Bozza:Luisa Castiglioni Deichmann

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Luisa Castiglioni (Milano, 28 Marzo 1922 - Milano, 7 Gennaio 2015) è stata un architetto e designer italiana.

Frequenta il Liceo Scientifico Vittorio Veneto di Milano dove conosce Franca Helg, che diventa amica e figura di riferimento. Sarà infatti Franca Helg insieme ai suoi amici di infanzia Marta, Vito e Gustavo Latis ad indirizzarla verso gli studi di architettura.

Nel 1940 si iscrive al Politecnico di Milano. Durante l’università fa un apprendistato nello studio di Luciano Canella dove impara il disegno tecnico, l’uso del normografo, l’inquadratura e la preparazione delle tavole per i clienti.

Si laurea il 31 luglio del 1946 alla Scuola Superiore di Architettura presso il Politecnico di Milano. La stessa estate in un breve viaggio all’Isola d'Elba conosce Franco Albini e Giancarlo De Carlo che diventeranno presto suoi mentori. Inizia a lavorare nello Studio di Albini, a fianco del quale seguirà diversi progetti tra i quali il Concorso Case per Reduci al QT8 (1946) per VIII Triennale di Milano, il Piano Regolatore Generale di Reggio Emilia(1947), l'allestimento della Galleria delle pitture venete Pinacoteca di Brera di Milano(1948).

Nel 1949 inizia un sodalizio professionale con l'architetto Margherita Bravi che durerà per diversi anni. Nel 1950 contrae la tubercolosi che la costringe a ritirarsi per qualche mese in sanatorio. In sanatorio conosce l'architetto Alberto Mazzocchi Scarzella con il quale avrà nel 1951 un figlio, Jacopo Scarzella.

Con Margherita Bravi partecipa alla IX Triennale di Milano nel 1951. Tra il 1956 e il 1958 partecipano con diversi progetti al piano INA Casa. Insieme realizzano inoltri diversi complessi residenziali e progetti di arredamento di interni.

Nel 1956 l'imprenditore Hans Deichmann, allora direttore della ditta Sasea, le commissiona la progettazione della nuova sede della Sasea a Milano, che comprendeva uffici e magazzini. Hans Deichmann diventerà quindi suo compagno di vita. Si sposeranno nel 2001 a Bocca di Magra.

Tra il 1958 e il 1959 Luisa collabora con Gae Aulenti a due progetti: Casa Mattiotto a Camisasca (Inverigo) e Casa Vitagliano a Milano di cui disegneranno gli interni.

Nel 1959 Giancarlo De Carlo invita Luisa a Bocca di Magra. Luogo di villeggiatura che da qualche anno frequentava insieme a Giulio Einaudi, Giovanni Pintori, Elio Vittorini, Vittorio Sereni. Giulio Einaudi chiede a Luisa di progettare una casa nel bosco tra Bocca di Magra e Montemarcello. Il progetto non verrà mai realizzato.

Tra il 1961 e il 1962 Luisa progetta e realizza Casa Castiglioni nel bosco di Bocca di Magra. Nel 1963 inizia la progettazione e la realizzazione della seconda unità abitativa, Casa Deichmann. Lo stesso anno realizzata sullo stesso terreno Casa Della Porta. Il progetto di Bocca di Magra terminerà agli inizi degli anni '70.

Tra il 1965 e il 1966 lavora come assistente al corso “Elementi di Architettura II” curato del professore Eugenio Gentili Tedeschi presso il Politecnico di Milano.

Negli anni seguenti costruisce una serie di residenze private, curandone gli interni e gli arredi, diversi negozi, residenze, alberghi e gallerie d’arte tra cui: Casa Leddi a Giarolo (1969), sede della ditta Ferrè a Milano (1970-1974), conversione in galleria della Chiesa di San Nazzaro a Piacenza (1988-1989), ristrutturazione e arredamento ristorante Piero e Pia a Milano (1988-1989).

