Walid Cheddira

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Walid Cheddira
Walid Cheddira nel 2022
NazionalitàMarocco (bandiera) Marocco
Altezza187 cm
Peso80 kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraEspanyol
Carriera
Giovanili
2006-2015 Loreto
Squadre di club1
2015-2017 Loreto49 (9)
2017-2019Sangiustese72 (20)[1]
2019-2020Arezzo13 (0)
2020Lecco2 (0)
2020-2021Mantova38 (9)[2]
2021-2023Bari65 (23)[3]
2023Napoli0 (0)
2023-2024Frosinone35 (7)
2024Napoli1 (0)
2024-Espanyol9 (0)
Nazionale
2022-Marocco (bandiera) Marocco6 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 25 ottobre 2024

Walid Cheddira (in arabo وليد شديرة?; Loreto, 22 gennaio 1998) è un calciatore marocchino con cittadinanza italiana, attaccante dell’Espanyol, in prestito dal Napoli, e della nazionale marocchina.

È nato a Loreto da genitori originari di Béni Mellal, in Marocco.[4][5] Anche il padre Aziz è stato un calciatore, avendo giocato per diverso tempo nelle leghe minori marocchine.[4][5] Durante la sua militanza nel capoluogo pugliese è stato soprannominato "Ualino" o "Walino", diminutivo del nome Pasquale in dialetto barese.[6]

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

È un attaccante versatile, in grado di giocare sia come punta centrale, sia come ala su entrambi i lati.[5] Forte fisicamente, ha però dimostrato di avere anche notevoli doti atletiche, utili soprattutto nella fase di pressing e negli inserimenti.[4][7][8] Sa contribuire generosamente alle azioni offensive della propria squadra,[7][8] anche come assist-man,[7] e risulta piuttosto incisivo sotto rete, potendo concludere indifferentemente con tiri diretti o colpi di testa.[4][7]

Ha iniziato a giocare a calcio nella squadra della sua città natale, militante in Eccellenza.[9][10] Il 15 luglio 2017, è stato acquistato dalla Sangiustese, esordendo con il club in una partita di Coppa Italia Serie D contro il Castelfidardo, partita in cui ha segnato anche il suo primo gol per i calzaturieri.[11]

Parma e vari prestiti

[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 luglio 2019 ha firmato un contratto triennale con il Parma, ma il 22 luglio dello stesso anno è stato ceduto in prestito breve all'Arezzo, in Serie C.[12] Ha poi esordito con gli amaranto il 25 agosto seguente, in una partita di campionato contro il Lecco.[13]

Il 31 gennaio 2020 Cheddira è stato ceduto di nuovo in prestito, questa volta al Lecco.[14] Esordisce con i blucelesti il 9 febbraio successivo, nella vittoria per 3-1 contro la Pergolettese.[15] Tuttavia, con la formazione lombarda l'attaccante fa in tempo a disputare solo due partite prima della sospensione anticipata del campionato.

Il 4 settembre 2020 è stato ceduto in prestito annuale al Mantova.[16] Ha poi debuttato con i biancorossi il 27 settembre seguente, nella vittoria per 0-1 in casa della Fermana.[17]

Il 18 luglio 2021 è stato ceduto in prestito al Bari.[18] Ha debuttato con i galletti il 21 agosto seguente, nella sconfitta in casa per 0-1 contro la Fidelis Andria, in Coppa Italia Serie C.[19] Ha segnato la sua prima rete per i biancorossi il 5 settembre successivo, in campionato contro il Monterosi Tuscia.[20] Ha quindi concluso la stagione con 37 presenze e 6 reti, contribuendo al ritorno in Serie B della società pugliese.[5][7][8]

Il 30 giugno 2022 Cheddira è stato ufficialmente riscattato per 380.000 euro dal Bari,[21] squadra con cui ha firmato un contratto valido fino al 2025;[22] nel contempo il Parma si riserva il 50% su una futura rivendita del calciatore.[23]

Il 7 agosto 2022 realizza la sua prima tripletta in carriera nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia contro il Verona, squadra militante in Serie A.[24]

Lungo la prima parte dell'annata 2022-2023, l'attaccante ha attirato l'attenzione generale grazie al suo notevole rendimento, avendo segnato 14 reti in appena 15 partite fra Serie B e Coppa Italia prima della sua partecipazione al mondiale in Qatar.[4][7][8] Tuttavia, al rientro dalla rassegna iridata avrà un pesante calo di prestazioni e segnerà solamente 3 gol da lì alla fine del campionato. Chiuderà comunque la stagione laureandosi come migliore marcatore della Coppa Italia con 5 reti e nel podio al terzo posto della classifica marcatori della Serie B con 17 reti e 5 assist.

