Archaeolacerta bedriagae
Lucertola di Bedriaga | |
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Archaeolacerta bedriagae | |
Stato di conservazione | |
Prossimo alla minaccia (nt)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Reptilia |
Ordine | Squamata |
Sottordine | Sauria |
Infraordine | Scincomorpha |
Famiglia | Lacertidae |
Sottofamiglia | Lacertinae |
Genere | Archaeolacerta |
Specie | A. bedriagae |
Nomenclatura binomiale | |
Archaeolacerta bedriagae (Camerano, 1885) | |
Sinonimi | |
Lacerta bedriagae | |
Nomi comuni | |
Lucertola di Bedriaga | |
Sottospecie | |
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Areale | |
La lucertola di Bedriaga (Archaeolacerta bedriagae (Camerano, 1885)) è un rettile della famiglia Lacertidae. È l'unica specie del genere Archaeolacerta ed è un endemismo sardo-corso.
L'epiteto specifico è un omaggio al nome dell'erpetologo russo Jacques von Bedriaga (1854-1906).[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La lucertola di Bedriaga ha un corpo appiattito, lungo 7–8 cm, e una coda lunga circa il doppio. La lunghezza totale è quindi di 20–24 cm. Il capo è assai lungo e largo, il timpano è bene evidente. Le squame sono lisce, grandi sul ventre e piccole sul dorso. La colorazione cambia al variare della sottospecie, ma anche da individuo a individuo: il colore di fondo va dal blu-nero all'olivastro al bruno e presenta macchie grigie, verdi, azzurre o gialle. La sottospecie nominale ha una colorazione più uniforme, le sottospecie sarde presentano invece colori più vivaci e un capo marroncino o dorato. Le parti ventrali sono chiare, con tonalità variabili, in genere biancastre o verdastre. La forma del capo e la colorazione ne rendono semplice il riconoscimento.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Si ciba di insetti e altri artropodi. Si riproduce tra aprile e giugno, le uova (3-6 per ciascuna femmina), deposte in anfratti e fenditure nelle rocce, si schiudono dopo due mesi.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie è abbastanza diffusa in Corsica, in Sardegna è invece più localizzata. La si può rinvenire in molti ambienti, purché con abbondanza di rocce, dal livello del mare fino ai 2500 m.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La lucertola di Bedriaga è preda di piccoli mammiferi, uccelli e biacchi. È minacciata dalla riduzione degli habitat. In particolare la cementificazione delle coste nel Nord Sardegna ha portato a una forte riduzione della specie.
Specie inserita nella direttiva habitat.
Galleria d'immagini
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Archaeolacerta bedriagae bedriagae
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Archaeolacerta bedriagae sardoa
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Archaeolacerta bedriagae, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Archaeolacerta bedriagae, in The Reptile Database, Zoological Museum Hamburg. URL consultato l'11 luglio 2019.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Archaeolacerta bedriagae
- Wikispecies contiene informazioni su Archaeolacerta bedriagae
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Archaeolacerta bedriagae, su Fossilworks.org.