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Giudizi universali
Giudizi universali singolo discografico | |
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Screenshot tratto dal videoclip del brano | |
Artista | Samuele Bersani |
Pubblicazione | 1997 |
Durata | 3:58 |
Album di provenienza | Samuele Bersani |
Genere | Pop |
Etichetta | BMG Ricordi |
Registrazione | 1997 |
Formati | CD |
Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi di platino | Italia (2)[1] (vendite: 100 000+) |
Samuele Bersani - cronologia | |
Giudizi universali è un brano musicale scritto e interpretato da Samuele Bersani nel 1997, ed è il secondo singolo ad essere estratto dall'album Samuele Bersani.
Il brano
[modifica | modifica wikitesto]«Potrei, ma non voglio fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non c'è
in quello che dici qualcosa che pensi
sei solo la copia di mille riassunti»
Il singolo è uno dei più noti di Samuele Bersani. Nel 1998 Giudizi universali ha ricevuto il "Premio Lunezia" come "miglior testo letterario", assegnato da una giuria di critici musicali presieduta dalla scrittrice e traduttrice Fernanda Pivano.[2]
La canzone, così come molte altre di Samuele Bersani, fu anche inserita nella colonna sonora del film di Aldo, Giovanni e Giacomo Chiedimi se sono felice ed è presente nel film Fuochi d'artificio di Leonardo Pieraccioni.
«Non necessariamente penso che la mia migliore canzone sia Giudizi universali, [...] sono molto felice anche di altre cose. Giudizi universali è una canzone che per me ha significato tanto. Nel momento in cui l'ho scritta era evidente che avessi dei sassi da togliermi dalle scarpe. Perché non è una canzone d'amore: è una canzone di totale sfiducia, anche molto arrabbiata. [...] Avevo appena scritto il testo di Canzone [di Lucio Dalla, ndr], dove comunque si capiva che ancora cercavo di ricostruire quella storia. Mi rivolgevo a quella figura, a quella ragazza, sperando che lei riascoltasse la canzone, glielo dicevo anche dentro al testo. Questa cosa non è andata come sognavo e quindi poi ho scritto Giudizi universali, che è una canzone in cui, invece, ho già la sensazione di aver perso davvero tutto.»
Video musicale
[modifica | modifica wikitesto]Il video musicale prodotto per Giudizi universali è stato diretto da Ambrogio Lo Giudice[4], e vede Bersani all'interno di una stanza tappezzata da fotografie e completamente vuota, ad eccezione di un pianoforte.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Il testo della canzone è stato premiato, nel 1998, dal Premio Lunezia
Cover
[modifica | modifica wikitesto]Einar nel 2018.
Willie Peyote al Festival di Sanremo 2021 nella serata dedicata alle cover insieme allo stesso Samuele Bersani.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giudizi universali (certificazione), su FIMI. URL consultato il 25 novembre 2019.
- ^ Musicalnews, su musicalnews.com. URL consultato il 2 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Fanpage.it, Samuele Bersani torna in tour e ricorda Dalla: "Quando morì persi uno di famiglia", 13 gennaio 2017
- ^ Music Video Database, su mvdbase.com. URL consultato il 2 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Samuele Bersani - Giudizi universali (Official Video), su YouTube, 9 febbraio 2012.