Equazione di Saha
L'equazione di Saha, nota anche come equazione di Saha-Langmuir, è una equazione matematica che descrive in modo elementare lo stato di ionizzazione di un plasma al variare della temperatura[1]. Deve il nome all'astrofisico indiano Meghnad Saha che la introdusse nel 1920; Irving Langmuir la formulò in modo indipendente nel 1923. Trova fondamentale applicazione in astrofisica, nell'interpretazione degli spettri stellari. Viene solitamente dedotta combinando concetti di meccanica quantistica e di meccanica statistica.
Equazione
[modifica | modifica wikitesto]Trascurando le costanti dimensionali, ovvero scegliendo un opportuno sistema di unità di misura, l'equazione ha la forma elementare[1]:
dove:
Approfondimento
[modifica | modifica wikitesto]Per un gas ad una temperatura sufficientemente elevata, la collisione termica degli atomi ionizza alcuni di essi. Uno o più elettroni normalmente presenti negli orbitali atomici sfuggono al nucleo cui sono legati, formando una nube elettronica che coesiste con il gas ionizzato e con i restanti atomi allo stato neutro. Questo stato della materia è detto plasma. L'equazione di Saha descrive lo stato di ionizzazione del plasma in funzione della temperatura, della densità e dell'energia di ionizzazione degli atomi e ha validità solo per plasmi debolmente ionizzati per i quali è rilevante la lunghezza di Debye. In queste condizioni, la schermatura di carica degli elettroni e degli ioni da parte di altri ioni ed elettroni è trascurabile, così come sono trascurabili il conseguente abbassamento dei potenziali di ionizzazione e la variazione della funzione di partizione.
Per un gas composto da una singola specie atomica, l'equazione di Saha assume la forma:
laddove:
- è la densità degli atomi nell'i-simo stato di ionizzazione, caratterizzato da i elettroni rimossi dall'atomo neutro
- è il numero degli stati degeneri degli ioni i
- è l'energia necessaria per rimuovere i elettroni da un atomo neutro
- è la densità elettronica
- è la lunghezza d'onda dell'elettrone
- è la massa di un elettrone
- è la temperatura del gas (in unità energetiche: keV, J...)
- è la costante di Planck
- è costante di Boltzmann
Nel caso in cui un solo livello di ionizzazione sia rilevante, si ha e, definendo la densità totale n come , l'equazione si semplifica nella forma:
dove è l'energia di ionizzazione.
L'equazione di Saha è utile per calcolare la densità di particelle in due diversi stati di ionizzazione. A tale scopo, la forma più utile dell'equazione è la seguente:
- ,
dove Z denota la funzione di partizione. L'equazione di Saha può essere vista come una riaffermazione della condizione di equilibrio dei potenziali chimici:
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Saha equation, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) A detailed derivation dal Dipartimento di Fisica dell'Università dello Utah
- (EN) Lecture notes dal Dipartimento di Astrofisica dell'Università del Maryland
- (EN) Saha, Megh Nad; On a Physical Theory of Stellar Spectra, Proceedings of the Royal Society of London, Series A, Volume 99, Issue 697 (May 1921), pp. 135–153
- (EN) Langmuir, Irving; and Kingdon, Kenneth H.; The Removal of Thorium from the Surface of a Thoriated Tungsten Filament by Positive Ion Bombardment Archiviato il 24 novembre 2011 in Internet Archive., Physical Review, Vol. 22, No. 2 (August 1923), pp. 148–160