  • (1948) Allestimento stand mostra del Cinema “Passo Ridotto” in collaborazione con Margherita Bravi
  • (1949) Concorso allestimento stand per Società Terni, Fiera di Milano in collaborazione con Franco Albini e Giancarlo De Carlo
  • (1949) Albergo in montagna, Ponte di Legno, in collaborazione con Margherita Bravi
  • (1949) Ristrutturazione e arredamento Agenzia Cassa di Risparmio di Firenze, Pontremoli in collaborazione con Margherita Bravi
  • (1950) Casa Brichetti, Milano, in collaborazione con Margherita Bravi. (Domus, 1950)
  • (1950) Colorificio Gandola, Brescia, in collaborazione con Margherita Bravi. (Domus 278)
  • (1951) Casa unifamiliare per un medico, Leno, in collaborazione con Margherita Bravi
  • (1951) Mobili per arredamento alloggio tipo, IX Triennale di Milano in collaborazione con Margherita Bravi. (Domus 262)
  • (1952) Arredamento negozio di parrucchiere, Brescia, in collaborazione con Margherita Bravi. (Domus 278)
  • (1953) Casa Brichetti, via Cesariano, Milano, in collaborazione con Margherita Bravi. (Domus 295)
  • (1953) Casa Scaltrini, Milano, in collaborazione con Margherita Bravi. (Domus 299)
  • (1953) Condominio di viale Venezia, Brescia, in collaborazione con Margherita Bravi. (Domus 317, Casabella 208)
  • (1954) Prototipo Poltrona Dunlopillo
  • (1954) Casa Agosti, Torino, in collaborazione con Margherita Bravi. (Domus 315)
  • (1954) Casa in collina, Concesio in collaborazione con Margherita Bravi. (Domus 313)
  • (1954) Mobili in serie per uffici SIP, Torino, in collaborazione con Margherita Bravi. (Domus 315)
  • (1956) Concorso “Formica – Domus”, in collaborazione con Margherita Bravi. (Domus 318)
  • (1956) Mobili in serie per uffici SASEA, Milano. (Domus 327)
  • (1956) INA Casa: Quartiere di Ponte san Pietro, in collaborazione con Margherita Bravi
  • (1957-1960) Nuovi uffici e magazzino SASEA, Milano
  • (1957) INA Casa: Quartieri di Cernusco sul Naviglio, Quinzano, Nembro, Marone, Rocco al Porto, Rozzaglio, Cologne, Salò e Chiari, in collaborazione con Margherita Bravi
  • (1958) Casa Mattiotto, Camisasca, Inverigo in collaborazione con Gae Aulenti
  • (1958) INA Casa: Quartieri di Vaprio d’Adda, Boltiere, Palestro, Pognano, in collaborazione con Margherita Bravi
  • (1959) Casa Vitagliano, Milano, in collaborazione con Gae Aulenti
  • (1960) Garage e deposito SASEA, via Vincenzo da Seregno, Milano
  • (1960) Casa Krakmalnicoff, Milano
  • (1964-1967) Casa Marrubini, Milano
  • (1964) Adrastela, negozio di mobili, corso Venezia 6, Milano
  • (1966-1968) INA Casa: Quartiere Torricella, Brescia, in collaborazione con Margherita Bravi
  • (1967) Casa Deichmann, Milano
  • (1970-1974) Nuova sede ditta Ferrè: uffici, magazzino e laboratorio, via Watt 32, Milano
  • (1973) Agricola “Campobello”, Campobello di Mazara
  • (1973) Casa del Ca’, Comune di Valmorea, Como
  • (1985-1987) Ristrutturazione e arredamento Albergo Valle dell’Idro, Otranto
  • (1988-1989) Ristrutturazione e arredamento Ristorante Piero e Pia, Milano
  • (1988-1989) Conversione in galleria della Chiesa di San Nazzaro, Piacenza
  • (1990) Ristrutturazione e arredamento della Galleria Tiziano Arte, Piacenza
  • (2010) Mensola “Briccole a Murano”, per Riva 1920
  • “Antologia di edifici moderni in Milano”, guida compilata da Piero Bottoni, Domus, 1954, pp 222-224
  • “Quartiere di abitazione per i dipendenti del cotonificio dell’acqua in Legnano”, Metron n°17/1947, pp 8-22
  • “I musei e gli allestimenti di Franco Albini”, a cura di Federico Bucci e Augusto Rossari, Electa, pp 126-127
  • “Stanza per due bambini”, Domus 313, 1955, p 25
  • "Appartamento a Milano”, Novità 23, 1952, pp 44-48
  • “Un negozio in vetrina”, Domus 278, 1953, pp 44-46
  • “Una casa nella pianura”, Domus 290, 1954, pp 26-29
  • “Alloggio a pareti-armadio per tre persone”, Domus 262, 1951, pp 6-9
  • “Da appartamento a negozio”, Domus 278, 1953, pp 42-43
  • “Aspetti di un arredamento”, “Camera studio per una persona”, Domus 299, 1954, pp 35-40
  • “Un condominio a Brescia", Casabella - continuità n°208, 1955
  • “Soluzione per tre ambienti continui", Novità n° 65, 1956, pp 34-36
  • “A Torino”, Domus 315, febbraio 1956, pp 21-27
  • “Casa in collina”, Domus 313, dicembre 1955, pp 15
  • “Mobili di serie per uffici”, Domus 315, febbraio 1956, pp 46-47
  • “Progettare sul costruito. Una casa nuova, anche se non pare”, Abitare n°232, marzo 1985, pp 2-13
  • “Fattoria industriale per sala- mandre (e ghiri)”, La Repubblica delle Donne, n°530, dicembre 2006, pp 268-276
  • “La casa nel bosco dove una stilista milanese ritrova le proprie radici”, Elle Decor Italia, anno 20 n°9, settembre 2009, pp 180-187
  • "Lezioni di Stile", Icon Design 2016, pp 180-186
  • "Eterno contemporaneo", AD Italia 195, Maggio 2023, pp 144-155
  • "Utopie Mit Ausblick", AD Magazin, Maggio 2023, pp 136-145
  • "Home Free", Konfekt, Issue 14, 2024, pp 62-65

Collegamenti esterni

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AD Italia: Il capolavoro architettonico della progettista Luisa Castiglioni, immerso nel bosco a Bocca di Magra
Artapp, 2014
Intervista a Luisa Castiglioni, 2011
Riva 1920