Olga Porumbaru
Olga Porumbaru (Bucarest, 21 marzo 1919 – Rockland, 23 dicembre 2010) è stata una scultrice, architetta e attrice rumena emigrata negli Stati Uniti[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Olga Porumbaru fu la pronipote del generale Gheorghe Magheru e nipote del geologo Radu Porumbaru, il primo rumeno a conquistare la vetta del Monte Bianco nel 1877. Sposò in prime nozze lo scultore Constantin Baraschi[2].
Educazione
[modifica | modifica wikitesto]Si diplomò alla School of Fine Arts di Floria Capsali, poi dal 1937 al 1944 all'Accademia di Belle Arte di Bucarest, dove ebbe come professori Francis Şirato, Camil Ressu, Jean Steriadi, Cornel Medrea e Constantin Baraschi. Frequentò corsi paralleli di filosofia, estetica, storia dell'arte e antropologia all'Università di Bucarest[3], poi seguì la specializzazione presso la Rudolf Steiner University di New York.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1939 recitò nel melodramma Le torce, diretto da Ion Şahighian, insieme agli attori George Vraca e Costache Antoniu[4][5].
Nel 1944 lasciò la Romania ma rimase in Europa fino al 1969, quando si stabilì a New York e poi nel 1996, a Rockland. Realizzò sculture (soprattutto in Romania, per la residenza del presidente rumeno Nicolae Ceaușescu e della sua famiglia dal 1960 fino alla rivoluzione del 1989, per il quartier generale del governo, hotel sul lungomare)[6], pittura, arazzi, vetrate, ceramiche, decorazioni d'interni, in particolare a New York, dove, il figlio, Anton Barasehi, fondò l'Enviromental Art[2].
Lavorò in Kuwait per nove anni, realizzando gran parte dell'architettura interna dei nuovi edifici (palazzi, centri commerciali), Ambasciata del Kuwait in Indonesia, quella che ispirò l'architettura del Palazzo del Parlamento di Bucarest.
Fu membro onorario dell'Accademia rumeno-americana[7].
Opere (selezione)
[modifica | modifica wikitesto]Scultura
[modifica | modifica wikitesto]- Mineri evidenţiaţi (1950)
Arte pubblica
[modifica | modifica wikitesto]- Theodor Aman (1953), Parco Herăstrău, Bucarest
- Obelisc, teracotă smălţuită. Obelisco. Terracotta smaltata (1960), Galați quartiere Ţiglina I
- Muzica mării (1971, Constanţa)
Mosaico
[modifica | modifica wikitesto]- Mosaici nella casa della famiglia Ceaușescu Palatul Primăverii[8]
Pittura
[modifica | modifica wikitesto]- Skyland, olio su tela[9]
- Il re del mare e Wassillissa il Saggio
- Matrimonio
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (RO) Dicționarul sculptorilor din România, secolele XIX–XX, vol. (PDF), su arhiva-brezianu.ro.
- ^ a b (RO) Olga Porumbaru, su Enciclopedia Romaniei.
- ^ (EN) PORUMBARU, Olga ( 1919), Painter, designer [collegamento interrotto], su oxfordindex.oup.com.
- ^ (RO) COMENTARIU CRITIC, su sculpture.ro. URL consultato il 20 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2019).
- ^ (RO) Filme cu Olga Porumbaru, su cinemagia.ro.
- ^ (RO) Micile plăceri și marile case ale dictatorilor moderni – Ceaușescu vs Ianukovici, su contributors.ro. URL consultato il 20 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2017).
- ^ (RO) EnciclopediaIdentitatiiRomanesti.Personalitati, su archive.org.
- ^ DESCRIERE, su casaceausescu.ro.
- ^ (EN) ARTS & ENTERTAINMENT; Whatever the Works, Talent Knows No Boundaries, su The New York Times.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Postolache 1973; Un om, o viaţă, un destin, Ionel Jianu şi opera lui, American Romanian Academy of Arts and Sciences, 1990, Los Angeles, p. 56–59.
- Enciclopedia Identitatii Romanesti. Personalitati di Ecaterina Taralunga, editora Litera Internaţional, Bucarest 2011
- Dicționarul sculptorilor din România, secolele XIX–XX
- PORUMBARU, Olga in Benezit Dictionary of Artists, Oxford University Press, gennaio 2006, ISBN 9780199773787
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Olga Porumbaru
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Olga Porumbaru, Enciclopedia Romaniei
- Sito ufficiale Archiviato il 22 ottobre 2020 in Internet Archive.
- Olga Porumbaru su ArtPrice