W25 (testata nucleare)
La W25 è una testata nucleare per la difesa aerea progettata dalla United States Air Force e dal Los Alamos Scientific Laboratory. Si tratta di una bomba a fissione con un rendimento nominale di 1,5 kt[1], il cui sviluppo iniziò a partire dal 1954[2].
La W25 è stata utilizzata per l'AIR-2 Genie, un razzo aria-aria non guidato utilizzato dagli intercettori Northrop F-89 Scorpion, F-101B ed F-106.
L'unico utilizzatore della W25 all'infuori degli Stati Uniti è stato il Canada, che equipaggiò i suoi CF-101 Voodoos con la testata fino al 1984, attraverso un accordo di condivisione nucleare[3]. Un piccolo numero di W25 è stato a disposizione degli F-106 dell'Air National Guard fino al 1984.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La W25 aveva un diametro di 44 cm (17,4 pollici) e una lunghezza di 68 cm (26,6 pollici), con un peso variabile fra i 98,8-100,2 kg (218-221 libbre)[4].
L'ordigno era composto da un pozzo composito (che utilizza cioè sia uranio che plutonio) non potenziato, e il primo pozzo sigillato di progettazione statunitense. Un "pozzo sigillato" significa che una barriera metallica solida è posta intorno ai "componenti fossa", o materiali nucleari all'interno di un'arma nucleare, senza aperture[non chiaro]. Questo protegge i materiali nucleari dal degrado ambientale e contribuisce a ridurre le probabilità di un loro rilascio in caso di incendio accidentale o esplosione minore.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Boeing: MB-1/AIR-2 Genie Missile, su boeing.com. URL consultato il 28 marzo 2015.
- ^ History of the MK-25 Warhead, Sandia National Laboratory, 1967, p. 5. URL consultato il 19 settembre 2023.
- ^ (EN) John Clearwater, Canadian Nuclear Weapons: The Untold Story of Canada's Cold War Arsenal, Dundurn, 1998, ISBN 9781550022995. URL consultato il 28 marzo 2015.
- ^ List of All U.S. Nuclear Weapons, su nuclearweaponarchive.org. URL consultato il 28 marzo 2015.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- History of the MK-25 Warhead, Sandia National Laboratory, 1967. URL consultato il 19 settembre 2023.