Elizabeth Mortimer
Elizabeth Mortimer | |
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Baronessa Camoys | |
Nascita | Usk, Monmouthshire, Galles, 12 febbraio 1371 |
Morte | Trotton, Sussex, Inghilterra, 20 aprile 1417 |
Padre | Edmondo Mortimer, III conte di March |
Madre | Filippa Plantageneta |
Coniugi | Henry Percy Thomas de Camoys |
Elizabeth Mortimer (Usk, 12 febbraio 1371 – Trotton, 20 aprile 1417) è stata una nobildonna inglese.
Conosciuta come Lady Percy e Baronessa Camoys per matrimonio, era una nipote di Lionello di Anversa, I duca di Clarence e pronipote di re Edoardo III. Il suo primo marito fu Sir Henry Percy, passato alla storia come "Hotspur". Sposò in seconde nozze Thomas Camoys, I barone Camoys. È rappresentata come "Kate, Lady Percy" da William Shakespeare nell'Enrico IV, parte 1, e brevemente di nuovo come "La vedova Percy" in Enrico IV, parte 2.
Famiglia, matrimoni e figli
[modifica | modifica wikitesto]Elizabeth Mortimer nacque a Usk, Monmouthshire, Galles, il 12 o 13 febbraio 1371, figlia maggiore di Edmondo Mortimer, III conte di March, e di sua moglie, Filippa, unica figlia di Lionello, I duca di Clarence, ed Elizabeth de Burgh, IV contessa dell'Ulster. Elizabeth Mortimer aveva due fratelli, Ruggero (1374–1398) e Edmondo (1376–1409), e una sorella minore, Filippa (1375–1401), che sposò prima John Hastings, III conte di Pembroke (morto nel 1389), in secondo nozze Richard de Arundel, XI conte di Arundel (1346–1397) e infine Sir Thomas Poynings.[1]
Non si sa quando Elizabeth si sposò con il suo primo marito, Henry Percy, soprannominato "Hotspur" (1364–1403), figlio maggiore di Henry Percy, I conte di Northumberland, che stava già acquisendo la reputazione di grande soldato, guerriero e responsabile amministratore all'inizio del 1390, quando erano insieme per la prima volta. Hanno avuto due figli:
- Henry Percy, II conte di Northumberland (3 febbraio 1393-22 maggio 1455), che sposò Eleanor Neville, dalla quale ebbe figli. Fu ucciso nella prima battaglia di St Albans.[2]
- Lady Elizabeth Percy (c.1395-26 ottobre 1436), che sposò prima John Clifford, VII barone de Clifford, ucciso durante l' assedio di Meaux il 13 marzo 1422, da cui ebbe figli, e poi Ralph Neville, II conte di Westmorland (morto il 3 novembre 1484), dal quale ebbe un figlio, Sir John Neville.[3]
Il 21 luglio 1403, il marito di Elizabeth fu ucciso nella battaglia di Shrewsbury [4] mentre era al comando di un esercito ribelle che combatteva contro le forze superiori del re Enrico IV. Fu sepolto a Whitchurch, nello Shropshire; tuttavia, quando circolarono voci che fosse ancora vivo, "Enrico IV fece riesumare il cadavere e lo espose, appoggiato in posizione verticale tra due macine, sulla piazza del mercato di Shrewsbury".[5] Fatto ciò, il re inviò la testa di Percy a York, dove fu infilzata su una delle porte della città; i suoi quattro quarti furono prima inviati a Londra, Newcastle upon Tyne, Bristol e Chester prima di essere finalmente consegnati a Elizabeth. Lo fece seppellire nella cattedrale di York nel novembre di quell'anno.[6] Nel gennaio 1404, Percy fu dichiarato postumo traditore e le sue terre furono cedute alla Corona.[senza fonte] Il re ordinò l'arresto della stessa Elizabeth l'8 ottobre 1403.[4]
Qualche tempo dopo il 3 giugno 1406, Elizabeth Mortimer sposò il suo secondo marito, Thomas de Camoys, I barone Camoys. Sebbene Camoys fosse sulla sessantina, potrebbe aver avuto un figlio da lui, Sir Roger Camoys.[7] Come il suo primo marito, Camoys era un famoso soldato che comandò l'ala sinistra dell'esercito inglese nella battaglia di Agincourt il 25 ottobre 1415.[8]
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Elizabeth morì il 20 aprile 1417 all'età di 46 anni. Fu sepolta nella chiesa di San Giorgio a Trotton, nel Sussex. Il suo secondo marito fu sepolto accanto a lei.[9] Al centro del presbiterio all'interno della chiesa è visibile la loro tomba da tavolo con il pregiato ottone monumentale raffigurante la coppia leggermente più piccola del naturale e che si tengono per mano.