Napoli e il prestiti al Frosinone e all'Espanyol

[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 agosto 2023, Cheddira viene ufficialmente acquistato a titolo definitivo dal Napoli, in Serie A;[25][26] contestualmente, viene girato in prestito al Frosinone, neopromosso in massima serie, fino al termine della stagione.[26][27] Il 27 agosto seguente, debutta nella massima serie e con la maglia dei ciociari, partendo da titolare nella gara interna vinta per 2-1 contro l'Atalanta.[28] Il 17 settembre, invece, segna il suo primo gol in Serie A, realizzando un rigore nella partita vinta per 4-2 contro il Sassuolo:[29][30] nell'occasione, stabilisce un record personale, avendo messo a referto almeno una rete in ciascuna delle prime cinque categorie del calcio italiano, dalla Serie A all'Eccellenza.[30] dopo un avvio difficile, connotato da un rendimento altalenante, complice anche il salto di categoria, il suo rendimento migliora notevolmente a partire da marzo, fornendo buone prestazioni e trovando in più occasioni la via del gol. Il 14 aprile 2024 segna la sua prima doppietta in serie A, firmando entrambe le reti del pareggio in casa del Napoli (2-2).[31] Nonostante le sette reti da lui realizzate a fine anno i ciociari retrocedono in Serie B.[32]

A fine prestito fa ritorno ai partenopei, con cui esordisce il 10 agosto 2024 nella sfida giocata in Coppa Italia contro il Modena, vinta ai rigori dagli azzurri nonostante l'errore dal dischetto di Cheddira.[33] Otto giorni dopo fa invece il suo debutto in Serie A col club campano nella sconfitta per 3-0 in casa del Verona.[34]

Il 27 agosto 2024, viene ceduto ancora una volta in prestito, questa volta all'Espanyol, in Liga spagnola.[35][36]

Cheddira ha potuto scegliere di rappresentare sia l'Italia (suo Paese natale), sia il Marocco (terra d'origine dei genitori) a livello internazionale.[4][5][8]

Nel settembre del 2022 è stato convocato per la prima volta dalla nazionale maggiore marocchina in vista di due amichevoli contro Cile e Paraguay, rispettivamente il 23 e il 27 settembre 2022.[37] Ha quindi esordito con i Leoni dell'Atlante nella prima partita, vinta 2-0.[38]

Nel novembre dello stesso anno, è stato incluso dal commissario tecnico Walid Regragui nella lista dei 26 convocati per i Mondiali di calcio in Qatar.[39] Ha poi esordito nella rassegna iridata il 6 dicembre, subentrando durante l'incontro degli ottavi di finale contro la Spagna, vinto infine ai rigori proprio dal Marocco.[40][41] Quindi, è subentrato anche nella partita dei quarti di finale contro il Portogallo: nell'occasione l'attaccante è stato espulso per due ammonizioni ravvicinate nei minuti di recupero del secondo tempo; ciononostante, il Marocco ha vinto la gara per 1-0, diventando così la prima squadra africana a raggiungere le semifinali di un Mondiale.[42] Pochi giorni dopo aver concluso il torneo al quarto posto,[43] Cheddira e il resto della rosa marocchina sono stati insigniti dell'Ordine del Trono durante un ricevimento al Palazzo Reale di Rabat.[44]

Il 26 marzo 2023, durante la partita amichevole contro il Brasile, serve ad Abdelhamid Sabiri l'assist per il gol del 2-1 finale, che permette al Marocco di superare la formazione verdeoro per la prima volta nella propria storia.[45]

Inizialmente inserito nella lista dei preconvocati per la Coppa d'Africa 2023, il 28 dicembre 2023 viene definitivamente escluso dalla lista dei convocati del commissario tecnico Walid Regragui.[46]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 25 ottobre 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2015-2016 Italia (bandiera) Loreto Ecc. 29 2 - - - - - - - - - 29 2
2016-2017 Ecc. 20 7 - - - - - - - - - 20 7
Totale Loreto 49 9 - - - - - - 49 9
2017-2018 Italia (bandiera) Sangiustese D 34 10 CI-D 2 1 - - - - - - 36 11
2018-2019 D 38+1[47] 10+0 CI-D 1 0 - - - - - - 40 10
Totale Sangiustese 72+1 20+0 3 1 - - - - 76 21
2019-gen. 2020 Italia (bandiera) Arezzo C 13 0 CI+CI-C 2+1 0 - - - - - - 16 0
gen.-giu. 2020 Italia (bandiera) Lecco C 2 0 CI-C - - - - - - - - 2 0
2020-2021 Italia (bandiera) Mantova C 38+1[47] 9+0 - - - - - - - - - 39 9
2021-2022 Italia (bandiera) Bari C 34 6 CI-C 1 0 - - - SC-C 2 0 37 6
2022-2023 B 31+4[47] 17 CI 3 5 - - - - - - 38 22
Totale Bari 69 23 4 5 - - 2 0 75 28
2023-2024 Italia (bandiera) Frosinone A 35 7 CI 3 1 - - - - 38 8
ago. 2024 Italia (bandiera) Napoli A 1 0 CI 1 0 - - - - 2 0
ago. 2024-2025 Spagna (bandiera) Espanyol PD 9 0 CR 0 0 - - - - 9 0
Totale carriera 290 68 13 7 - - 2 0 307 75

