Haroun Fall
Haroun Fall (Torino, 11 novembre 1995) è un attore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Torino da una famiglia di origine senegalese, cresce presso una famiglia adottiva italo-inglese alla quale viene affidato all'età di otto mesi[1]. Dopo un'iniziale passione per il calcio nella squadra giovanile della Juventus[1] viene iscritto in giovanissima età a un corso di teatro.[2]
Esordisce in televisione nel 2009 nella rubrica I Criticoni tenuta di Alessandra Comazzi all'interno della trasmissione per ragazzi Trebisonda.
Negli anni successivi, tra il 2011 e il 2017, partecipa a diverse produzioni teatrali: viene ammesso alla Bernstein School Of Musical Theatre di Bologna ma rifiuta l'ammissione[1] per trasferirsi a Roma all'età di 19 anni[3] e nel 2015 viene ammesso al Centro Sperimentale di Cinematografia presso il quale si diploma nel 2018. Negli anni della frequentazione del Centro Sperimentale non sospende la sua attività teatrale, e nonostante il panorama italiano offra pochi ruoli per attori di colore[2] prende parte per tre anni consecutivi, alla tournée nazionale di La Classe, testo scritto da Vincenzo Manna per la regia di Giuseppe Marini. Parallelamente partecipa come attore a diversi cortometraggi, tra cui Il porto e la tempesta per la regia di Lino Guanciale[4], ed esordisce al cinema nel 2018 con Arrivano i prof. Seguono, sempre lo stesso anno, Cobra non è al cinema e le serie L'Allieva e L'amore strappato per la televisione.
Il primo ruolo di co-protagonista per il piccolo schermo arriva nel 2021 con la serie Zero, la prima serie italiana con un cast principale interamente di colore,[5][6] in cui interpreta la parte del giovane mulatto Sharif.[7] Nel 2022 è tra i protagonisti di Space Monkeys, diretto da Aldo Iuliano, e La prima regola, diretto da Massimiliano D'Epiro.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Nato da genitori senegalesi e cresciuto in affidamento presso una famiglia italiana, Haroun Fall ha dichiarato di essere in buoni rapporti con il suo padre biologico.[3]
È impegnato sul fronte dell'attivismo: nel 2019 ha partecipato alle dimostrazioni di Black Lives Matter in Italia prendendo la parola assieme ad altre personalità italiane di colore[8] nel corso della manifestazione romana di Piazza del Popolo, in cui ha auspicato una riforma della legge sulla cittadinanza.[9][10] Sul tema dell'integrazione nella società e nella fattispecie nel cinema, Fall è stato invitato a tenere anche degli incontri con gli studenti nelle scuole.[11]
È sentimentalmente legato all'attrice Daniela Scattolin, conosciuta sul set di Zero, e il 25 aprile 2021 la coppia ha annunciato di essere in attesa di una bambina.[3]
Oltre all'attività di attore, Fall ha girato diversi videoclip musicali e ha partecipato, occasionalmente, ad alcuni défilé di moda come modello.[12]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Arrivano i prof, regia di Ivan Silvestrini (2018)
- Cobra non è, regia di Mauro Russo (2018)
- Space Monkeys, regia di Aldo Iuliano (2022)
- La prima regola, regia di Massimiliano D'Epiro (2022)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- I Criticoni per Trebisonda, (2009)
- L'allieva, episodio 2x09 L’apostolo americano (2018)
- L'amore strappato, regia di Ricky Tognazzi (2018)
- Zero, regia di Ivan Silvestrini, Paola Randi e Mohamed Hossameldin. (2021)
- Il clandestino, regia di Rolando Ravello - serie TV (2024)
Teatro
[modifica | modifica wikitesto]- Cats di Andrew Lloyd Webber, Compagna della Rancia (2011)
- Il mago di Oz di Germana Erba e Franca Dorato, regia di Franca Dorato (2011 e 2015)
- Otello di William Shakespeare, regia di Simone Moretto (2013)
- Grease di Jim Jacobs e Warren Casey, regia di Simone Moretto (2013)
- Romeo e Giulietta di William Shakespeare, regia di Enrico Fasella (2014)
- Cenerentola di Jacopo Ferretti e Gioachino Rossini, regia di Girolamo Angione (2014)
- Terrore e miseria del Terzo Reich di Bertolt Brecht (2014)
- Il Gabbiano di Anton Chechov, regia di Luciano Caratto (2015)
- Il Fiesco - regia di Lorenzo D'Amico (2017)
- Platonov di Anton Cechov, regia di Eljana Popova (2017)
- La Classe di Vincenzo Manna, regia di Giuseppe Marini (2017-2019)
- Birdland di Simon Stephens, regia di Vito Mancusi (2019)
- Iliade. Il gioco degli dèi di Francesco Niccolini, regia di Roberto Aldorasi (2023-2024)
Videoclip
[modifica | modifica wikitesto]- Silhouettes di Jacky Greco (2016)
- No Hero di Elisa (2016)
- Ho fatto bene di Nitro (2018)
- Le tasche piene di sassi di Giorgia (2018)
- Lontana di El.Di.Ei (2018)
- Rapide di Mahmood (2019)
- Come me di Gigi D'Alessio e Luchè (2020)
Cortometraggi
[modifica | modifica wikitesto]- San Salvario di Hedy Krissane (2014)
- La Pantera Albina di Pier Lorenzo Pisano (festival 48h) (2016)
- Il dottore dei pesci di Susanna Della Sala (2017)
- Il porto e la tempesta di Lino Guanciale (2017)
- Fino alla Fine di Giovanni Dota (2018)
- Naik di Mauro Russo (2019)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]2016: Premio per il miglior monologo al Roma Creative Contest - Short Film Festival[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Haroun Fall, I have a dream
- ^ a b Haroun Fall: "Voglio essere un attore nero italiano"
- ^ a b c Haroun Fall: «Ero un ragazzino problematico, ora recito nella serie Zero di Netflix»
- ^ Ancora una volta: i giovani attori di Fabrique n. 29, su fabriqueducinema.it.
- ^ Netflix to Debut Italy’s First TV Show With a Majority Black Cast
- ^ 'Zero' On Netflix: A New Superhero Coming-Of-Age Series From Italy
- ^ Da Zero a Superhero feat Marracash, Antonio Dikele Distefano e Haroun Fall
- ^ Popoff quotidiano, Black lives matter. Chi sono i neri italiani scesi in piazza
- ^ Black lives matter. “Ecco perché da neri italiani scendiamo in piazza contro il razzismo”, su redattoresociale.it.
- ^ QUESTA NON È L’AMERICA, su magzine.it.
- ^ Post su Facebook del Liceo "Raffaele Lombardi Satriani" di Petilia Policastro (KR)
- ^ Haroun Fall, tra moda e recitazione: "L'importante è esprimersi", su amp-video.repubblica.it.