Indice
Patintero
Patintero | |
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Persone che giocano a patintero | |
Luogo origine | Filippine |
Regole | |
N° giocatori | dai 2 ai 6 per squadra |
Squadre | 2 |
Patintero, noto anche come harangang-taga o tubigan, (lett. "fuga dall'inferno" o "blocca il corridore") è un tradizionale gioco per bambini filippino. Insieme a tumbang preso, era uno dei giochi all'aperto più popolari giocati dai bambini nelle Filippine.[1]
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Patintero deriva dalla parola spagnola tinte ("tinta" o "inchiostro") in riferimento alle linee disegnate. Un altro nome è tubigan, tubiganay, o tubig-tubig ("[gioco] acqua"), a causa del fatto che le linee della griglia sono anche comunemente tracciate bagnando il terreno con acqua. È anche conosciuto come harangang-taga o harang-taga (letteralmente "blocca e prendi"), riferendosi alle meccaniche del gioco.[2][3]
Altri nomi per il gioco sono rappresentati da lumplumpas (igorot), sabatan (kapampangan), sinibon o serbab (Ilocano) e tadlas (per quattro giocatori) o birus-birus (per sei giocatori) nelle Visayas orientali.[3]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Patintero si gioca su una griglia rettangolare disegnata sul terreno. Il rettangolo è solitamente tra i 5 e i 6 metri di lunghezza e i 4 metri di larghezza. È suddiviso in quattro o sei parti uguali tracciando una linea longitudinale centrale e poi una o due linee trasversali. La dimensione del rettangolo e il numero di suddivisioni possono essere regolati in base al numero di giocatori. I singoli quadrati nella griglia devono essere abbastanza grandi da consentire a qualcuno di stare al centro, fuori dalla portata di qualcuno in piedi sulle linee.[4][5][6][7]
Sono necessarie due squadre, ciascuna dai due ai sei giocatori. Una squadra agisce come tagger ("acchiappatore"), l'altra come corridori. Ciò di solito è deciso tramite un gioco di sasso-carta-forbici (jak-en-poy) o dal lancio di una moneta.[4][5][6][7]
Lo scopo del gioco è attraversare il rettangolo avanti e indietro senza essere taggati (acchiappati). Di solito viene assegnato un tagger per riga trasversale. I marcatori possono muoversi solo lungo le rispettive linee, ad eccezione del marcatore sulla prima linea che è considerato il caposquadra (patotot). A differenza degli altri tagger, il patotot può muoversi anche lungo la linea longitudinale centrale.[3] I taggatori possono bloccare i corridori in qualsiasi momento, compresi quelli che li hanno già superati, ma entrambi i loro piedi devono essere sempre sulle linee. Acchiappare un corridore quando nessuno dei due piedi o solo un piede sta toccando la linea non viene conteggiato.[4]
I corridori possono attraversare in qualsiasi momento e verso qualsiasi casella adiacente, tuttavia, possono uscire dal rettangolo di gioco solo alle due estremità del rettangolo. Una volta che un corridore è stato taggato, è eliminato e attende la partita successiva. Le squadre ottengono punti quando completano isang gabi ("una notte"), un circuito completo del rettangolo di gioco, da un'estremità all'altra e viceversa. Una volta che tutti i corridori sono stati taggati, le squadre invertono i ruoli, con i tagger che diventano i corridori e viceversa.[4][6]
In alcune versioni del gioco, la partita termina se viene taggato anche un solo corridore. In altre, questo vale solo se il patotot della squadra è taggato. Nelle versioni moderne, a volte c'è anche un limite di tempo per quanto tempo i corridori possono tentare di segnare punti. La partita termina allo scadere del tempo, indipendentemente dal fatto che non siano stati segnati punti.[4][6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Noemi M. Pamintuan-Jara, Whatever happened to ‘patintero’?, in Philippine Daily Inquirer. URL consultato il 6 novembre 2011.
- ^ (EN) Old-Fashioned Filipino Games, su Ethnic Groups Philippines, 7 marzo 2016. URL consultato il 6 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2021).
- ^ a b c Doris Corbett, John Cheffers e Eileen Crowley Sullivan, Unique Games and Sports Around the World: A Reference Guide, Greenwood Publishing Group, 2001, p. 183, ISBN 9780313297786.
- ^ a b c d e (EN) Patintero, su Playworks. URL consultato il 6 novembre 2011.
- ^ a b (EN) How to Play Patintero, su Tagalog Lang. URL consultato il 6 novembre 2021.
- ^ a b c d (EN) Patintero a.k.a. Tubigan or Harangang Taga, su SEAsite, Center for Southeast Asian Studies, Northern Illinois University. URL consultato il 6 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2021).
- ^ a b (EN) Justin Posadas, Laro ng lahi: How to play patintero, tumbang preso and more!, su The Asian Parent Philippines. URL consultato il 6 novembre 2021.