Passo di Correboi
Passo di Correboi | |
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Stato | Italia |
Regione | Sardegna |
Provincia | Nuoro |
Località collegate | Fonni Villagrande Strisaili |
Altitudine | 1 246 m s.l.m. |
Coordinate | 40°04′31.44″N 9°21′33.12″E |
Altri nomi e significati | Corr'e Boi, Arcu Correboi (sardo) |
Infrastruttura | Strada statale 389 di Buddusò e del Correboi |
Pendenza massima | versante NO 2,7% versante SE 3,6% |
Lunghezza | versante NO 22,1 km versante SE 10,2 km |
Mappa di localizzazione | |
Il passo di Correboi o Corr'e Boi (Arcu Correboi in sardo e nella toponomastica IGM, Corr'e boi o Corru de boi o Orru e voe che in italiano significa Corno di bue, 1246 m s.l.m.) è il valico automobilistico più alto[1] della Sardegna.
Situato nel massiccio del Gennargentu separa i territori della Barbagia da quelli dell'Ogliastra oltre a costituire lo spartiacque naturale tra il bacino del Taloro-Tirso e quello del Flumendosa.
Unico valico originario della strada statale 389 di Buddusò e del Correboi, nell'uso quotidiano è stato sostituito dalla galleria del Correboi della nuova strada a scorrimento veloce, classificata come strada statale 389 var Nuoro-Lanusei.
Oltre che per i tradizionali usi di pascolo e transumanza, richiamati nell'omonima canzone Correboi dell'album Buffa! del 1993 di Giuseppe Masia, e grazie alla bellezza del paesaggio circostante, il valico è oggi meta soprattutto di mototuristi e cicloturisti. Sulla sommità è presente una piccola statua della Madonna, e poco vicino si trova l'omonima miniera di Correboi nel territorio di Villagrande.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Georges Rossini, Valichi stradali d'Italia. Catalogo di 4000 valichi italiani classificati per regione, per ordine alfabetico e per quota, Portogruaro, Ediciclo Editore, 2001, p. 132, ISBN 8885318592.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Miniere di Sardegna - Archeologia mineraria e turismo minerario in Sardegna, su minieredisardegna.it.