR) CAN U23: la liste des Lionceaux dévoilée, avec El Khannouss et Ezzalzouli, su Le360 Sport. URL consultato il 3 settembre 2024.
  9. ^ (FR) Maroc-Ghana (CAN U23): les notes de Coach Charaï et ses Lionceaux, su Le360 Sport. URL consultato il 3 settembre 2024.
  10. ^ (FR) m.drissi, CAN U23 : Le Maroc étrille le Ghana et se qualifie en demie, su www.menara.ma. URL consultato il 3 settembre 2024.
  11. ^ (FR) CAN U23 : carton plein pour le Maroc !, su www.afrik-foot.com, 1º luglio 2023. URL consultato il 3 settembre 2024.
  12. ^ (FR) Foot : Le Maroc renverse l'Égypte et remporte sa première CAN U23, su L'Équipe. URL consultato il 3 settembre 2024.
  13. ^ (FR) Le Maroc remporte la CAN U23 au bout de la prolongation, su SOFOOT.com, 9 luglio 2023. URL consultato il 3 settembre 2024.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]