Martina Longhin (Mirano, 18/11/1966) è una scrittrice italiana, partecipante all'edizione 2023 del Premio Campiello con "Classe 1911, i sogni devono attendere"^[1] e all'edizione 2024 con "Lascia tutto e seguimi"^[2]

Nasce nel 1966 a Mirano, comune in provincia di Venezia.

Appassionata da sempre di musica e di lettura, inizia la carriera da scrittrice nel 2017 con il suo primo libro, il romanzo fantasy "Alla ricerca di Lyset" ^[4] .

Dal 2021 inizia una collaborazione con la casa editrice Brè Edizioni^[5] , con la quale pubblica "Una cartolina dall'aldilà"^[6] e "Anna. L'inferno in una bottiglia"^[7]. Sempre nel 2021 pubblica il libro per bambini "Yosef e le sfere lucenti", con illustrazioni di Elena Levorato.

A inizio 2023 pubblica "Classe 1911, i sogni devono attendere" e nel novembre dello stesso anno "Lascia tutto e Seguimi". Questi due libri sono stati selezionati per partecipare alle edizioni del Premio Campiello nel 2023 e nel 2024

Scrive inoltre numerosi racconti brevi che le sono valsi diversi riconoscimenti, l'ultimo dei quali è stato il concorso letterario "Fiori D'acciaio - Donne in Parole", per il quale ha vinto il primo premio nel novembre 2024.^[8]

Dalla pubblicazione del libro "Lascia tutto e seguimi", collabora nel territorio veneziano con associazioni come "SoS Antiplagio"^[9] e La "Pulce nell'Orecchio"^[10] per sensibilizzare la società sul tema delle sette religiose, argomento trattato nel libro.^[11][12]