Pasquale Rodomonti
Pasquale Rodomonti | |||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Rodomonti (al centro) nella sfida di Serie A dell'8 settembre 1996 tra Milan e Verona (4-1), mentre assegna la norma del vantaggio che porterà al gol del milanista Weah (a destra). | |||||||
Informazioni personali | |||||||
Arbitro di | Calcio | ||||||
Sezione | Teramo | ||||||
Attività nazionale | |||||||
|
Pasquale Rodomonti (Teramo, 1º giugno 1961) è un ex arbitro di calcio italiano.
Dal 3 luglio 2021 è vice commissario designatore della CAN C, Campionato Primavera e Serie A femminile, guidata da Maurizio Ciampi. Non ha competenze sugli osservatori arbitrali mentre designa anche gli assistenti arbitrali. Fanno parte della CAN C gli ex assistenti arbitrali di serie A Gianluca Cariolato, Fabio Comito e Mauro Tonolini e l'ex arbitro di serie D Carina Susana Vitulano, anch'essi nominati il 3 luglio 2021.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Appartenente alla sezione AIA di Teramo, debuttò in serie A nel 1992 con la partita Ascoli-Atalanta. Nel 1998 venne promosso arbitro internazionale vincendo il ballottaggio con il collega Emilio Pellegrino di Barcellona Pozzo di Gotto. Nello stesso anno è protagonista di un episodio divenuto celebre: in Empoli-Juventus, non assegna il gol segnato dall'empolese Bianconi, con il pallone che aveva oltrepassato nettamente la linea di porta, pur essendo appostato a pochi metri dall'azione. Poco dopo si trasferì presso la Sezione AIA di Roma 1, per motivi di lavoro. In carriera ha diretto alcune "classiche" del campionato italiano: un derby di Milano, un derby della Lanterna ed un Juventus-Inter.
Nella primavera del 2006 venne coinvolto nello scandalo del calcio italiano del 2006, con l'accusa di avere condizionato alcune gare di campionato: il procedimento sportivo a suo carico si concluse con l'assoluzione. Anche all'esito dell'inchiesta penale, Rodomonti, rinviato a giudizio dinanzi al Tribunale di Napoli per il reato di frode sportiva, è stato assolto nella sentenza di primo grado (novembre 2011).
In un'intervista ad un'agenzia di stampa, Rodomonti avrebbe poi dichiarato di aver contratto un tumore, il linforma di Hodgkin, proprio, a suo dire, a causa dell'inchiesta che lo aveva coinvolto.[1]
Collezionò in serie A 200 presenze, di cui l'ultima fu in occasione della gara Treviso-Fiorentina nel 2006. Viene dismesso nello stesso anno per raggiunti limiti d'età.
L'8 luglio 2009 è stato nominato presidente della Commissione Regionale Arbitri dell'Abruzzo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rodomonti: 'Calciopoli mi ha fatto venire il cancro', Quotidiano.net, 13 luglio 2008. URL consultato il 30 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2021).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Almanacco illustrato del calcio, Modena, Edizioni Panini, varie edizioni.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Pasquale Rodomonti, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Pasquale Rodomonti, tutte le partite di Serie A e Serie B, su calcio-seriea.net. URL consultato il 24 agosto 2017.