Alex Eala

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Da aggiornare
Questa voce o sezione deve essere rivista e aggiornata appena possibile.
Commento: aggiornamenti testuali fino al 2021

Sembra infatti che questa voce contenga informazioni superate e/o obsolete. Se puoi, contribuisci ad aggiornarla.
Alexandra Eala
Alex Eala a Manila
NazionalitàFilippine (bandiera) Filippine
Altezza175 cm
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 125 - 71
Titoli vinti 0 WTA, 5 ITF
Miglior ranking 169ª (15 aprile 2024)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open Q1 (2023, 2024)
Francia (bandiera) Roland Garros Q3 (2024)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon Q3 (2024)
Stati Uniti (bandiera) US Open Q3 (2024)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 33 - 26
Titoli vinti 0 WTA, 3 ITF
Miglior ranking 245ª (1º aprile 2024)
Ranking attuale ranking
Palmarès
 Giochi asiatici
BronzoHangzhou 2022Singolare
BronzoHangzhou 2022Doppio misto
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 18 aprile 2024

Alexandra Maniego Eala[1], detta Alex (Quezon City, 23 maggio 2005), è una tennista filippina.

Tra gli juniores ha vinto due prove del Grande Slam in doppio e nell'ottobre 2020 ha raggiunto il 2º posto nel ranking mondiale di categoria.[2]

Sua madre, la nuotatrice Rizza Maniego, ha vinto nel 1985 la medaglia di bronzo ai XIII Giochi del Sud-est asiatico nei 100 metri dorso, ed è diventata in seguito direttore finanziario della Globe Telecom. Alex Eala è inoltre nipote dell'ex commissario della Philippine Basketball Association Noli Eala. Inizia a giocare a tennis a 4 anni e a 13 inizia ad allenarsi a Maiorca nell'Accademia di Rafael Nadal a Manacor insieme al fratello Michael, che in seguito si trasferisce negli Stati Uniti per giocare a tennis con la squadra della Pennsylvania State University.[3]

All'età di 12 anni, Alex Eala vince il torneo Les Petits As nella categoria under 14 nel 2018, sconfiggendo Linda Nosková nella finale. Fa il suo debutto in un torneo juniores del Grande Slam nel 2019 al singolare ragazze degli US Open e quello stesso anno viene nominata Milo Junior Athlete of the Year. Nel 2020, a soli 14 anni, vince il torneo di doppio ragazze agli Australian Open in coppia con Priska Madelyn Nugroh, battendo Živa Falkner e Matilda Mutavdzic in finale. Grazie alla semifinale raggiunta all'torneo di singolare ragazze all'Open di Francia, nell'ottobre 2020 arriva a occupare la seconda posizione della classifica mondiale juniores.[2] Nel 2021 dirada le presenze nel circuito juniores e, alla sua prima apparizione stagionale, a giugno trionfa nel torneo di doppio ragazze al Roland Garros in coppia con la russa Oksana Selechmet'eva. Il mese successivo vince i titoli in singolare e in doppio al prestigioso Trofeo Bonfiglio e a settembre si spinge fino alla semifinale nel doppio ragazze degli US Open. Ormai impegnata tra le professioniste, nel 2022 gioca tra le juniores solo gli US Open e trionfa nel torneo di singolare concedendo solo sei giochi in finale a Lucie Havlíčková.[4]

2020-2021, inizi da professionista e primo titolo ITF

[modifica | modifica wikitesto]

Pur essendo ancora giovanissima, riceve uno speciale permesso dall'ITF per giocare alcuni tornei tra le professioniste[5] e il 4 marzo 2020 fa il suo esordio in singolare nell'ITF Women's World Tennis Tour prendendo parte ad un torneo da 15.000$ disputatosi a Monastir, nel quale vince il primo incontro a livello professionistico, entrando così per la prima volta nelle classifiche mondiali. Nel gennaio 2021 si aggiudica il primo titolo ITF in carriera in un W15 a Manacor. A marzo fa la sua prima esperienza nelle qualificazioni di un torneo del circuito maggiore al Miami Open e viene eliminata al primo incontro. L'esordio in doppio nell'ITF Women's World Tennis Tour avviene nel maggio successivo al W25 Platja d'Aro, dove in coppia con Selechmet'eva raggiunge e perde la finale. Ad agosto debutta nel tabellone principale di un torneo del circuito maggiore con una wild-card al WTA 250 di Cluj-Napoca, supera al primo turno Paula Ormaechea e viene eliminata al secondo da Mayar Sherif.

