Little Deviants
Little Deviants videogioco | |
---|---|
Piattaforma | PlayStation Vita |
Data di pubblicazione | 17 dicembre 2011 15 febbraio 2012[1] 22 febbraio 2012 |
Genere | Minigiochi |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Bigbig Studios |
Pubblicazione | Sony Computer Entertainment |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Supporto | PlayStation Vita card, download |
Distribuzione digitale | PlayStation Network |
Fascia di età | CERO: A · ESRB: E10+ · OFLC (AU): PG · PEGI: 7 · USK: 6 |
Little Deviants[2] è un videogioco arcade sviluppato dalla Bigbig Studios per la PlayStation Vita. Little Deviants è l'ultimo gioco della Bigbig dato che la Sony Computer Entertainment ha annunciato la chiusura dello studio il 10 gennaio 2012.[3] Il gioco è stato distribuito il 17 dicembre 2011 in Giappone, il 15 febbraio 2012 in Nord America, e il 22 febbraio 2012 in Europa come titolo di lancio per PlayStation Vita. Little Deviants si compone di 30 minigiochi che fanno uso del touchscreen multitouch della Vita, del posteriore touchpad multitouch, dei controlli Sixaxis di movimento, e della capacità di realtà aumentata, insieme con i controlli tradizionali[4].
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]L'obiettivo di Little Deviants è quello di giocare attraverso i 30 minigiochi del gioco al fine di ricostruire l'astronave Little Deviants, che è stato distrutto dalla Botz.
I minigiochi del gioco approfittano del touchscreen anteriore della PlayStation Vita, del touchpad posteriore, dei controlli Sixaxis, della telecamera posteriore, e della capacità di realtà aumentata.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Little Deviants ha ricevuto recensioni generalmente contrastanti da parte della critica. GameRankings dà al gioco una approvazione di 55.12%[5], mentre Metacritic dà un'approvazione di 57/100 basata su 62 recensioni[6], indicando "recensioni contrastanti o medi".
IGN ha dato a Little Deviants un 6/10, affermando che "È un pezzo decente di software (certamente troppo costoso). E le sue belle, vivace grafica e sorprendentemente orecchiabile old-school colonna sonora ispirata certamente piacere estetico. Ma un forte gancio non esiste".[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Adam Grant, PS Vita Launch Line-up, New Exclusive Games And More Revealed, su PlayStation Blog, 22 novembre 2011. URL consultato il 19 giugno 2022.
- ^ (EN) Pre Order Little Deviants, an arcade game for the PS VITA system from PlayStation®, su PlayStation. URL consultato il 19 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2015).
- ^ (EN) Rob Crossley, Sony closes and restructures two UK studios, su Develop, 10 gennaio 2012. URL consultato il 19 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2017).
- ^ Little Deviants, in Play Generation, n. 69, Edizioni Master, agosto 2011, p. 39, ISSN 1827-6105 .
- ^ (EN) Little Deviants for PlayStation Vita, su GameRankings. URL consultato il 19 giugno 2022 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2019).
- ^ (EN) Little Deviants for PlayStation Vita Reviews, su Metacritic. URL consultato il 19 giugno 2022.
- ^ (EN) Colin Moriarty, Little Deviants Review, su IGN, 13 febbraio 2012. URL consultato il 19 giugno 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su eu.psvita.com (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2013).
- (EN) Little Deviants, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Little Deviants, su GameFAQs, Red Ventures.