Indice
Wedding Album
Wedding Album album in studio | |
---|---|
Artista | John Lennon, Yōko Ono |
Pubblicazione | 20 ottobre 1969 7 novembre 1969 |
Durata | 47:38 |
Dischi | 1 |
Tracce | 2 |
Genere | Rock sperimentale |
Etichetta | Apple Records Rykodisc (CD) |
Produttore | John Lennon, Yōko Ono |
Registrazione | 25–31 marzo 1969, stanza n. 902, Hilton Hotel, Amsterdam;
22 e 27 aprile 1969, Abbey Road Studios, Londra |
Formati | LP, CD |
Note | n. 178 |
John Lennon - cronologia | |
Yōko Ono - cronologia | |
Wedding Album è il terzo album in studio di John Lennon e Yōko Ono.[1] Pubblicato il 7 novembre 1969 dalla Apple, assieme ai precedenti due album, Unfinished Music No.1: Two Virgins e Unfinished Music No. 2: Life with the Lions, Wedding Album fa parte di una trilogia di lavori concettuali, sperimentali e d'avanguardia pubblicati da Lennon e Yoko Ono nel periodo che precedette la separazione dei Beatles.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Lennon e Ono consideravano l'album come una sorta di souvenir del loro matrimonio (che ebbe luogo a Gibilterra, il 20 marzo 1969) da regalare ai fan che non avevano avuto l'opportunità di parteciparvi. L'album infatti presentava una lussuosa confezione contenente, oltre al disco, anche un poster con immagini del matrimonio, la fotografia di una fetta della torta nuziale, la copia del certificato di matrimonio, un fumetto di John, una cartolina, la rassegna stampa dell'evento.[2]
L'album si compone di due sole tracce che occupano i due lati del disco. La prima, intitolata John & Yoko, venne registrata tra il 22 ed il 27 aprile 1969 negli studi di Abbey Road, e contiene le voci della coppia che si chiamano a vicenda con varie intonazioni, con un sottofondo composto dal suono dei loro battiti cardiaci descritti dallo stesso Lennon come "tamburi africani".[3]
Il secondo brano, dal titolo Amsterdam, venne registrato nella camera 902 dell'Hotel Hilton, nell'omonima capitale olandese, tra il 25 ed il 31 marzo 1969. Il brano è costituito da interviste, conversazioni e suoni catturati nel corso del loro primo Bed-In, in occasione del viaggio di nozze della coppia. All'interno del brano, la cui durata sfiora i venticinque minuti, Lennon accenna anche un breve estratto della canzone Good Night dei Beatles.[4]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- John & Yoko – 22:23
- Amsterdam – 24:52
L'album venne ristampato nel 1997 dalla Rykodisc con l'artwork originale e tre tracce bonus:
- Who Has Seen the Wind? (b-side di Instant Karma interpretata da Yōko Ono) - 2:03
- Listen, the Snow is Falling (b-side di Happy Xmas (War is over) interpretata da Yōko Ono) - 2:12
- Don't Worry Kyoko (Mummy's Only Looking for Her Hand in the Snow) (demo del lato b di Cold Turkey) - 2:14[5]
Pubblicazione e accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Recensione | Giudizio |
---|---|
AllMusic | [6] |
MusicHound | woof![7] |
The Rolling Stone Album Guide | [8] |
Il Wedding Album fu pubblicato su etichetta Apple il 20 ottobre 1969 negli Stati Uniti (US Apple SMAX 3361) e il 7 novembre 1969 nel Regno Unito (UK Apple SAPCOR 11)[9] Il disco uscì in una confezione elaborata ideata da John Kosh, che includeva un set di fotografie della coppia di sposi, disegni di Lennon, una riproduzione del certificato di matrimonio, una foto di una fetta della torta nuziale (dentro una busta bianca), e un libretto con vari articoli di giornali su John & Yoko.[9] Infine, un sacchetto con impressa sopra la scritta "Bagism".[10] L'album non entrò in classifica in Gran Bretagna, ma riuscì a raggiungere la posizione numero 178 negli Stati Uniti, restando in classifica per tre settimane.[9][11] A proposito dello scarso successo dell'opera, Lennon in seguito disse: «Era il nostro modo di condividere la nostra cerimonia di nozze con chi voleva parteciparvi. Non ci aspettavamo che fosse un disco di successo. Era più un souvenir... Ed è per questo che lo chiamammo Wedding Album ("album di nozze"). Sai, la gente fa gli album delle foto del matrimonio, da far vedere ai parenti quando vengono a trovarli. Bene, i nostri parenti sono... quelli che potete chiamare fan, o persone che ci seguono là fuori. Quindi questo era il nostro modo di renderli partecipi del nostro matrimonio». L'album fu messo in vendita in formato vinile, musicassetta e Stereo8, ciascuno con la stessa confezione lussuosa con i gadget. Nel 1997 venne ristampato dalla Rykodisc in formato CD con l'aggiunta di tre brani aggiuntivi, due dei quali erano B-side della Plastic Ono Band composti da Ono. L'album è stato nuovamente ristampato nel marzo 2019 su etichetta Chimera in collaborazione con la Secretly Canadian. Questa edizione contiene solo le due tracce originali del 1969.
