Fortitudo Agrigento
S.S.D. Fortitudo Agrigento Pallacanestro | |
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«Giganti» | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco e azzurro |
Simboli | Valle dei Templi |
Dati societari | |
Città | Agrigento |
Nazione | Italia |
Confederazione | FIBA Europe |
Federazione | FIP |
Campionato | Serie B |
Fondazione | 1969 |
Presidente | Gabriele Moncada |
General manager | Cristian Mayer |
Allenatore | Daniele Quilici |
Impianto | PalaMoncada (~3,500 posti) |
Sito web | www.fortitudoagrigento.it |
Palmarès | |
Coppe nazionali | Coppa Italia LNP di Divisione Nazionale B: 1 (2011-12) |
Altri titoli | 1 Serie D (1982-1983)
2 Serie C (1988-1989)(1990-1991) 1 Serie C Dilettanti (2007-2008) 1 Serie B Dilettanti (2008-2009) 1 Divisione Nazionale B (2011-2012) 1 Divisione Nazionale A Silver (2013-2014) 1 Serie B (2021-2022) |
La S.S.D. Fortitudo Agrigento è la principale società di pallacanestro maschile della città di Agrigento. Milita nel campionato di Serie B.
Fondata nel 1969, dalla fine degli anni ottanta ha disputato più volte la Serie B2; dall'avvento del presidente Salvatore Moncada, inoltre, ha disputato quattro stagioni nella terza serie nazionale (Serie A Dilettanti e DNA Silver). Nel 2013-14 ha ottenuto, per la prima volta nella sua storia, la promozione nella seconda divisione nazionale, ove rimane per sei stagioni. Dopo l'autoretrocessione durante la pandemia, disputa altre due stagioni in A2 nel 2022-2023 e nel 2023-2024.
Nel suo palmarès, figurano una Coppa Italia LNP e una finale promozione in Serie A persa contro Torino.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Prima della Fortitudo
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni trenta, la pallacanestro ad Agrigento si allena in una palestra in via Imera[1]. La prima squadra maschile è legata ai Fasci giovanili di combattimento e si iscrive al Torneo Palermo nel 1934, guidata da Attilio Massaro. Nello stesso anno, inizia l'attività anche il Gruppo universitario fascista locale[2]. In città viene organizzato un campionato di Seconda Divisione nel 1935-1936[3]. Nel 1937-1938 la squadra della Gioventù Italiana del Littorio si iscrive in Prima Divisione[4] e nella stagione successiva si iscrive anche il Guf Agrigento, che vince il girone della Sicilia occidentale[5] e viene eliminato dal Guf Catania nella seconda fase[6]. Nel 1939-1940 il Guf partecipa ancora alla Prima Divisione[7] ed è ammesso in Serie B, categoria che mantiene per una sola stagione perdendo tutte le partite[8]. La Gil Agrigento partecipa poi alla Coppa Bruno Mussolini nel 1941-1942[9] e nel 1942-1943[10].
Dopo la guerra, le squadre agrigentine disputarono per vari anni la Serie C e D. Tra le società, si ricordano la Juventus[11] e la Libertas[12]. Nel 1968, una formazione locale venne promossa in C, ma dovette rinunciare per la mancanza di soldi e tutti i giocatori vennero liberati[13].
I primi anni della Fortitudo
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1969 fu fondata la Fortitudo, che una stagione dopo si iscrisse in Promozione. Nel 1971-1972 fu promossa in Serie D, nel 1982-1983 vinse il campionato e fu ammessa alla Serie C; per vari anni l'abbinamento fu con la Siel[14].
Nella stagione 1988-1989 ottiene la prima promozione in B2 della sua storia, classificandosi al 1º posto davanti a Porto Empedocle, Cefalu', Catania ed altre forti compagini. Allenata da uno dei più grandi allenatori in circolazione (Tony Valentinetti), il suo organico è composto dai play Grasso e Gualtieri, dalle guardie Naselli, Provenzani, Bazan, Falauto Perez e Penna, dalle ali Della Valle, Cogliati e Giannini, dai lunghi Mele, Cammarata e Russo[15].
La stagione seguente retrocede in C. Nel 1990 la dirigenza vuole risalire in B2 per cui richiama 3 artefici della promozione del 1988 (Naselli, Giannini e Gualtieri) ai quali aggiunge Vaccaro. Il nuovo coach è Gianni Montemurro. Il campionato, con vittorie con 120-130 punti realizzati, si conclude con la promozione in B2[16].
L'arrivo in terza serie e in A2
[modifica | modifica wikitesto]A metà anni novanta, il presidente diventa l'imprenditore Salvatore Moncada[17].
A partire dalla stagione 2007-08 la Fortitudo Agrigento è riuscita ad ottenere due promozioni consecutive, partendo dalla Serie C Dilettanti fino ad arrivare in A Dilettanti. Nel 2007-08 ha sconfitto in finale play-off l'Igea Basket Barcellona (3-1)[18], dopo aver chiuso la stagione regolare al quarto posto[19]. Nella stagione 2008-09 di Serie B Dilettanti la neopromossa Fortitudo conclude la stagione regolare al sesto posto[20]. Nei play-off riesce a sconfiggere in finale la Cestistica San Severo, riuscendo così a raggiungere la promozione in Serie A Dilettanti. Dopo una stagione deludente, la Fortitudo Agrigento retrocede in Serie B Dilettanti.
