Indice
Carcere di Corradino
Penintenziario di Corradino | |
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La vecchia ala che ospita il carcere femminile | |
Localizzazione | |
Stato | Malta |
Località | Paola |
Indirizzo | Valletta Road / Triq il-Belt Valletta |
Coordinate | 35°52′26″N 14°30′22″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1842 |
Uso | carcere |
Realizzazione | |
Architetto | W. Lamb Arrowsmith |
Costruttore | Royal Engineers |
Proprietario | Ministero della Giustizia maltese |
Committente | Ministero della Giustizia britannico |
Il carcere di Corradino ufficialmente penitenziario di Corradino (in inglese Corradino Correctional Facility - CCF, in maltese Faċilità Korrettiva ta' Kordin - FKK) è un carcere situato a Paola, a Malta.
Il carcere prende nome dalla collina di Corradino (Corradino Hill / Triq Kordin) che a sua volta prende nome da Corradino di Svevia, re di Sicilia che nel XIII secolo dominò anche sull'arcipelago maltese. Si trova a 5 km dalla capitale La Valletta.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il carcere di Corradino venne costruito dalle autorità britanniche a partire dal 1842 grazie al progetto di W. Lamb Arrowsmith su modello del carcere di Pentonville a Londra con una capacità di 200 detenuti divisi in 4 ali. Il 28 novembre 1942 venne giustiziato per impiccagione nel carcere l'irredentista di origine maltese Carmelo Borg Pisani per tradimento e cospirazione contro il governo di Sua Maestà britannica, questa è stata anche l'ultima delle 18 esecuzioni capitali effettuate a Malta[1]. Nel 1995 è stata fondata l'associazione di detenuti Mid-Dlam ghad-Daw ("Dall'oscurità alla luce") per migliorare le condizioni di vita all'interno del carcere, l'associazione è affiliata con l'Action for Prisoners' Families of England and Wales (APF) e dell'European Group of Prisoners' Abroad (EGPA) ed è parte anche dell’Association of Prison Volunteers[2]. Nel 1999 venne costruita l'ala minorile con 36 celle[3]. Dal 2005 è incarcerato a Corradino l'unico serial killer maltese, Silvio Mangion condannato all'ergastolo nel 2010[4]. Il 28 gennaio 2006 il carcere è stato visitato del nuovo vescovo di Gozo Mario Grech[5]. Nel 2011 erano presenti 593 carcerati su 444 posti disponibili ed erano così suddivisi[6]:
- 384 carcerati già condannati (comprese 24 donne).
- 209 carcerati in attesa di giudizio (comprese 15 donne).
- 34 ragazzi minorenni (16-22).
Sempre nel 2011 la percentuale di detenuti minorenni (6,1%) risultava la più alta tra quella dei Paesi parte dell'Unione europea[7] Nel 2014 lavoravano all'interno del carcere 205 persone di cui 18 poliziotti del Malta Police Force, l'unica polizia maltese[8]. Nel 2013 ospitava 576 carcerati[9].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nessuno Tocchi Caino: Malta
- ^ (EN) Mid-Dlam ghad-Daw "Dall'oscurità alla luce", associazione di detenuti
- ^ (EN) Correctional Services in Malta
- ^ Silvio Mangion
- ^ (EN) Gozo Bishop Visits Prisoners at the Corradino Correctional Facility Archiviato il 24 marzo 2015 in Internet Archive.
- ^ (EN) CPT Malta Report
- ^ (EN) Malta Has highest EU percentage of juvenile prisoners
- ^ (EN) Corradino Correctional Facility
- ^ (EN) Exclusive visit to Malta's Prison Archiviato il 30 ottobre 2014 in Internet Archive.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Mid-Dlam ghad-Daw "Dall'oscurità alla luce", associazione di detenuti
- (EN) http://homeaffairs.gov.mt/en/mhas-departments/corradino-correctional-facility/Pages/CCF.aspx[collegamento interrotto] sul sito del ministero degli affari interni
- (EN) Correctional Services in Malta sul sito del governo maltese
- (EN) Exclusive visit to Malta's Prison, immagini del carcere
- (EN) Corradino Correctional Facilities - 22.02.2010 Archiviato il 27 novembre 2022 in Internet Archive., vista aerea del carcere