Quando venne pubblicato, il Wedding Album fu ritenuto addirittura più sperimentale di quanto fosse in realtà da almeno un recensore. Richard Williams, che aveva ascoltato due LP di prova a singola facciata dategli da Melody Maker, il 15 novembre 1969 scrisse una recensione dell'album credendo che i lati "vuoti" dove era presente solo un segnale di test per l'ingegnere del suono fossero intenzionalmente parte dell'opera, e quindi credette che fosse un album doppio.[12] Recensendolo come tale, egli fece notare che i lati 2 e 4 "consistevano unicamente di un singolo segnale audio monotono presumibilmente prodotto elettronicamente", e che la frequenza del tono sembrava cambiare leggermente a un certo punto, dando così l'idea che avesse ascoltato attentamente tutte e due le facciate vuote di test. La cosa divertì a tal punto John Lennon, che la coppia inviò a Williams il seguente telegramma:
«Dear Richard thank you for your fantastic review on our Wedding Album including C-and-D sides. We are considering it for our next release. Maybe you are right in saying that they are the best sides Stop We both feel that this is the first time a critic topped the artist. We are not joking. Love and Peace Stop John and Yoko Lennon.[13]»
«Caro Richard grazie per la tua fantastica recensione del nostro Wedding Album, in particolare dei lati C e D che stiamo prendendo in considerazione per il nostro prossimo disco. Forse hai ragione tu a dire che sono le parti migliori dell'album. Pensiamo che questa sia la prima volta che un critico ha fatto meglio dell'artista. Non stiamo scherzando. Love and Peace. John e Yoko Lennon.[14]»
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- John Lennon - chitarra, tastiera, voce
- Yōko Ono - voce
- Nicky Hopkins - pianoforte
- Klaus Voormann - chitarra, basso
- Hugh McCracken - pianoforte
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Wedding Album Archiviato il 19 marzo 2012 in Internet Archive. su Music-On-Tnt.com
- ^ Wedding Album by John Lennon & Yoko Ono Archiviato il 17 marzo 2011 in Internet Archive. su Discobolandia
- ^ Wedding Album Archiviato il 28 maggio 2013 in Internet Archive. su Ntlworld.com
- ^ Wedding Album su Jpgr.co
- ^ Visit Indian Wedding Album Designs Free download Posters, su weddingposters.in (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
- ^ William Ruhlmann, Wedding Album - John Lennon, Yoko Ono : Songs, Reviews, Credits, Awards, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 27 aprile 2013.
- ^ Gary Graff & Daniel Durchholz (eds), MusicHound Rock: The Essential Album Guide, Visible Ink Press (Farmington Hills, MI, 1999; ISBN 1-57859-061-2), p. 667.
- ^ John Lennon: Album Guide | Rolling Stone Music, su rollingstone.com. URL consultato il 16 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2014).
- ^ a b c John Lennon Discography, su homepage.ntlworld.com. URL consultato il 27 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2013).
- ^ John Lennon & Yoko Ono Wedding Album, in rarebeatles.com. URL consultato il 4 aprile 2015.
- ^ Wedding Album - Lennon/Ono, in discogs.com. URL consultato il 3 aprile 2015.
- ^ John Lennon: listen to this book, by John Blaney
- ^ Graham Calkin, The Wedding Album, su jpgr.co.uk. URL consultato il 27 aprile 2013.
- ^ Perasi, Luca. I Beatles dopo i Beatles, Lily Publishing, 2016, p. 226, ISBN 978-88-909122-4-5.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Wedding Album, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Wedding Album, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.