RAI Mux 2
RAI Mux 2 è stato uno dei multiplex della televisione digitale terrestre a copertura nazionale presenti nel sistema DVB-T italiano. Apparteneva a Rai Way, società controllata da Rai.
Copertura
[modifica | modifica wikitesto]Il RAI Mux 2 aveva diffusione nazionale.
Frequenze
[modifica | modifica wikitesto]Il RAI Mux 2 trasmetteva in SFN sul canale 30 della banda UHF IV in tutta Italia, e eccezione della Sardegna dove trasmetteva sul canale 49 della banda UHF V. Sfruttava la rete precedentemente impiegata per le trasmissioni analogiche di Rai 2 e del RAI Mux A (switch-over). Il mux è stato chiuso il 20 ottobre 2021 a causa della riduzione dei mux imposta dalla conversione della banda 700 MHz alla telefonia mobile.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]2009
[modifica | modifica wikitesto]- 14 settembre 2009: Attivazione del mux in Valle d'Aosta e Sardegna con i canali Rai 4, Rai Gulp, SAT 2000, RaiSat Extra e Rai Next.
2010
[modifica | modifica wikitesto]- 20 febbraio 2010: Aggiunto il servizio OTA SONY.
- 18 maggio 2010: Eliminati Rai Gulp, Rai 4 e RaiSat Extra. Aggiunti Rai Sport 1 e Rai Sport 2.
- 19 maggio 2010: Sostituito OTA SONY con OTA SAMSUNG.
2011
[modifica | modifica wikitesto]- 20 gennaio 2011: Aggiunta la radio Isoradio.
- 20 luglio 2011: Rinominate Isoradio in Rai Isoradio, FD Leggera in Rai Radiofd4 e FD Auditorium in Rai Radiofd5.
- 27 settembre 2011: Aggiunto Arturo.
- 21 dicembre 2011: Aggiunto Rai Scuola.
2012
[modifica | modifica wikitesto]- 23 febbraio 2012: Aggiunta la radio GR Parlamento.
- 8 novembre 2012: Aggiunta la dicitura PROVVISORIO ad Arturo.
2013
[modifica | modifica wikitesto]2015
[modifica | modifica wikitesto]- 6 agosto 2015: Rinominate GR Parlamento in Rai Gr Parlamento, Rai Radiofd4 in Rai Radio 4 Light e Rai Radiofd5 in Rai Radio 5 Classica.
- 14 settembre 2015: Aggiunti Rai 5 e Rai Storia. Eliminati Rai Scuola e Rai Radio 4 Light.
2016
[modifica | modifica wikitesto]- 19 settembre 2016: Aggiunto Rai Scuola.
2017
[modifica | modifica wikitesto]- 5 febbraio 2017: Rinominato Rai Sport 1 in Rai Sport. Eliminato Rai Sport 2.
- 23 maggio 2017: Eliminata la LCN a TV2000.
- 6 giugno 2017: Inserite Rai Radio 4 Light, Rai Radio 6 Teca, Rai Radio 7 Live e Rai Radio 8 Opera.
- 12 giugno 2017: Aggiunta Rai Radio Kids. Rinominate Rai Radio 4 Light in Rai Radio Tutta Italiana, Rai Radio 5 Classica in Rai Radio Classica, Rai Radio 6 Teca in Rai Radio Techetè e Rai Radio 7 Live in Rai Radio Live. Eliminata Rai Radio 8 Opera.
- 3 luglio 2017: Aggiunto un cartello su TV2000.
2018
[modifica | modifica wikitesto]- 1º gennaio 2018: Eliminato il cartello di TV2000.
- 14 giugno 2018: Aggiunta Rai Radio 1 Sport.
- 21 giugno 2018: Aggiunta Rai Radio 2 Indie.
2020
[modifica | modifica wikitesto]- 2 gennaio 2020: Rinominata Rai Radio Classica in Rai Radio 3 Classica.[1]
- 10 gennaio 2020: Modificato l'identificativo di Rai Radio 3 Classica diventando Rai Radio3 Classica.[2]
2021
[modifica | modifica wikitesto]- 20 ottobre 2021: Chiusura del mux in tutta Italia.
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]Canali presenti al momento della chiusura
[modifica | modifica wikitesto]Canali televisivi
[modifica | modifica wikitesto]LCN | Canale | Note |
---|---|---|
23 | Rai 5 | FTA |
54 | Rai Storia | |
58 | Rai Sport | |
146 | Rai Scuola |
Canali radiofonici
[modifica | modifica wikitesto]LCN | Canale | Note |
---|---|---|
947 | Rai Radio Tutta Italiana | FTA |
943 | Rai Radio3 Classica | |
946 | Rai Radio Techete' | |
944 | Rai Radio Live | |
945 | Rai Radio Kids | |
933 | Rai Gr Parlamento | |
935 | Rai Isoradio | |
939 | Rai Radio1 Sport | |
941 | Rai Radio2 Indie |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 200102 - RAI RADIO CLASSICA DIVENTA RAI RADIO 3 CLASSICA - L'ITALIA IN DIGITALE - LA TV DIGITALE TERRESTRE IN ITALIA, su litaliaindigitale.it, 2 gennaio 2020. URL consultato l'11 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2020).
- ^ 200110 - ULTERIORE MODIFICA DELL IDENTIFICATIVO DI RAI RADIO 3 CLASSICA - L'ITALIA IN DIGITALE - LA TV DIGITALE TERRESTRE IN ITALIA, su litaliaindigitale.it, 10 gennaio 2020. URL consultato l'11 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2020).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale di Rai Way, su raiway.it.