Maccheroni con le noci

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: Strangozzi.
Maccheroni con le noci
Origini
Luogo d'origineItalia (bandiera) Italia
RegioniLazio
Umbria
Dettagli
Categoriadolce
Ingredienti principali
  • tagliatelle
  • noci
  • zucchero
  • cioccolato
  • cannella
  • noci
[1]

I maccheroni dolci con le noci, nella cucina viterbese e umbra, sono un tipico dolce festivo natalizio (dalla vigilia di Natale all'Epifania), talvolta preparato anche per Tutti i Santi e per la festa dei Morti[2][3].

Si tratta di una normale pastasciutta condita, però, in modo da avere un deciso sapore dolce e da consumarsi fredda[4]. Può essere pasticciata oppure compressa in una sorta di timballo preparato quando la pasta è ancora molto calda.

Viene preparata con maltagliati, lasagne, reginette, strangozzi o con una pasta comunque lunga non all'uovo. Nelle zone di Trevi e Spoleto si usa anche prepararla con degli gnocchi molto morbidi ed elastici, fatti con farina e acqua bollente. Dopo la lessatura si condisce con un impasto a base di gherigli di noci tritati, pangrattato, zucchero e cannella a cui si possono aggiungere rum, mistrà o cacao[5].

Presenti anche nella cucina marchigiana, sono però tipici della Tuscia, dove vengono conditi, oltre ai prodotti di base già detti, anche nei modi più fantasiosi,utilizzando ad esempio con pane al miele o ciambelline al vino grattate, scaglie di cioccolato fondente, caramelline decorative. Al giorno d'oggi vengono utilizzate anche paste lunghe all'uovo e il pane al miele ha un uso più limitato rispetto alle ciambelline

  1. ^ Maccheroni con le noci, su Ammazza Che Fame: Maccheroni con le noci. URL consultato il 10 novembre 2016.
  2. ^ Alimentazione Naturale: PIATTI ANTICHI. I “maccheroni dolci con le noci”: squisiti, sani e protettivi., su Alimentazione Naturale. URL consultato il J10 novembre 2016.
  3. ^ Ricetta Maccheroni con le noci, su iFood. URL consultato il 10 novembre 2016.
  4. ^ Monica Cesari Sartoni, Mangia italiano. Guida alle specialità regionali italiane, Morellini Editore, 2005, p. 146, ISBN 88-89550-05-8.
  5. ^ Luigi Cremona, L'Italia dei dolci, Touring Editore, 2004, p. 101, ISBN 88-365-2931-3.