Coordinate: 26°12′20″S 28°02′48″E

Carlton Centre

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Carlton Centre
Localizzazione
StatoSudafrica (bandiera) Sudafrica
LocalitàJohannesburg
Coordinate26°12′20″S 28°02′48″E
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1967-1973
Inaugurazione1974
Stilemoderno
Usomisto
Altezza
  • Tetto: 223 m
Piani50
Area calpestabile75.335 m2
Ascensori23
Realizzazione
Costo1.5 miliardi di Rand
ArchitettoSkidmore, Owings e Merrill
AppaltatoreMurray & Roberts
ProprietarioTransnet

Il Carlton Centre è un grattacielo e centro commerciale di Johannesburg in Sudafrica. Alto 223 metri è il secondo edificio più alto del Sudafrica e il terzo in tutta l'Africa. È stato l'edificio più alto della nazione e del continente fino al completamento del The Leonardo nel 2019 e dell'Iconic Tower in Egitto.

L'edificio ospita numerosi uffici e negozi ed è collegato, tramite un centro commerciale sotterraneo con 180 negozi, al vicino Carlton Hotel, chiuso nel 1998 a seguito del degrado urbano del centro città[1][2].

Vista panoramica dalla sommità dell'edificio

Progettato dallo studio di architettura statunitense Skidmore, Owings e Merrill venne costruito per dare lavoro ai nuovi impiegati di numerose aziende sudafricane che in quel periodo cercavano di avere una ripresa economica dopo la forte urbanizzazione che aveva caratterizzato il paese dopo la seconda guerra mondiale.[senza fonte] Gli scavi delle fondamenta iniziarono nel gennaio del 1967 ma la costruzione dell'edificio si concluse solo nel 1974. Il grattacielo aprì comunque nel 1973[2]. Il design del Carlton Centre è molto simile a quello della One Seneca Tower a Buffalo, New York, completata nel 1973. È stato la sede principale della società Transnet dal suo acquisto, nel 1999, fino al 2018[3]. Il centro commerciale pur essendo rimasto vuoto per molti anni oggi è occupato al 93% da negozi e uffici[4].

  1. ^ Carlton Centre Office Tower, Johannesburg | 103533 | EMPORIS, su www.emporis.com. URL consultato il 6 gennaio 2020.
  2. ^ a b Carlton Centre – Attractions – Gauteng Tourism Authority, su web.archive.org, 14 luglio 2014. URL consultato il 6 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  3. ^ (EN) Transnet to leave Carlton Centre until after revamp, su BusinessLIVE. URL consultato il 6 gennaio 2020.
  4. ^ Dusting off the Carlton - and its memories | Heritage, su web.archive.org, 9 giugno 2012. URL consultato il 6 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2012).

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