Indice
Chiesa di San Giacomo Apostolo (Licciana Nardi)
Chiesa di San Giacomo | |
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Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Licciana Nardi |
Coordinate | 44°15′53.87″N 10°02′20.07″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | San Giacomo il Maggiore |
Diocesi | Massa Carrara-Pontremoli |
Completamento | 1705 |
La chiesa di San Giacomo Apostolo, conosciuta anche come chiesa di San Giacomo Maggiore Apostolo e come chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo[1], è la parrocchiale di Licciana Nardi, in provincia di Massa-Carrara e diocesi di Massa Carrara-Pontremoli; fa parte del vicariato di Aulla.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima citazione di una chiesa a Licciana Nardi risale al 1225[2]; negli Esitimi della diocesi di Luni si fa menzione della chiesetta de Sancto Vagerano vel Lizana, che probabilmente era l'antica cappella di San Valeriano, oggi non più esistente[2].
L'originaria parrocchiale sorgeva probabilmente presso l'attuale camposanto, dove tuttora sorge una cappella intitolata a san Rocco[2].
Dalla relazione della visita dell'11 maggio 1568 del canonico sarzanese Antonio Griffi s'apprende che la chiesa era in buone condizioni, e da quella della visita del 1584 che era dedicata ai Santi Giacomo e Cristoforo[2].
Alla fine del XVII secolo, con l'accrescimento del paese, si rese necessaria una nuova chiesa e l'8 maggio del 1698 il marchese Giacomo III Malaspina si accordò con il vescovo di Luni Giovanni Girolamo Naselli per la riedificazione della struttura e ottenne il giuspatronato[2]; l'attuale parrocchiale venne così ultimata nel 1705[2][1].
Nel 1920, a causa di una scossa di terremoto in Lunigiana, le volte a botte del transetto crollarono e furono sostituite con elementi in cemento armato[2]; ulteriori lavori di restauro si portassero fino al 1946, anno in cui la chiesa poté venir riaperta al culto[2].
Ulteriori restauri vennero poi eseguiti all'inizio degli anni Duemila[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La facciata, che è spartita in due ordini da una cornice marcapiano, è divisa in tre parti rispecchiando così anche la ripartizione interna delle navate[2]; la porzione centrale è caratterizzata dal portale in arenaria, che presenta una lapide recante la data in cui fu ultimata la chiesa e sopra il quale vi è una nicchia ospitante una statua il cui soggetto è san Giacomo il Maggiore[2], una finestra con un timpano curvilineo spezzato e, coronare il tutto, il timpano triangolare al centro del quale c'è un oculo e ai lati due pinnacoletti[2].
La pianta è a croce greca[1][2] e nel punto di intersezione tra la navata e il transetto vi è una cupola[2]; l'aula termina con il presbiterio, sul quale si aprono due cappelle laterali, rifatte tra il 2004 e il 2005[2]. Sul retro della chiesa è posto il campanile che ospita cinque campane intonate in Lab3 maggiore, quattro di esse sono di recente fusione (opera della fonderia Capanni di Castelnovo ne’ Monti) mentre la mezzana è risalente al secolo scorso.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Giacomo in Licciana
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Parrocchia di SAN GIACOMO MAGGIORE APOSTOLO, su parrocchiemap.it. URL consultato il 6 giugno 2020.