Ha vinto la Coppa Italia Divisione Nazionale B 2012 vincendo in finale su Ferrara[21] ed è stata promossa anche in DNA dopo la finale contro la Viola Reggio Calabria[22]. Nel 2013-2014 ha vinto il campionato di DNA Silver con quattro turni d'anticipo[23] e, dopo la promozione in DNA Gold, ha partecipato ai play-off per la Serie A con la vincitrice del campionato superiore, Trento, uscendo al primo turno[24].
Nella stagione 2014-2015 la Fortitudo Agrigento, sotto la guida di Franco Ciani partecipa alla Serie A2 (Serie A2 Gold), terminando all'ottavo posto la regular season e qualificandosi ai play off dove arriva in finale per la promozione in A1, perdendo a gara 5 contro Torino.
Nella stagione successiva disputa il girone Ovest della Serie A2 giungendo sesta al termine della regular season classificandosi per i play-off dove elimina Mantova al primo turno ma è battuta 3 a 0 dalla Fortitudo Bologna.
La stagione 2016-2017 vede Agrigento, guidata ancora da Franco Ciani sempre nel girone Ovest della Serie A2, terminare al quarto posto la regular season qualificandosi per i play off.
La ripartenza dopo la pandemia
[modifica | modifica wikitesto]La società richiede la retrocessione durante la pandemia del 2020. Dopo due anni in Serie B, nella stagione sportiva 2021/2022, al termine della stagione regolare, vince i play off promozione e ritorna in Serie A2. Il 30 maggio 2024, a tre giornate dalla fine del girone salvezza, Agrigento retrocede nuovamente in Serie B[25].
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria della Fortitudo Agrigento |
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Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa Italia LNP di Divisione Nazionale B: 1 (2011-12)
- 1 Serie D (1982-1983)
- 2 Serie C (1988-1989)(1990-1991)
- 1 Serie C Dilettanti (2007-2008)
- 1 Serie B Dilettanti (2008-2009)
- 1 Divisione Nazionale B (2011-2012)
- 1 Divisione Nazionale A Silver (2013-2014)
- 1 Serie B (2021-2022)
Cestisti
[modifica | modifica wikitesto]Allenatori
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Quartarone, p. 175
- ^ Quartarone, p. 33
- ^ Quartarone, p. 72
- ^ Quartarone, p. 143-144
- ^ Quartarone, p. 190.
- ^ Quartarone, p. 165.
- ^ Quartarone, p. 232
- ^ Quartarone 2024, p. 263-264
- ^ Quartarone 2024, p. 292
- ^ Quartarone 2024, p. 305
- ^ 1956-1957: Centro Sportivo Italiano Catania 6° in Serie C, su basketcatanese.it.
- ^ 1965-1966: Gad Etna Catania 3° in Serie C, su basketcatanese.it.
- ^ a.r., In ogni scuola c'è un cesto, in La Stampa, 2 febbraio 1970, p. 14. URL consultato il 30 giugno 2011.
- ^ Storia del Basket Agrigentino La SIEL oggi Fortitudo [collegamento interrotto], su bellaciaoag.it. URL consultato il 12 giugno 2014.
- ^ 1988-1989: Gad Etna Catania 4° in Serie C, su storia.basketcatanese.it. URL consultato il 12 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
- ^ 1990-1991: Gad Etna Catania 14º in Serie C, su storia.basketcatanese.it. URL consultato il 12 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
- ^ Carmelo Lazzaro, 50 anni di Fortitudo Agrigento. Storia di lealtà sportiva ed “eleganza”., su obiettivoinformazione.it, 5 novembre 2018.
- ^ Play-off 2007-08 [collegamento interrotto], su c1.webpont.com, LNP. URL consultato il 3 agosto 2010.
- ^ Classifica stagione regolare 2007-08 [collegamento interrotto], su c1.webpont.com, LNP. URL consultato il 3 agosto 2010.
- ^ Classifica stagione regolare 2008-09, su b2.webpont.com, LNP. URL consultato il 3 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2009).
- ^ Roberto Quartarone, Coppa Italia LNP - Esulta Agrigento, il trofeo è tuo! [collegamento interrotto], in realbasketsicilia.it, 18 marzo 2012. URL consultato il 18 marzo 2012.
- ^ DNB - Festa Agrigento: la promozione è tua! [collegamento interrotto], in realbasketsicilia.it, 10 giugno 2012. URL consultato l'11 giugno 2012.
- ^ Agrigento sbanca Roseto e approda in DNA Gold, gli auguri di LNP, in basketinside.com, 23 marzo 2014. URL consultato il 12 giugno 2014.
- ^ Daniele Settembrino, Adecco Gold, Quarti Gara3 – Agrigento, il sogno finisce con onore, Trento stacca il pass per la semifinale, in basketinside.com, 8 maggio 2014. URL consultato il 12 giugno 2014.
- ^ Basket, la Fortitudo Agrigento torna in Serie B: fatale il ko contro Cento, su livesicilia.it, 30 maggio 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Roberto Quartarone, Pionieri della pallacanestro in Sicilia, Basket Catanese, 2024, ISBN 9798415623518.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fortitudo Agrigento
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su fortitudoagrigento.it.