Indice
Give Up the Ghost (film)
Give Up the Ghost | |
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una scena del film | |
Lingua originale | Arabo |
Paese di produzione | Giordania, Svezia, Germania |
Anno | 2019 |
Durata | 15 min |
Genere | drammatico |
Regia | Zain Duraie |
Sceneggiatura | Zain Duraie |
Produttore | Alaa Alasad, Annemarie Jacir |
Casa di produzione | Tabi360 |
Fotografia | Benoît Chamaillard |
Montaggio | Abdallah Sada |
Scenografia | Deema Dabis |
Costumi | Farah Karouta |
Interpreti e personaggi | |
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Give Up the Ghost è un cortometraggio del 2019 diretto dalla regista giordana Zain Duraie. Il film, ambientato ad Amman, è stato presentato in concorso alla 76ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, sezione Orizzonti.[1]
Sinossi
[modifica | modifica wikitesto]Salam è una giovane casalinga il cui sogno di diventare madre si infrange quando scopre che suo marito Ammar non può avere figli. La condizione di infertilità causa un profondo disagio nella coppia, anche a causa delle pressioni che esercita la società sul valore della maternità. I genitori di Ammar, supponendo che ad essere sterile sia in realtà la nuora, informano Salam che il loro figlio ha intenzione di sposare una seconda donna.[2]
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, secondo cortometraggio della regista, esplorando le difficoltà a cui va incontro una coppia infertile giordana intende denunciare le pressioni che la società patriarcale araba esercita sulle giovani donne e le conseguenze che ne derivano sulla loro salute mentale e familiare. La giovane regista ha affermato che la storia è ispirata da eventi reali.[3]
Il cortometraggio è stato finanziato dal Jordan Film Fund nel 2018.[4] Annemarie Jacir è produttrice creativa e consulente alla sceneggiatura.[3] Dopo l'anteprima mondiale al Festival di Venezia, il film è stato selezionato in numerosi festival cinematografici europei e asiatici.[5]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2019: Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia – Candidatura al miglior cortometraggio, sezione Orizzonti
- 2019: Festival del cinema di El Gouna (Egitto) – Miglior cortometraggio arabo
- 2019: Festival del cinema arabo di Malmö – Miglior cortometraggio
- 2020: Palm Springs International Shortfest – Premio Staff Pick di Vimeo[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Venezia 76, la lineup completa, su cinematografo.it, 25 Luglio 2019. URL consultato il 7 maggio 2020.
- ^ (EN) Give up the Ghost, su elgounafilmfestival.com, El Gouna Film Festival 2019. URL consultato il 7 maggio 2020.
- ^ a b (EN) Behind the Scenes with Zain Duraie on “Give Up The Ghost”, su broadcastprome.com, Broadcast Pro, 17 gennaio 2020. URL consultato il 7 maggio 2020.
- ^ (EN) Johanna Montanari, Jordan’s ‘Give Up the Ghost’ competes at Venice film festival, su jordantimes.com, Jordan Times, 31 agosto 2019. URL consultato il 7 maggio 2020.
- ^ (EN) James Mottram, 'Give up the Ghost' tackles societal pressure on women to have children, su thenational.ae, The National, 2 febbraio 2020. URL consultato il 7 maggio 2020.
- ^ (EN) Dave McNary, ‘Matriochkas,’ ‘Heart Still Hums,’ ‘Fabric of You’ Take Top Prizes at Palm Springs ShortFest, su variety.com, Variety, 21 giugno, 2020. URL consultato il 22 giugno 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Give Up the Ghost, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Give Up the Ghost, su Box Office Mojo, IMDb.com.