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Tutte le donne della mia vita
Tutte le donne della mia vita | |
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Luca Zingaretti in una scena del film | |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2007 |
Durata | 105 min |
Genere | commedia |
Regia | Simona Izzo |
Sceneggiatura | Simona Izzo, Graziano Diana, Alexandra La Capria |
Produttore | Massimo Ferrero |
Distribuzione in italiano | Eagle Pictures |
Fotografia | Blasco Giurato Dreville |
Montaggio | Massimo Quaglia |
Musiche | Ennio Morricone |
Scenografia | Davide Bassan Kohout |
Costumi | Catia Dottori |
Interpreti e personaggi | |
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Tutte le donne della mia vita è un film del 2007 diretto da Simona Izzo.
È uscito nelle sale italiane il 13 aprile 2007, incassando 811000 €[1].
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Davide è un rinomato chef internazionale. Ha un grande limite: la totale incapacità di legarsi alle proprie responsabilità. Per questo motivo non ha mai voluto aprire un ristorante tutto suo, né tantomeno è riuscito a mantenere un rapporto stabile con le donne che hanno attraversato la sua vita.
Quando viene licenziato dal ristorante in cui lavora, a causa della relazione che ha con la moglie del proprietario, torna nella nativa Stromboli dove ha un incidente subacqueo. All'interno della camera iperbarica, si trova a ripercorrere i momenti più importanti della propria vita, con le donne che ne hanno fatto parte, a partire dalla madre Diletta, una donna che si occupa di curare gabbiani e gatti; Monica, forse la donna più importante della sua vita, da cui Davide ha avuto il figlio Tommaso; Isabella con cui da anni intrattiene un rapporto quasi esclusivamente epistolare; Stefania e le sue mille manie per riuscire a dimenticarlo.
L'incidente a Stromboli lo fa riflettere sulle cose più importanti della vita: dopo avere scoperto che il suo vero padre in realtà è un'altra persona, da cui ha ereditato tutta la creatività, Davide inizia a prendere per la prima volta le decisioni importanti, alle quali in passato si era sottratto: aprirà un ristorante tutto suo a Stromboli, il posto dov'è nato e dove ha passato l'infanzia, e sarà anche un padre più presente.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 'Tutte le donne della mia vita ispirato dal genio di Scabin' - la Repubblica.it, su ricerca.repubblica.it. URL consultato il 28 agosto 2016.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Tutte le donne della mia vita, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) Tutte le donne della mia vita, su FilmAffinity.
- (EN) Tutte le donne della mia vita, su Box Office Mojo, IMDb.com.