Utente:Girl12/Sandbox

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Dario Aita (Palermo, 25 Gennaio 1987) è un attore italiano


Girl12/Sandbox
Altezza178 cm
Peso65 kg
Occhicastani
Capellicastani


Nasce a Palermo nel 1987. Consegue il diploma di maturità classica al Liceo Classico G.Meli di Palermo.

Si iscrive alla Scuola di recitazione “Teatès” di Palermo e con questa esordice con lo spettacolo “Aspettando Godot” di Samuel Beckett nelle vesti di regista. Dal 2005 al 2007 prende parte a diverse piece: “Macbeth” e “Amleto” di William Shakespeare (regia di Vittorio Brusca), “Acqua” (regia di Arabella Corti); “Risveglio di primavera” di Wedekind (regia di M. Brigaglia).

Frequenta l'Accademia del Teatro Stabile di Genova dove si diploma come attore nel 2011.[1] . Durante la scuola prende parte con la produzione del Teatro Stabile di Genova, agli spettacoli “Fortuna e sfortuna del nome” (regia di A. Laura Messeri– 2009) e “Le tre sorelle” di Anton Cechov (regia di Massimo Mesciulam – 2010) e “Cellule”, di Luca De Bei dove è regista e interprete.

Nel 2009 mentre frequenta il secondo anno dell’Accademia viene scritturato per il ruolo da coprotagonista per il film La Prima Linea di Renato De Maria con Riccardo Scamarcio e Giovanna Mezzogiorno . Questa per lui segna la prima esperienza davanti ad una macchina da presa.[2]

Dal 2010 fa parte della compagnia nO (Dance first. Think later) formata insieme ad altri giovani attori diplomati presso la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova, con cui va in scena in Non vedo l’ora!! ( regia di Claudia Monti– 2011 ), Trenofermo a Katzelmacher di cui è regista insieme ad Elena Gigliotti
, e interprete. Lo spettacolo vince il premio "segnalazione speciale" al premio Scenario 2013" [3]

Nel 2010 sempre accanto a Scamarcio e nuovamente diretto da Renato De Maria recita nella fiction di Raiuno Il segreto dell’acqua , che segna quindi il suo debutto sul piccolo schermo. [4]

La completa notorietà, arriva nel 2012 con il ruolo di Bernardo Strano nella commedia di Raiuno, Questo nostro amore per la regia di Luca Ribuoli . Nel 2014 riappare nel seguito della serie ambientata negli anni 70 e chiamato appunto Questo nostro amore 70. [5]

Nel 2012 gira per il web Kubrick – Una Storia Porno[6] una sitcom di genere comico formata da una stagione di tre puntate .La serie ideata e diretta da Ludovico Bessegato
, è prodotta da Magnolia Fiction
, mentre la distribuzione è curata da The Jackal
. La serie riscuote molto successo sul web e l'anno seguente lo stesso cast, gira Le cose brutte [7] una sorta di prequel della serie, che racconta come si sono conosciuti i personaggi di Kubrick. La serie è composta da 1 stagione divisa in quattro episodi.

Nel 2014, con la compagnia nO, è ideatore e interprete di LapènLapèn
 regia di Elena Gigliotti
. Nello stesso anno sarà anche assistente alla regia per Valerio Binasco nello spettacolo teatrale Il Mercante di Venezia.

Tra il 2015 ed il 2016 gira il corto Finché c'è vita c'è speranza di Valerio Attanasio, per il quale vince il premio come miglior Attore al Roma Creative Contest 2016 [8] e torna a collaborare con il regista Luca Ribuoli con cui gira la serie in costume Grand Hotel dove interpreta Jacopo Alibrandi.


Nel 2016 ritorna in tv con L'allieva serie tratta dai fortunati romanzi di Alessia Gazzola, dove interpreta Arthur Malcomess il reporter di guerra, figlio del direttore dell’Istituto dove lavora la protagonista, e La mafia uccide solo d’estate la serie di Raiuno, ancora una volta diretto da Luca Ribuoli. Mentre al cinema ritorna nelle sale come co-protagonista nel film Caffè di Cristiano Bortone accanto Miriam Dalmazio, dove interpreta Renzo un appassionato sommelier del caffè. [9] e La cena di Natale di Marco Ponti,uscito a novembre, dove interpreta Mario Labbate, un ragazzo gay. [10]


In questo momento sta girando la terza stagione di Questo nostro amore,ambientata questa volta negli anni 80. [11]



Televisione


Cinema


Cortometraggi


Web Series


Teatro


Premi e riconoscimenti

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  • 2014 - Cortinametraggio 2014 - V edizione

Miglior attore maschile ex equo a FLAVIO FURNO e DARIO AITA della serie “Le cose brutte” [12]

  • 2015- 48 Hour Film Project

"Premio Speciale RUFA", premio per il miglior talento a Dario Aita e Pierpaolo Spollon per la regia di PGR [13]

  • 2016- Roma Creative Contest 2016- VI Edizione

Miglior attore: Dario Aita – Finché c’è vita c’è speranza [14]









Collegamenti esterni

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