Gherardo Orlandi
Gherardo Orlandi vescovo della Chiesa cattolica | |
---|---|
Incarichi ricoperti | Vescovo di Aleria Arcivescovo di Pisa (de facto) |
Consacrato vescovo | 1322 |
Gherardo Orlandi (fl. XIV secolo) è stato un vescovo cattolico italiano.
Appartenente alla famiglia consolare pisana degli Orlandi. Di fede ghibellina.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1322, fu nominato vescovo di Aleria, carica che mantenne fino al 14 marzo 1330.[1][2]
Nel 1328, si registra la sua presenza alla prima incoronazione imperiale avvenuta in Campidoglio a Roma, al seguito del suo alleato Castruccio Castracani, duca di Lucca. Nello stesso periodo è designato da Ludovico il Bavaro come amministratore regio dell'arcidiocesi di Pisa. Dopo tale concessione e la successiva fuga di Simone Saltarelli, Gherardo diventò de facto arcivescovo dell'omonima città.[3]
Dal 1328 all'aprile del 1329, tra i documenti ritrovati, Gherardo si firmava con svariati titoli: da semplice vescovo di Aleria (titolo che effettivamente appartenne a lui dal 1322 al 1330) al più elaborato arcivescovo di Pisa, primate e legato apostolico in Sardegna (titolo di cui non poteva fregiarsi ufficialmente); difatti l'antipapa Niccolò V nominò nel 1329 come arcivescovo pisano non Gherardo bensì Giovanni Lanfranchi che tuttavia ricoprì un ruolo marginale. Inoltre, l'antipapa non condannò mai la condotta di Gherardo né prese provvedimenti a favore di Giovanni, rimanendo pressoché neutrale.
Nel 1330, papa Giovanni XXII lo privò della diocesi di Aleria assegnandola a Galgano Bocca di Bue.
Nel gennaio del 1332, con l'appoggio di Lucca e di Parma, Gherardo tentò d'impadronirsi della città di Pisa, ma venne respinto, a causa dell'intervento fiorentino in soccorso a Fazio della Gherardesca.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Jean XXII. Lettres, cit., n. 48887
- ^ Secondo Rafael Lazcano la carica durò fino al 2 marzo 1328. Vedi Episcopologio agustiniano, Agustiniana, Guadarrama (Madrid) 2014, vol. I, pp. 432-433.
- ^ Per tale motivo numerosi storici attestano Gherardo come arcivescovo di Pisa.
- ^ Della Gherardesca, Bonifazio Novello, su treccani.it. URL consultato il 09/12/2018.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- François J. Casta, Le diocèse d'Ajaccio, Parigi, 1974.
- E. Cristiani, Il sigillo dell’arcivescovo Giovanni Lanfranchi, 1974.
- Mauro Ronzani, Figli del comune o fuoriusciti? Gli arcivescovi di Pisa di fronte alla città-stato fra la fine del Duecento e il 1406, 1990.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale della diocesi