Indice
Crawl (Chris Brown)
Crawl singolo discografico | |
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Screenshot tratto dal video del brano | |
Artista | Chris Brown |
Pubblicazione | 21 ottobre 2009 |
Durata | 3:56 |
Album di provenienza | Graffiti |
Genere | Pop soul Contemporary R&B |
Etichetta | Jive Label Group, RCA, Zomba |
Produttore | The Messengers |
Formati | CD, download digitale |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Australia[1] (vendite: 35 000+) Stati Uniti[2] (vendite: 500 000+) |
Dischi di platino | Norvegia[3] (vendite: 10 000+) |
Chris Brown - cronologia | |
Crawl è un singolo del cantante statunitense Chris Brown, il secondo estratto dall'album in studio Graffiti e pubblicato il 21 ottobre 2009.
La canzone
[modifica | modifica wikitesto]Crawl' è stato scritto da Nasri, Adam Messinger e Luke James, mentre la produzione è stata affidata al team The Messengers.
Il brano è una ballata che il cantante dedica alla cantante Rihanna, dove si riferisce al noto fatto avvenuto tra i due, chiedendo perdono.[4]
Video musicale
[modifica | modifica wikitesto]Il videoclip prodotto per Crawl è stato diretto da Joseph Kahn, che aveva lavorato con Brown anche per i video di I Can Transform Ya e Forever, ed è stato trasmesso per la prima volta il 13 novembre 2009. Nel video compare anche la cantante Cassie.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Download digitale, CD promozionale (Europa, Stati Uniti)
- Crawl – 3:56
- CD singolo (Europa)
- Crawl – 3:56
- Graffiti – 5:12
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2009) | Posizione massima |
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Canada | 92 |
Portogallo | 42 |
Regno Unito | 75 |
Regno Unito (R&B)[5] | 25 |
Stati Uniti | 53 |
Stati Uniti (R&B/hip-hop) | 59 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2019 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 16 settembre 2019.
- ^ riaa.com, https://www.riaa.com/gold-platinum/?tab_active=default-award&ar=Chris+Brown&ti=#search_section .
- ^ http://www.ifpi.no/component/rstrophybridge/
- ^ Copia archiviata, su mtv.com. URL consultato il 25 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2016).
- ^ BBC - Radio 1 - Chart - UK Top 40 Rnb Singles, su bbc.co.uk. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2011).