Alabarca
Alabarca (in greco antico: ἀλαβάρχης?, alabàrches) è il titolo che i Greci attribuivano agli ufficiali della dogana di Alessandria durante il periodo ellenistico e quello romano. Il titolo di alabarca è diverso da quello di etnarca, che si riferisce ad un capo magistrato di un particolare gruppo etnico all'interno di un territorio o di una città.
Esempi
[modifica | modifica wikitesto]«Philo's brother Alexander was alabarch (customs official) in the 30's A.D., and another Jew, Demetrius (otherwise unknown) held the same post late in Claudius' principate; neither case excites comment from Josephus as unusual.»
«Alexander the alabarch was inspector-in-chief of customs (alabarch) and not a banker, even if he did occasionally lend sums of money, for instance to his eternally indebted friend, Agrippa I King of Judea.»
«Alessandro l'alabarca fu ispettore capo dei doganieri (alabarca) e non un banchiere, anche se egli prestava occasionalmente somme di denaro, ad esempio al suo amico sempre indebitato, Agrippa I, re di Giudea.»
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I seguenti alabarca sono noti per nome:
- Tiberio Giulio Alessandro Maggiore
- Tiberio Giulio Alessandro, figlio del precedente
- Demetrio
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Enciclopedia ebraica, voce: Alabarch