Diga dell'Esaro
Con il termine Diga dell'Esaro vengono comunemente definiti i due grandi sbarramenti progettati per incanalare e sfruttare le acque del fiume Esaro che si suddividono in Diga dell'Alto Esaro e Diga del Basso Esaro.
Diga dell'Alto Esaro
[modifica | modifica wikitesto]La Diga dell'Alto Esaro, in località "Cameli" a Sant'Agata di Esaro è stata progettata negli anni '70 dai Consorzio di Bonifica della Piana di Sibari e Media Valle del Crati, con un supporto finanziario della ex Cassa del Mezzogiorno. Nel 1974 viene inserita tra le azioni strategiche per lo sviluppo della Calabria e cinque anni dopo, nel 1979, venne approvato il progetto definitivo che la avrebbe portata ad essere la diga tra le più grandi d'Europa con i suoi 120 milioni di metri cubi d'acqua. Dopo un dissesto sulla spalla sinistra della diga avvenuto l'anno precedente[1] nel 1988 i lavori vennero però sospesi per nuove ispezioni[2]. Da allora la diga è conosciuta come l' "eterna incompiuta" nonostante nel 2018 la Regione Calabria e la So.Ri.Cal. abbiano stanziato nuovi fondi per un aggiornamento del progetto[3].
Diga del Basso Esaro
[modifica | modifica wikitesto]La Diga del Basso Esaro si trova a Roggiano Gravina in un perimetro che compre più di una località "Larderia - Setto Avena - Castiglione". Situata tutta nel comune di Roggiano Gravina è nata per sopperire alle carenze idriche della Piana di Sibari, dallo sbarramento è stato ricavato un piccolo lago, di circa 2.70 km² il Lago dell'Esaro.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Ruggiero Jappelli, Monumental Dams, in Michel Frémond e Franco Maceri (a cura di), Mechanical Modelling and Computational Issues in Civil Engineering, Heidelberg, Springer Verlag, 2005, p. 88, DOI:10.1007/3-540-32399-6_1, ISBN 978-3-540-25567-3.
- ^ Cantiere diga dell'Esaro - Sorical, su soricalspa.it. URL consultato il 17 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2019).
- ^ Diga dell'Esaro: dalla regione 2 milioni di euro, su corrieredellacalabria.it. URL consultato il 17 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2019).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- L. Belloni, G. Costantini e P. Sordi, Prove di taglio diretto in sito del tipo multistage per la caratterizzazione della roccia di fondazione della diga sull'Alto Esaro (PDF), in Rivista italiana di geotecnica, n. 4, Associazione Geotecnica Italiana, ottobre-dicembre 1996.