Dream of the Rarebit Fiend
Sogni di un divoratore di crostini -Dream of the Rarebit Fiend | |
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dettaglio di un episodio di Dream of the Rarebit Fiend del 1905 | |
Universo | strisce a fumetti |
Nome orig. | Dream of the Rarebit Fiend |
Lingua orig. | Inglese |
Autore | Winsor McCay la striscia è firmata con lo pseudonimo SILAS |
1ª app. in | Evening Telegram di New York |
Caratteristiche immaginarie | |
Data di nascita | settembre 1904 fino al 1913 e dal 1923 al 1925 col nome di Rarebit Reveries |
Dream of the Rarebit Fiend è un fumetto a strisce giornaliere realizzato da Winsor McCay e pubblicato negli Stati Uniti d'America dal 10 settembre 1904 sul Evening Telegram edito dal New York Herald e firmata con lo pseudonimo di Silas. Fu la seconda striscia di successo di McCay, dopo Little Sammy Sneeze del 1904. In questa serie esordì il personaggio protagonista della successiva serie dello stesso autorie, Little Nemo. Dalla serie a fumetti furono tratti alcuni cortometraggi cinematografici.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Dream of the Rarebit Fiend in italiano “Sogni di un divoratore di crostini” non rende bene l'idea, infatti i rarebit conosciuti anche come Welsh rarebit[1] sono dei crostini inzuppati di formaggio fuso e sono, soprattutto per l'epoca, una leccornia che crea una compulsione a mangiare fino all'indigestione, che porta alla creazione durante il sonno di Fiend (demone in Inglese[2]) cioè demoni (come gli "Incubi", demoni latini del sonno), gli incubi che assalgono il povero malcapitato della striscia durante la notte.
La striscia non ha personaggi fissi, ma segue un copione nel quale il protagonista casuale della striscia si trova durante il sonno, catapultato in un incubo/sogno per le vignette della pagina: una situazione drammatica, ridicola o strana e talvolta inquietante ma nell'ultima vignetta della striscia si sveglia e si rende conto che si è trattato solo di un sogno, la cui causa deriva dal fatto di aver mangiato prima di andare a letto i famosi rarebit gallesi.
La base di questa striscia e cioè il mangiar pesante, il sonno, i sogni, il risveglio saranno di base a Winsor McCay per la creazione del suo capolavoro più famoso: Little Nemo.
Le storie hanno un intento umoristico, ma nascondono spesso un messaggio di natura morale.
Storia editoriale
[modifica | modifica wikitesto]La striscia fu pubblicata su vari giornali e per periodi alternati sul New York Evening Telegram dal 10 settembre 1904 al 24 giugno del 1911 e sul New York Herald dal 19 gennaio 1913 al 3 agosto del 1913[3]. Dal 1923 al 1925, la striscia fu ripresa con il titolo di Rarebit Reveries,[4] anche se firmata da "Robert Winsor McCay Jr." (Figlio di McCay), le strisce sembrano essere di Winsor McCay, con la possibile eccezione del lettering. McCay aveva firmato con il nome del figlio altri suoi lavori. Solo sette strisce di Rarebit Reveries sono note.
Le strisce di Dream of the Rarebit Fiend sono state pubblicate da alcuni giornali e in modo saltuario in Italia[5]. Sono degne di nota le raccolte sulla strisce una dell'editore Lo Vecchio con il titolo Italianizzato Sogni di un divoratore di crostini[6][7] e quella dell'editore Free Books[5], intitolata Dream of the rarebit fiend, sogni di un maniaco dei crostini gallesi[8][9].
Altri media
[modifica | modifica wikitesto]Dalla striscia fu preso il soggetto per il film del 1906 Dream of a Rarebit Fiend di Edwin Stanton Porter. Nel 1921 furono realizzati altri cortometraggi basati sulla striscia:
- Dreams of the Rarebit Fiend: Bug Vaudeville
- Dreams of the Rarebit Fiend: The Pet
- Dreams of the Rarebit Fiend: The Flying House
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Welsh rarebit - Dizionario inglese-italiano WordReference, su wordreference.com. URL consultato il 20 agosto 2018.
- ^ fiend - Dizionario inglese-italiano WordReference, su wordreference.com. URL consultato il 20 agosto 2018.
- ^ Dream of the Rarebit Fiend - aNobii
- ^ Merkl, Ulrich (2007). The Complete Dream of the Rarebit Fiend (1904-1913) by Winsor McCay 'Silas' (.doc). Catalog of episodes & text of the book: Ulrich Merkl. ISBN 978-3-00-020751-8.
- ^ a b DREAM OF THE RAREBIT FIEND, su free-books.it, Checker Book Publishing - Free Books Srl. URL consultato il 27 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Sogni di un divoratore di crostini di McCay Winsor, Editore: Edizioni Lo Vecchio ISBN 978-88-7333-097-4 ed.2008
- ^ Sogni di un divoratore di crostini - aNobii
- ^ Dream of the rarebit fiend Winsor McCay edizioni:Free Books, ISBN 88-6331-028-9 ed.2009,
- ^ Copia archiviata, su free-books.it. URL consultato il 25 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dream of the Rarebit Fiend
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Tavole originali in inglese su Comic Strip Library, su comicstriplibrary.org.
- Pagina sul blog Ballons, su blogcomicstrip.blogspot.it.
- Pagina su lospaziobianco.it, su lospaziobianco.it.