Per quando noi non ci saremo
Per Quando Noi Non Ci Saremo album in studio | |
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Artista | Nomadi |
Pubblicazione | 1967 |
Durata | 28:43 (Prima edizione) |
Dischi | 1 |
Tracce | 12 (14 Seconda ristampa) |
Genere | Beat |
Etichetta | Columbia CPSQ 530 |
Produttore | Dodo Veroli |
Velocità di rotazione | 33 giri |
Formati | LP, MC, CD |
Note | Nella seconda ristampa del 33 giri sono state inserite due nuove canzoni precedentemente pubblicate su 45 giri: La mia libertà e Racconta tutto a me |
Nomadi - cronologia | |
Album precedente
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Singoli | |
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Per quando noi non ci saremo è il primo album in studio del gruppo musicale italiano dei Nomadi, pubblicato in Italia dalla Columbia nel 1967.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'album comprende molte canzoni già pubblicate come singolo a 45 giri già dall'anno precedente come Noi non ci saremo/Spegni quella luce, Come potete giudicar (il primo successo del gruppo), Dio è morto e Per fare un uomo.
Oltre alle canzoni in cui compare ufficialmente come autore, Francesco Guccini lo è anche dei brani Noi non ci saremo e Noi, depositate però alla Siae da Tony Verona e dal maestro Mansueto Deponti (che usava lo pseudonimo Pontiack) perché nel 1966 Guccini non era ancora iscritto.
Il brano che dà il titolo al disco è una poesia di Guccini su musica di Cesare Tagliazucchi e Beppe Carletti, recitata non da Augusto Daolio, che era la voce solista del gruppo, ma dal doppiatore milanese Luigi Paoletti, non accreditato sul disco.
Sono presenti nel disco alcune cover: oltre a Come potete giudicar (The Revolution Kind, successo da solista di Sonny Bono), Ti voglio è la versione in italiano di I want you di Bob Dylan, contenuta in Blonde on Blonde, mentre Quattro lire e noi è My mind's eye, successo degli Small Faces.
Baradukà è un brano strumentale, mentre Ma piano (Per non svegliarmi), scritta da Gianni Meccia, era stata presentata con testo differente al Festival di Sanremo 1967, cantata da Nico Fidenco e Cher, senza accedere alla finale. In questo primo album tutte le canzoni sono cantate da Augusto Daolio.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Lato A
[modifica | modifica wikitesto]- Per quando noi non ci saremo – 1:37 (testo: Francesco Guccini – musica: Cesare Tagliazucchi e Beppe Carletti)
- Come potete giudicar – 3:08 (testo: Tony Verona – musica: Sonny Bono)
- Spegni quella luce – 2:16 (testo: Tony Verona – musica: Pontiack)
- Quattro lire e noi – 1:58 (testo: Vito Pallavicini – musica: Steve Marriott e Ronnie Lane)
- Ti voglio – 2:49 (testo: Giorgio Calabrese – musica: Bob Dylan)
- Noi non ci saremo – 2:39 (Francesco Guccini)
Durata totale: 14:27
Lato B
[modifica | modifica wikitesto]- Per fare un uomo – 2:50 (Francesco Guccini)
- Ma piano (Per non svegliarmi) – 2:35 (Gianni Meccia)
- Il disgelo – 2:17 (Francesco Guccini)
- Baradukà – 1:58 (Cesare Tagliazucchi)
- Noi – 1:54 (Francesco Guccini)
- Dio è morto (se Dio muore, è per tre giorni poi risorge) – 2:42 (Francesco Guccini)
Durata totale: 14:16
Bonus tracks:
- La mia libertà (Solo nella versione in musicassetta intitolata "I Nomadi")
- Racconta tutto a me (Solo nella versione in musicassetta intitolata "I Nomadi")
- Donna la prima donna (Solo nella ristampa su vinile in edizione limitata del 1993)
- Giorni tristi (Solo nella ristampa su vinile in edizione limitata del 1993)
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Augusto Daolio – voce
- Beppe Carletti – tastiere
- Franco Midili – chitarre
- Gianni Coron – basso
- Bila Copellini – batteria
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rockol com s.r.l, √ Recensioni | Dischi | Nomadi - PER QUANDO NOI NON CI SAREMO su Rockol, su Rockol. URL consultato il 3 novembre 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Per quando noi non ci saremo, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Per quando noi non ci saremo, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- http://discografia.dds.it/scheda_titolo.php?idt=1161