Fatalità/Mi hai perdonato lo so
Fatalità/Mi hai perdonato lo so singolo discografico | |
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Artista | Bertas |
Pubblicazione | 1967 |
Genere | Rock Ragtime |
Etichetta | ARC, AN 4127 |
Produttore | Vito Tommaso |
Velocità di rotazione | 45 giri |
Formati | Disco in vinile di 17,5 cm[1] |
Bertas - cronologia | |
Singolo precedente
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Fatalità/Mi hai perdonato lo so, pubblicato nel 1967, è il singolo d'esordio del gruppo italiano i Bertas.
Il disco
[modifica | modifica wikitesto]Il brano della facciata A è il ragtime Fatalità, mentre la facciata B era la cover di un brano del gruppo statunitense The Grass Roots. I Bertas avevano partecipato nel 1966 al concorso musicale Sardegna Canta, ciò permise loro di essere segnalati alla RCA Italiana e firmare il primo contratto discografico con la ARC, a cui seguì l'incisione di questo 45 giri[2].
Il disco ebbe successo non solo in Italia: fu il disco italiano più venduto all'estero di quel periodo[3].
Nel 1968 i due brani di questo singolo, furono inseriti nel loro LP Fatalità[4], e nello stesso anno vennero anche incisi in spagnolo con i titoli col titolo Fatalidad e Me Has Perdonado Al Fin [5].
Il brano Fatalità è stato definito da Cesare Rizzi "forse poco beat e per niente rock, però gradevole, deliziosamente futile e soprattutto gettonatissimo nei juke box"[6], e di esso fu realizzata una cover da Ornella Vanoni, inserita nel suo album del 1981 Duemilatrecentouno parole[7].
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- LATO A
- Fatalità (testo: Sergio Bardotti – musica: Piero Pintucci; edizioni musicali RCA)
- LATO B
- Mi hai perdonato lo so (testo: Mogol – musica: Phil Flip Sloan-Steve Barri; edizioni musicali Radio Record Ricordi)
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio Costa - voce, chitarra
- Carlo Costa - voce, basso
- Edmondo Costa - voce, tastiere
- Antonio Usai - batteria
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fatalità/Mi hai perdonato lo so, su discografia.dds.it, Discoteca di stato.
- ^ Blog dei Bertas, su bertas.org. URL consultato il 5 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2016).
- ^ Giacomo Serreli, Boghes e sonos: quarant'anni di musica extracolta in Sardegna: dal beat al pop, dal jazz all'etnorock 1960-2003 Volume 1, Scuola sarda, 2003, p. 39.
- ^ Fatalità, su discografia.dds.it, Discoteca di stato.
- ^ https://www.discogs.com/release/5025073-Bertas-Fatalidad
- ^ Cesare Rizzi, Enciclopedia del rock italiano, Milano, 1993, p. 40
- ^ (EN) Duemilatrecentouno parole, su Discogs, Zink Media.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Fatalità/Mi hai perdonato lo so, su Discografia nazionale della canzone italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- (EN) Fatalità, su Discogs, Zink Media.