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Marocco
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
23-9-2022 Cornellà de Llobregat Marocco Marocco (bandiera) 2 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
27-9-2022 Siviglia Paraguay Paraguay (bandiera) 0 – 0 Marocco (bandiera) Marocco Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
6-12-2022 Al Rayyan Marocco Marocco (bandiera) 0 – 0 dts
(3 – 0 dtr)
Spagna (bandiera) Spagna Mondiali 2022 - Ottavi di finale - Ingresso al 82’ 82’
10-12-2022 Doha Marocco Marocco (bandiera) 1 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Mondiali 2022 - Quarti di finale - Ingresso al 65’ 65’

 90+1’, 90+3’

25-3-2023 Tangeri Marocco Marocco (bandiera) 2 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - Ingresso al 76’ 76’
17-6-2023 Durban Sudafrica Sudafrica (bandiera) 2 – 1 Marocco (bandiera) Marocco Qual. Coppa d'Africa 2023 - Ingresso al 70’ 70’
Totale Presenze 6 Reti 0
Bari: 2021-2022 (girone C)
2022-2023 (5 gol)

Onorificenze marocchine

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ 73 (20) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ 39 (9) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ 69 (23) se si comprendono le presenze nei play-off.
  4. ^ a b c d e f Gianluca Scaduto, Cheddira, da Bari al sogno Mondiale, su Tuttosport, 12 settembre 2022. URL consultato il 1º dicembre 2022.
  5. ^ a b c d e Matteo Albanese, Walid Cheddira, le origini: «Con tanto lavoro e umiltà è diventato grande», su Cronache di spogliatoio, 22 settembre 2022. URL consultato il 1º dicembre 2022.
  6. ^ Federica Massari, Il soprannome di Walid Cheddira che piace ai tifosi del Napoli, su www.webnapoli24.com, 18 agosto 2023. URL consultato il 26 agosto 2023.
  7. ^ a b c d e f Marco D'Ottavi, Walid Cheddira è la più grande sorpresa della B, su L'Ultimo Uomo, 11 ottobre 2022. URL consultato il 1º dicembre 2022.
  8. ^ a b c d e Francesco Paolo Giordano, Walid Cheddira, esagerato, su Rivista Undici, 13 ottobre 2022. URL consultato il 1º dicembre 2022.
  9. ^ Roberto Carulli, Il Circolo dei Mondiali 2022 - Inchieste: Walid Cheddira, su Rai (a cura di), RaiPlay. URL consultato il 1º dicembre 2022.
  10. ^ Cheddira_Walid, su tuttocalciatori.net.
  11. ^ Sangiustese-Castelfidardo, su transfermarkt.it.
  12. ^ Cheddira e Madonna vestono l'amaranto, su Società Sportiva Arezzo, 22 luglio 2022. URL consultato il 1º dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2019).
  13. ^ Arezzo v Lecco game report, su int.soccerway.com, 25 agosto 2019.
  14. ^ Comunicato Ufficiale: Walid Cheddira nuovo giocatore della Calcio Lecco 1912, su calciolecco1912.com, 31 gennaio 2020. URL consultato il 27 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2022).
  15. ^ Lecco-Pergolettese, su transfermarkt.it, 9 febbraio 2020.
  16. ^ UFFICIALE - Mantova: ingaggiato l'ex Arezzo e Lecco, Walid Cheddira, su tuttoseried.com, 4 settembre 2020. URL consultato il 27 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2022).
  17. ^ Fermana-Mantova, su transfermarkt.it, 27 settembre 2020.
  18. ^ Benvenuto Walid Cheddira !, su sscalciobari.it, 18 luglio 2021.
  19. ^ Bari-Fidelis Andria, su transfermarkt.it, 21 agosto 2021.
  20. ^ Bari-Monterosi Tuscia, su transfermarkt.it, 5 settembre 2021.
  21. ^ Cheddira resta a Bari: la cifra del riscatto dal Parma, su tuttobari.com, 18 giugno 2022.
  22. ^ Bentornato Walid 'Walo' Cheddira !, su sscalciobari.it, 30 giugno 2022.
  23. ^ Bari, si stringe per Cheddira al Napoli. Così il marocchino resterebbe fino a fine stagione, su www.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  24. ^ Hellas Verona-Bari, su transfermarkt.it, 7 agosto 2022.
