Nato a Bologna, in una famiglia borghese da Zelinda Nicoli, maestra elementare e Attilio Salviati, laureato in letterature antiche e paleografo. Si appassiona all'atletica leggera ed entra a far parte della società Virtus Bologna a soli 12 anni.
Dopo alcuni successi nelle categorie giovanili, il primo importante risultato assoluto arriva nel 1930, quando ottiene il primo posto nei 100 metri piani durante i campionati italiani universitari a Firenze, con un tempo di 11"0.