Ti ritroverò
Ti ritroverò | |
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Titolo originale | Ti ritroverò |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1949 |
Durata | 80 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | spionaggio |
Regia | Giacomo Gentilomo |
Soggetto | Giacomo Gentilomo, Nicola Manzari, Giudo Pala, Alberto Vecchietti |
Sceneggiatura | Giacomo Gentilomo, Nicola Manzari, Giudo Pala, Aldo Palazzeschi (non accreditato)[1], Alberto Vecchietti |
Produttore | Valentino Brosio |
Casa di produzione | Lux Film |
Distribuzione in italiano | Lux Film |
Fotografia | Aldo Tonti |
Montaggio | Mario Serandrei |
Musiche | Giovanni Fusco |
Scenografia | Alberto Boccianti |
Interpreti e personaggi | |
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Ti ritroverò è un film del 1949 diretto da Giacomo Gentilomo. Conosciuto anche con il titolo Tenente Craig mio marito.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La guerra è finita, il tenente inglese Craig raggiunge la fidanzata Maria nel paesino delle alpi piemontesi dove lei vive ma si ferma solo il tempo necessario per celebrare le nozze, dato che deve raggiungere subito Napoli. Il militare però deve compiere una missione segreta e scompare: il comando inglese nega la sua esistenza ma la moglie disperata continua la sua ricerca con l'aiuto di don Giuseppe giunto dal paese.
Maria è una ragazza povera e orfana, raccolta e allevata da Don Giuseppe, parroco di un piccolo paese del Piemonte. Durante la guerra conosce un ufficiale inglese, George Craig, i due s'innamorano e si sposano. Giunti a Napoli in viaggio di nozze prendono alloggio in una pensione ma la mattina dopo, lo sposo risulta sparito e Maria è sconvolta. Al comando inglese non conoscono alcun ufficiale di nome George Craig.
Maria, vagando disperata per la città, giunta la notte viene arrestata durante una retata di "signorine". Avvertito dalla polizia, Don Giuseppe riesce a farla liberare. I due tornano al comando inglese e questa volta risulta l'esistenza di un ufficiale di nome Craig che però è morto. La realtà è che George, ufficiale addetto all'Intelligence Service, ferito in un conflitto con contrabbandieri, è stato tratto in salvo ma il dovere gli vieta di avvicinare la moglie. Maria con l'aiuto del vecchio parroco non si rassegna e indaga, e dopo varie peripezie i due cadono in mano ai contrabbandieri. George coi suoi arriva a salvarli appena in tempo. Debellati i contrabbandieri, i due sposi tornano al paese dove potranno finalmente vivere felici.[2]
Incassi
[modifica | modifica wikitesto]Incasso accertato sino a tutto il 31 dicembre 1952 Lit. 107.000.000
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Valentino Brosio, Ritratto segreto di Aldo Palazzeschi, Torino, Daniela Piazza Editore, 1985, p. 182.
- ^ Ti ritroverò - Film (1948), su ComingSoon.it. URL consultato il 5 novembre 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Catalogo Bolaffi del cinema italiano 1945/1955 a cura di Gianni Rondolino
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ti ritroverò, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- (EN) Ti ritroverò, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Ti ritroverò, su Box Office Mojo, IMDb.com.