La regina consorte di re Enrico VIII, Jane Seymour, era una dei tanti discendenti di Elizabeth Mortimer attraverso sua figlia Elizabeth Percy.
Nella letteratura
[modifica | modifica wikitesto]Lady Elizabeth è rappresentata come Kate, Lady Percy, nelle opere di William Shakespeare Enrico IV, parte 1[10] e Enrico IV, parte 2. È anche la protagonista del romanzo di Anne O'Brien Queen of the North pubblicato nel 2018.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | ||||||||
Ruggero Mortimer, II conte di March | Sir Edmondo Mortimer | |||||||||
Elizabeth de Badlesmere | ||||||||||
Edmondo Mortimer, III conte di March | ||||||||||
Filippa Montacute | William Montacute, I conte di Salisbury | |||||||||
Catherine Montacute, contessa di Salisbury | ||||||||||
Lady Elizabeth Mortimer | ||||||||||
Lionello Plantageneto, I duca di Clarence | Edoardo III d'Inghilterra | |||||||||
Filippa di Hainaut | ||||||||||
Filippa Plantageneta, V contessa dell'Ulster | ||||||||||
Elizabeth de Burgh, IV contessa dell'Ulster | William Donn de Burgh | |||||||||
Matilde di Lancaster | ||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cokayne, 1932, p. 448; Richardson II, 2011, pp. 190–1; Richardson III, 2011, pp. 193–5, 307, 335, 341; Holmes, 2004; Tout, 2004.
- ^ Richardson III, 2011, pp. 343–4.
- ^ Richardson I, 2011, p. 507; Richardson III, 2011, p. 250.
- ^ a b Richardson III, 2011, p. 341.
- ^ Walker, 2004.
- ^ Cokayne, 1936, p. 714.
- ^ Cokayne, 1912, p. 508; Richardson I, 2011, pp. 398–9.
- ^ Leland, 2004.
- ^ Richardson III, 2011, p. 342.
- ^ Lady Kate Percy character analysis, su shmoop.com. URL consultato il 30 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2018).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- George Edward Cokayne, The Complete Peerage, edited by H.A. Doubleday, II, St. Catherine Press, 1912, pp. 506–10.
- George Edward Cokayne, The Complete Peerage, edited by H.A. Doubleday, VIII, St. Catherine Press, 1932, pp. 445–53.
- George Edward Cokayne, The Complete Peerage, edited by H.A. Doubleday, IX, St. Catherine Press, 1936, pp. 713–14.
- R.R. Davies, Mortimer, Roger (VII), fourth earl of March and sixth earl of Ulster (1374–1398), 2004.
- George Holmes, Mortimer, Edmund (III), third earl of March and earl of Ulster (1352–1381), 2004.
- Leland, John L., Camoys, Thomas, Baron Camoys (c.1350-1420/21), 2004.
- Douglas Richardson, Magna Carta Ancestry: A Study in Colonial and Medieval Families, I, 2nd, 2011, ISBN 978-1449966379.
- Douglas Richardson, Magna Carta Ancestry: A Study in Colonial and Medieval Families, II, 2nd, 2011, ISBN 978-1449966386.
- Douglas Richardson, Magna Carta Ancestry: A Study in Colonial and Medieval Families, III, 2nd, 2011, ISBN 978-1449966393.
- Tout, T.F., rev. R.R. Davies, Mortimer, Sir Edmund (IV) (1376-1408/9), 2004.
- Walker, Simon, Percy, Sir Henry (1364–1403), 2004.