Plecotus sacrimontis
Plecotus sacrimontis | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Vespertilioninae |
Genere | Plecotus |
Specie | P.sacrimontis |
Nomenclatura binomiale | |
Plecotus sacrimontis Allen, 1908 |
Plecotus sacrimontis (Allen, 1908) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi endemico del Giappone e delle Isole Curili.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Pipistrello di piccole dimensioni, con una lunghezza totale della testa e del corpo tra 44 e 57,5 mm, l'avambraccio è lungo tra i 37,7 e i 44,1 mm, la coda tra i 43 e i 52 mm, il piede tra i 9 e i 13 mm, le orecchie tra i 36 e i 42 mm.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia è lunga, soffice, densa e lanosa. Le parti dorsali sono marroni con dei riflessi rossastri e la base dei peli più scura, mentre le parti ventrali sono grigiastre o giallo-brunastre chiare con la base dei peli grigia. Il muso è conico e con una maschera facciale più scura. Le orecchie sono enormi, ovali, marroni, unite sulla fronte da una sottile membrana cutanea. Il trago è lungo circa la metà del padiglione auricolare, affusolato e con l'estremità smussata. Le membrane alari sono spesse e marroni. Le dita dei piedi sono lunghe, cosparse di peli brunastri e munite di corti artigli giallastri e fortemente ricurvi. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Si rifugia nelle cavità di grossi alberi, talvolta anche in grotte e case.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di insetti, particolarmente falene e neurotteri.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nelle isole giapponesi di Hokkaidō, Honshū, Shikoku, Rebun, Rishiri e sulle isole di Kunashir e Iturup, nelle Isole Curili.
Vive tra 700 e 1.700 metri di altitudine.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato il vasto areale, l'adattabilità e la mancanza di minacce rilevanti, classifica P.sacrimontis come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Maeda, K. & Sano, A. 2008, Plecotus sacrimontis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Yoshiyuki, 1989.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- M. Yoshiyuki, A Systematic study of the Japanese Bats, National Science Museum, Tokyo, 1989.
- Spitzenberger F, Strelkov PP, Winkler H & Haring E, A preliminary revision of the genus Plecotus (Chiroptera, Vespertilionidae) based on genetic and morphological results (PDF), in Zoologica Scripta, vol. 35, n. 3, 2006, pp. 187-230.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Plecotus sacrimontis