Statistiche ITF

[modifica | modifica wikitesto]
Torneo $100.000 (1)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $40.000 (0)
Torneo $25.000 (3)
Torneo $15.000 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 24 gennaio 2021 Spagna (bandiera) Movistar World Tennis Tour, Manacor Cemento Spagna (bandiera) Yvonne Cavallé Reimers 5–7, 6–1, 6–2
2. 10 aprile 2022 Thailandia (bandiera) ITF Women's Asia/Oceania, Chiang Rai Cemento Thailandia (bandiera) Luksika Kumkhum 6-4, 6-2
3. 4 giugno 2023 Spagna (bandiera) Open Internacional Femenino, Yecla Cemento Svizzera (bandiera) Valentina Ryser 6-3, 7-5
4. 13 agosto 2023 Regno Unito (bandiera) Roehampton GB Pro Series, Roehampton Cemento Australia (bandiera) Arina Rodionova 6-2, 6-3
5. 21 luglio 2024 Spagna (bandiera) Open Araba en Femenino, Vitoria Cemento Andorra (bandiera) Victoria Jiménez Kasintseva 6-4, 6-4

Sconfitte (3)

[modifica | modifica wikitesto]
Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (1)
Torneo $40.000 (1)
Torneo $25.000 (1)
Torneo $15.000 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 19 giugno 2022 Spagna (bandiera) Open ITF Arcadis Brezo Osuna, Madrid Cemento Spagna (bandiera) Marina Bassols Ribera 4-6, 5-7
2. 20 agosto 2023 Regno Unito (bandiera) Aldershot GB Pro Series, Aldershot Cemento Australia (bandiera) Destanee Aiava 6-3, 4-6, 1-6
3. 19 novembre 2023 Lussemburgo (bandiera) Kyotec Open, Pétange Cemento (i) Francia (bandiera) Océane Dodin 1-6, 5-7
Torneo $100.000 (1)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (1)
Torneo $40.000 (1)
Torneo $25.000 (0)
Torneo $15.000 (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 27 gennaio 2024 India (bandiera) NECC-DECCAN ITF Women's Tournament, Pune Cemento Lettonia (bandiera) Darja Semeņistaja Regno Unito (bandiera) Naiktha Bains
Ungheria (bandiera) Fanny Stollár
7-6(8), 6-3
2. 30 marzo 2024 Francia (bandiera) Open de Seine-et-Marne, Croissy-Beaubourg Cemento (i) Francia (bandiera) Estelle Cascino Regno Unito (bandiera) Maia Lumsden
Francia (bandiera) Jessika Ponchet
7-5, 7-6(4)
3. 20 luglio 2024 Spagna (bandiera) Open Araba en Femenino, Vitoria Cemento Francia (bandiera) Estelle Cascino Bulgaria (bandiera) Lia Karatančeva
Lettonia (bandiera) Diāna Marcinkēviča
6-3, 2-6, [10-4]

Sconfitte (1)

[modifica | modifica wikitesto]
Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $40.000 (0)
Torneo $25.000 (1)
Torneo $15.000 (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 22 maggio 2021 Spagna (bandiera) Torneig Internacional Femení Platja D'Aro, Castell-Platja d'Aro Terra rossa Russia (bandiera) Oksana Selechmet'eva Lituania (bandiera) Justina Mikulskytė
Romania (bandiera) Oana Georgeta Simion
3-6, 5-7

Grand Slam Junior

[modifica | modifica wikitesto]
Tornei del Grande Slam
Australian Open (0)
Open di Francia (0)
Torneo di Wimbledon (0)
US Open (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 10 settembre 2022 Stati Uniti (bandiera) US Open, New York Cemento Rep. Ceca (bandiera) Lucie Havlíčková 6-2, 6-4
Tornei del Grande Slam
Australian Open (1)
Open di Francia (1)
Torneo di Wimbledon (0)
US Open (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversario in finale Punteggio
1. 1º febbraio 2020 Australia (bandiera) Australian Open, Melbourne Cemento Indonesia (bandiera) Priska Madelyn Nugroho Slovenia (bandiera) Živa Falkner
Regno Unito (bandiera) Matilda Mutavdzic
6-1, 6-2
2. 12 giugno 2021 Francia (bandiera) Open di Francia, Parigi Terra rossa Russia (bandiera) Oksana Selechmet'eva Russia (bandiera) Marija Bondarenko
Ungheria (bandiera) Amarissa Kiara Tóth
6-0, 7-5
  1. ^ Il cognome Maniego è quello della madre, mentre il suo cognome e quello paterno è Eala.
  2. ^ a b (EN) Profilo Junior, su itftennis.com. URL consultato il 18 aprile 2024.
  3. ^ (EN) WATCH: Alex Eala announces games in Español, su spin.ph.
  4. ^ (EN) Alexandra Eala Juniors Singles Overview, su itftennis.com.
  5. ^ (EN) Twin Grand Slams, added maturity: The two-year journey of Alex Eala, su spin.ph.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]