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Palazzo Marzocco
Palazzo Marzocco | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Anghiari |
Indirizzo | Piazza Mameli 1/2 |
Coordinate | 43°32′27.48″N 12°03′23.33″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | secolo XVI |
Realizzazione | |
Committente | famiglia Angelieri |
Palazzo Marzocco o Palazzo della Battaglia è un edificio di Anghiari, situato in piazza Mameli.
Caratteristiche generali
[modifica | modifica wikitesto]Fatto edificare dalla famiglia Angelieri nel secolo XVI, il palazzo deve il suo nome alla statua che è collocata in cantonata, ossia il Marzocco fiorentino, simbolo della sovranità popolare. Al suo interno è ospitato il Museo della battaglia e di Anghiari, esso è il museo storico della città. In esso sono esposte selezioni di alcune delle più importanti collezioni del territorio; dalla Preistoria al 1700, dagli strumenti litici dell'Homo neanderthalensis fino alle armi da fuoco prodotte da abili e sapienti mani nel XVIII secolo. È quindi la capacità dell'uomo di sfruttare risorse il filo conduttore dell'esposizione. Fra gli oggetti esposti vi è una scultura di Età romana in cristallo di rocca raffigurante la testa della divinità Pan, databile attorno al II secolo d.C. Cardine del percorso espositivo è la parte dedicata alla battaglia di Anghiari che narra l'incompiuta rappresentazione pittorica di Leonardo da Vinci e l'importanza storica del fatto d'armi.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Le Collezioni - Museo della Battaglia e di Anghiari, su battaglia.anghiari.it. URL consultato il 5 marzo 2016 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Il Palazzo e il sistema museale nel Sito ufficiale Anghiari per il turismo, su anghiari.it. URL consultato il 1º marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2011).
- Il Palazzo e il Museo nel sito Edumusei della Regione Toscana, su edumusei.it (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2006).
- Storia del Palazzo Marzocco [collegamento interrotto], su aiutoscuola.it.