La Venere di Cheronea

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La Venere di Cheronea
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1957
Durata89 min
Generestorico, epico, avventura
RegiaGiorgio Venturini, Viktor Turžanskij
SoggettoDamiano Damiani
SceneggiaturaDamiano Damiani
Distribuzione in italianoEuro International Films
FotografiaRodolfo Lombardi
MontaggioAntonietta Zita
MusicheMichel Michelet, Carlo Savina (direttore)
ScenografiaGiancarlo Bartolini Salimbeni
CostumiGiancarlo Bartolini Salimbeni
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

La Venere di Cheronea è un film del 1957 diretto da Giorgio Venturini e da Viktor Turžanskij.

Durante la guerra tra Grecia e la Macedonia, Luciano, capitano dell'esercito macedone, viene ferito e soccorso da Iride una giovane ragazza che lo porta in casa dello scultore Prassitele per il quale posa come Afrodite, la dea dell'amore. Luciano guarisce presto e si innamora della ragazza, solo adesso nello scultore nasce una forte gelosia e quando, nonostante le sue richieste, i due giovani fuggono lui non esita a denunciarli ai soldati greci che dopo averli raggiunti colpiscono il giovane che credono morto e riportano la ragazza dallo scultore. Iride sfoga tutta la sua rabbia contro lo scultore e per dimenticare il suo amore si concede a vari soldati. Nel frattempo i Macedoni avanzano e giunti in casa dello scultore lo uccidono senza rendersi conto di chi si tratti. Tempo dopo Iride ritorna a casa dello scultore e mentre ammira la statua incompiuta per la quale aveva posato entra anche Luciano che non era morto. Nonostante sia ancora innamorata dopo averle raccontato i suoi trascorsi fugge convinta di non meritare il suo amore con l'intenzione di uccidersi ma lui la raggiunge: anche lui non ha mai dimenticato il suo amore e le perdona il suo passato.

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