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Sandro Ferracuti
Sandro Ferracuti | |
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Nascita | Fermo, 8 maggio 1940 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Aeronautica Militare |
Anni di servizio | 1958 - 2004 |
Grado | Generale di squadra aerea |
Comandante di | Capo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare Sottocapo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare Ispettore logistico dell'Aeronautica Militare Comando logistico dell'Aeronautica Militare Comando della squadra aerea Reparto piani e operazioni dell'Aeronautica Militare 3º Comando operativo di regione di Martina Franca 36º Stormo caccia 156º Gruppo cacciabombardieri |
Decorazioni | Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana |
"fonti nel corpo del testo" | |
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Sandro Ferracuti (Fermo, 8 maggio 1940) è un generale e dirigente d'azienda italiano, già Capo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ex-Allievo della Scuola Militare Nunziatella di Napoli (corso 1954-58), ha frequentato il corso Turbine 2° dell'Accademia Aeronautica tra il 1958 ed il 1962.
Dopo la nomina a sottotenente (1960), nel 1962 ha conseguito il brevetto di pilota militare presso la Scuola di volo di Amendola ed è stato assegnato alla 6ª aerobrigata cacciabombardieri di Ghedi.
Tra il 1970 ed il 1991 ha svolto incarichi a crescente responsabilità, quali il comando:
- del 156º gruppo cacciabombardieri
- del 36º stormo caccia di Gioia del Colle (Bari)
- del 3º comando operativo di regione di Martina Franca
- del reparto piani e operazioni dello Stato Maggiore dell'Aeronautica
Nel 1991 si trasferisce negli Stati Uniti, svolgendo l'incarico di addetto aeronautico e per la Difesa presso l'ambasciata d'Italia fino al settembre 1994. Rientrato in Italia ha assolto fino al 1995 l'incarico di vice comandante della 2ª regione aerea.
Tra l'ottobre 1995 al 3 agosto 2001 ha ricoperto in successione i ruoli di sottocapo di stato maggiore dell'Aeronautica, ispettore logistico dell'Aeronautica, di comandante logistico e di Comandante della Squadra Aerea.[1]
Il 3 agosto 2001 viene nominato Capo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare, ruolo che mantiene fino al 4 agosto 2004.
Conclusa la carriera militare, assume l'incarico di Presidente della Selex Sistemi Integrati,[2] ruolo che mantiene fino al 4 febbraio 2007, quando viene chiamato dal Ministro della difesa Arturo Parisi a svolgere il ruolo di Capo dell'Ufficio per la Politica Militare del Ministero della difesa.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze italiane
[modifica | modifica wikitesto]— 26 settembre 2001[3]
Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Andrea Purgatori, Ustica, generale si dimette (PDF), in Corriere della Sera, 20 luglio 1996.
- ^ II generale Ferracuti e la chiamata in Ams, su ControllArmi, 13 maggio 2005.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Biografia, generale di squadra aerea Sandro Ferracuti, su Pagine di Difesa (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
- G. Alegi, Difesa: Ferracuti a capo dell'Ufficio Politica Militare, su dedalonews.it, 4 febbraio 2007. URL consultato il 22 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).