  25. ^ Mercato // Walid Cheddira saluta: «E' stato un viaggio bellissimo» - SSC Bari, su sscalciobari.it. URL consultato il 21 agosto 2023.
  26. ^ a b IL NAPOLI UFFICIALIZZA L’ACQUISTO DI CHEDDIRA E IL SUO TRASFERIMENTO AL FROSINONE IN PRESTITO, su sscnapoli.it, 20 agosto 2023.
  27. ^ CHEDDIRA È GIALLAZZURRO, su frosinonecalcio.com, 20 agosto 2023.
  28. ^ Frosinone-Atalanta 2-1, non basta Zapata: Harroui e Monterisi sorprendono i nerazzurri, su repubblica.it, 26 agosto 2023. URL consultato il 18 settembre 2023.
  29. ^ Giulio Saetta, Il Frosinone non si ferma più: pazza rimonta al Sassuolo, finisce 4-2, su gazzetta.it, 17 settembre 2023. URL consultato il 18 settembre 2023.
  30. ^ a b Vittorio Rotondaro, Goal storico per Cheddira: a segno in tutte le categorie dall'Eccellenza alla Serie A, su goal.com, 17 settembre 2023. URL consultato il 18 settembre 2023.
  31. ^ Serie A: Napoli-Frosinone 2-2, Cheddira spegne il sogno Champions, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 16 aprile 2024.
  32. ^ Frosinone-Udinese 0-1: Davis salva i friulani, i ciociari in Serie B, su sport.quotidiano.net, 26 maggio 2024. URL consultato il 27 agosto 2024.
  33. ^ Napoli-Modena 4-3: Conte vince ai rigori, Meret decisivo, su corrieredellosport.it, 10 agosto 2024. URL consultato il 27 agosto 2024.
  34. ^ Conte, debutto da incubo: il Verona schianta il Napoli, doppietta di super Mosquera, su gazzetta.it. URL consultato il 27 agosto 2024.
  35. ^ Il Napoli ufficializza la cessione di Cheddira in prestito all'Espanyol, su sscnapoli.it, 27 agosto 2024. URL consultato il 27 agosto 2024.
  36. ^ (ES) Cheddira, nuevo jugador blanquiazul, su rcdespanyol.com. URL consultato il 27 agosto 2024.
  37. ^ Cheddira convocato dalla Nazionale sogna il Mondiale in Qatar «Un onore, una gioia immensa», su cronachemaceratesi.it, 13 settembre 2022.
  38. ^ (AR) المنتخب الوطني يفوز وديا على تشيلي بهدفين نظيفين في أول اختبار لوليد الركراكي, su Cawalisse, 23 settembre 2022. URL consultato il 24 settembre 2022.
  39. ^ (EN) Moroccan coach unveils list of 26 Atlas Lions in 2022 World Cup, su en.hespress.com, 10 novembre 2022.
  40. ^ Tommaso Maschio, La Serie B al Mondiale: esordio e vittoria per Cheddira. Il marocchino è l'unico ad andare avanti, su TUTTOmercatoWEB.com, 6 dicembre 2022. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  41. ^ Gianmarco Minossi, Dalla Serie C all'esordio mondiale: la favola di Walid Cheddira, su tuttoc.com, 6 dicembre 2022. URL consultato il 7 dicembre 2022.
  42. ^ Vittorio Rotondaro, Marocco-Portogallo 1-0: altro miracolo, 'Leoni dell'Atlante' in semifinale, su Goal.com, 10 dicembre 2022. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  43. ^ Francesco Schirru, Croazia-Marocco 2-1: Orsic decide la finale terzo-quarto posto, team Dalic sul podio, su Goal.com, 17 dicembre 2022. URL consultato il 30 gennaio 2023.
  44. ^ (FR) Les Lions de l'Atlas reçus et décorés par le roi Mohammed VI au Palais royal, su Le 360 Français, 20 dicembre 2022. URL consultato il 30 gennaio 2023.
  45. ^ Michael Di Chiaro, Impresa del Marocco: prima vittoria contro il Brasile nella propria storia, su Goal.com, 26 marzo 2023. URL consultato il 26 marzo 2023.
  46. ^ Coppa d’Africa, i convocati del Marocco: la scelta su Cheddira, Harroui, su tuttofrosinone.com, 29 dicembre 2023.
  47. ^ a b c Play-off.
  48. ^ (FR) SM le Roi reçoit les membres de l’Équipe Nationale de football et les décore de Ouissams Royaux, su maroc.ma, 21 dicembre 2022. URL consultato il 26 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2022).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]