Spilla Holloway

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Spilla Holloway
Spilla Holloway di proprietà di Mary Ann Rawle
Women's Social and Political Union
TipologiaPersonale
MottoAlle donne che erano state imprigionate nella Prigione di Holloway per attività di suffragetta militante
StatusCessato
IstituzioneRegno Unito (bandiera) Regno Unito 29 aprile 1909

La Spilla Holloway veniva donata dalla Women's Social and Political Union (WPSU) alle donne che erano state imprigionate nella Prigione di Holloway per attività di suffragetta militante. Viene anche chiamato "Distintivo della saracinesca'",[1] la "Spilla della prigione di Holloway"[2] e la "Victoria Cross dell'Unione".[2]

Medaglia dello sciopero della fame e spilla Holloway di Violet Ann Bland

A partire dal 1902 la Prigione di Holloway era una prigione per sole donne a Londra.[3] Nella prima parte del XX secolo molte suffragette furono incarcerate nella prigione.

Man mano che le loro azioni diventavano più militanti, le donne ricevevano condanne più severe. Una volta in prigione le donne continuarono le loro proteste, iniziando infine lo sciopero della fame per chiedere di essere designate come "prigioniere politiche".[4]

Spilla Holloway

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La Spilla Holloway fu disegnata da Sylvia Pankhurst. Realizzata in argento, raffigura la saracinesca, simbolo del Parlamento del Regno Unito e un'ampia freccia, associata alle uniformi carcerarie, in smalto viola, bianco e verde.[1][2]

Le spille venivano donate alle suffragette al momento del loro rilascio da Holloway.[4] La dimensione è di un pollice per 34 di pollice.[5] Veniva prodotta da Toye & Co Londra.[6]

Il 29 aprile 1909 le prime spille furono distribuite in un grande incontro organizzato dalla WSPU presso l'Albert Hall.[7][8] Le prime spille furono presentate da Christabel Pankhurst ed Emmeline Pankhurst, Annie Kenney ed Emmeline Pethick-Lawrence.[9]

Destinatari della spilla Holloway

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  1. ^ a b (EN) Miranda Garrett e Zoë Thomas, Suffrage and the Arts: Visual Culture, Politics and Enterprise, Bloomsbury Publishing, 2018, ISBN 9781350011830.
  2. ^ a b c (EN) Holloway Prison brooch, su UK Parliament. URL consultato il 15 agosto 2019.
  3. ^ (EN) Holloway Prison closure announced, su BBC News, 25 novembre 2015. URL consultato il 15 agosto 2019.
  4. ^ a b (EN) Caitlin Davies, The Suffragettes and Holloway prison, su Museum of London. URL consultato il 15 agosto 2019.
  5. ^ (EN) Clara Giveen Holloway Brooch, su Rowan and Rowan. URL consultato il 16 agosto 2019 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2019).
  6. ^ (EN) A silver Holloway Prison brooch with enamel suffragette colours, su Invaluable.com. URL consultato il 16 agosto 2019.
  7. ^ a b c (EN) Collecting Suffrage: The WSPU Holloway Brooch, in Woman and Her Sphere, 19 ottobre 2012. URL consultato il 15 agosto 2019.
  8. ^ (EN) Our history – Suffragette brooch, su Islingtonlife.london. URL consultato il 15 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2019).
  9. ^ (EN) From the Archives: The 'Holloway' brooch presented at historic Suffragette meeting, 29 April 1909, su Royalalberthall.com. URL consultato il 15 agosto 2019.
  10. ^ (EN) 'We owe it to their memory': family stories 100 years since the suffragette movement, in The Guardian, 6 febbraio 2018. URL consultato il 4 novembre 2021.
  11. ^ (EN) Medaglia 124; British Museum, su Britishmuseum.org.
  12. ^ (EN) Louie Cullen—part two, su Nla.gov.au. URL consultato l'8 giugno 2024 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2019).
  13. ^ (EN) Rare suffragette's Hunger Strike medal is set to be auctioned, su Insidecroydon.com, 13 luglio 2018.
  14. ^ (EN) Who's Your Heroine? Laura Geraldine Lennox, su Rte.ie, 27 gennaio 2020. URL consultato il 24 marzo 2020.
  15. ^ (EN) Suffragette Medal for Hunger Strike and for Valour bought for £27,250… | Lawrences Auctioneers, su Lawrences.co.uk.
  16. ^ (EN) York Civic Trust (PDF), su Suffragettes-STUDENT-V1.pdf, pp. 22–23. URL consultato il 3 giugno 2020.
  17. ^ (EN) Lot 669, Orders, Decorations and Medals (21 September 2001) | Dix Noonan Webb, su Dnw.co.uk.
  18. ^ (EN) Collecting Suffrage: Mrs Amy Sanderson, Scottish Speaker For The Women's Freedom League, su Womanandhersphere.com, 18 settembre 2020.

Collegamenti esterni

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