Indice
Guitars - the Museum
Guitars - the Museum | |
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Il museo fotografato nel marzo 2014. | |
Ubicazione | |
Stato | Svezia |
Località | Umeå |
Indirizzo | Vasagatan 18-20 |
Coordinate | 63°49′38″N 20°16′05″E |
Caratteristiche | |
Tipo | Strumenti musicali |
Istituzione | 2014 |
Apertura | 2014 |
Sito web | |
Guitars - the Museum (in lingua inglese "Chitarre - il Museo") è un museo situato nel centro della città di Umeå, in Svezia. Il museo è stato inaugurato alla fine di gennaio 2014, in concomitanza con gli eventi di apertura per la celebrazione di Umeå come Capitale europea della cultura per il 2014 (assieme a Riga).
Il museo condivide i propri spazi con un negozio di dischi e lo storico club rock "Scharisnka", i cui gestori sono anche gli investitori e gestori principali del museo.[1][2][3]
Il Comune di Umeå ha sostenuto questo progetto sia concedendo i permessi necessari alla realizzazione,[4] sia stanziando 2,4 milioni di Corone svedesi per co-finanziare le attività del museo nel 2014 e nel 2015.[5]
Le collezioni
[modifica | modifica wikitesto]Le collezioni del museo consistono principalmente in chitarre elettriche risalenti agli anni 1950 e 1960, ma sono ospitati anche bassi elettrici, amplificatori e altri accessori pertinenti l'ambito delle chitarre elettriche. Le collezioni sono state curate dai fratelli Mikael e Samuel Åhdén sin dagli anni 1970 e sono state presentate interamente al pubblico solo con l'apertura del museo.[6]
Tra le chitarre più rare della collezione, si segnala una Gibson Flying V del 1958, una Les Paul del 1960 e una Fender Broadcaster del 1950. Con un totale di oltre 500 chitarre, il museo ha attirato attenzione internazionale[7] ed è stato definito come il più grande museo del mondo di questo tipo.[8]
Oltre alle sale dedicate alle mostre permanenti, ve ne sono alcune designate a ospitare delle mostre temporanee: la prima, in occasione dell'inaugurazione del museo è stata "Umeå - La capitale europea dell'hardcore 1989-2000", organizzata e curata dal Folkrörelsearkivet ("archivio del movimento popolare").[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (SV) Nöjespalatset Scharinska flyttar, su svt.se, SVT. URL consultato il 14 marzo 2014.
- ^ (SV) Gitarrmuseet skruvar upp volymen, su umea2014.se, 29 agosto 2013. URL consultato il 22 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2014).
- ^ Guitars - the Museum, su guitarsthemuseum.com. URL consultato il 14 marzo 2014.
- ^ (SV) 18 milj kr för musik i Vasaskolan, su mynewsdesk.com, Comune di Umeå, 25 marzo 2013. URL consultato il 22 marzo 2014.
- ^ (SV) Gitarrmuseum blir ett unikt besöksmål i Umeå, su umea2014.se, Umeå2014.se, 19 dicembre 2012. URL consultato il 22 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2014).
- ^ (SV) Den hemliga gitarrsamlingen, su umea.se. URL consultato il 21 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2014).
- ^ (EN) Guitars - The Museum opens in Sweden, su highlife.ba.com, British Airways. URL consultato il 21 marzo 2014.
- ^ (EN) Worlds largest guitar museum, su esquire.co.uk, Esquire. URL consultato il 14 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2014).
- ^ (SV) Umeås Hardcore tar plats på museum, su vk.se, Västerbottens Kuriren. URL consultato il 21 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2014).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guitars - the Museum
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, SV) Guitars - the Museum (sito ufficiale), su guitarsthemuseum.com.
- (EN) The Guitarist, October 2013: "Building the dream" (pdf), su guitarsthemuseum.com.
- (SV) Umea.se: "Den hemliga gitarrsamlingen", su umea.se. URL consultato il 9 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2014).