Arthur Moulton
| Arthur Wheelock Moulton arcivescovo della Chiesa episcopale degli Stati Uniti d'America | |
|---|---|
| Incarichi ricoperti | Vescovo dell'Utah |
| Nato | 3 maggio 1873 a Worcester |
| Ordinato presbitero | 1901 |
| Nominato vescovo | 29 aprile 1920 |
| Deceduto | 18 agosto 1962 (89 anni) a Salt Lake City |
Premio Lenin per la pace 1950 (rifiutato)Arthur Wheelock Moulton (Worcester, 3 maggio 1873 – Salt Lake City, 18 agosto 1962) è stato un vescovo anglicano statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Si è laureato al Hobart College, dove è stato membro della confraternita Sigma Chi.[1] Successivamente ha frequentato il Seminario Teologico Episcopale generale e la Scuola Teologica Episcopale.
È stato ordinato sacerdote della Chiesa episcopale degli Stati Uniti d'America nel 1901. Ha ricoperto il ruolo di sacerdote e rettore della chiesa di Grace Church a Lawrence dal 1900 al 1918.[2] Nel 1909 è stato insignito di un Master of Arts honoris causa dall'Hobart College.[3]
Durante la prima guerra mondiale ha servito come cappellano nell'artiglieria e in un ospedale di base in Francia. Il 29 aprile 1920, è stato consacrato come vescovo dello Utah, incarico che ha ricoperto fino al suo pensionamento nel 1946.
Nel 1909 ha scritto le Memorie di Agostino H. Amory.
È morto a Salt Lake City, nello Utah, nel 1962.[4]
Lavoro per la pace mondiale
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1946, dopo il suo pensionamento, inizia una campagna per la pace nel mondo. Nel 1951 rifiuta i 25.000 dollari del Premio Lenin per la pace dicendo riferito che "L'unica ricompensa che voglio a lavorare per la pace è la pace"
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Copia archiviata, su www2.sigmachi.org. URL consultato il 6 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2011). List of Significant Sigs
- ^ Copia archiviata, su lawrencegraceepiscopal.org. URL consultato il 22 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ Copia archiviata (PDF), su academic.hws.edu. URL consultato il 18 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2009).
- ^ TIME, su time.com. URL consultato il 22 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2012).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Arthur Moulton, su Open Library, Internet Archive.
