Bozza:Muslim Khučiev
Muslim Khučiev | |
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Assistente del primo ministro della Federazione Russa | |
In carica | |
Inizio mandato | 24 maggio 2024 |
Presidente | Vladimir Putin |
Capo del governo | Michail Mišustin |
Primo ministro della Cecenia | |
Durata mandato | 25 giugno 2018 – 21 maggio 2024 |
Predecessore | Ruslan Edel'geriev |
Successore | Isa Tumkhadžiev (ad interim) |
Capo della Repubblica Cecena (ad interim) | |
Durata mandato | 13 gennaio 2020 – 21 gennaio 2020 |
Predecessore | Ramzan Kadyrov |
Successore | Ramzan Kadyrov |
Durata mandato | 11 febbraio 2019 – 16 febbraio 2019 |
Predecessore | Ramzan Kadyrov |
Successore | Ramzan Kadyrov |
Sindaco di Groznyj | |
Durata mandato | 11 agosto 2015 – 25 giugno 2018 |
Predecessore | Islam Kadyrov |
Successore | Ibragim Zakriev |
Durata mandato | 1 gennaio 2010 – 8 ottobre 2012 |
Predecessore | Sé stesso come capo dell'amministrazione di Groznyj |
Successore | Islam Kadyrov |
Capo dell'amministrazione di Groznyj | |
Durata mandato | 7 marzo 2007 – 1 gennaio 2010 |
Predecessore | Movsar Temirbaev |
Successore | "Sè stesso come sindaco di Groznyj |
Dati generali | |
Partito politico | Russia Unita |
Professione | Giornalista |
Muslim Magomedovič Khučiev (in russo Мусли́м Магоме́дович Хучи́ев? ed in ceceno Муслим Мохьмадан-воӀ Хучиев; Zakan-Jurt, 5 agosto 1971) è un giornalista e politico russo di etnia cecena, che a ricoperto la carica di primo ministro della Repubblica Cecena dal 2018 fino alle sue dimissioni nel 2024.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Khučiev è nato il 5 agosto 1971 nel villaggio di Zakan-Jurt, Ačkhoj-Martanovskij rajon, nell'allora RSSA Ceceno-Inguscia.[1]
Educazione superiore
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1988 al 1991 ha studiato presso l'Università Statale Cecena-Inguscia Lev Tolstoj (oggi Università statale cecena) per poi proseguire i gli studi presso la Facoltà di Giornalismo dell'Università Statale Lomonosov di Mosca, dove si è laureato nel luglio 1994.[2][3]
Nel 2018 ha conseguito un master in economia presso l'Università RANEPA.[4]
Carriera giornalistica
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1995 al 1997 ha lavorato come giornalista a Mosca. Prima come corrispondente del programma "Screen of Criminal Messages" della società televisiva RTR (1995 - 1996), poi come corrispondente del servizio di informazione del canale televisivo "Business Russia" della VGTRK (1996 - 1997).[3]
Dal 1998 al 2003 è stato responsabile delle Risorse Umane di CJSC Country and Co, Mosca. Dal 2003 al 2004 è stato responsabile della pubblicità dell'azienda di produzione PC Sokol.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Dal luglio 2004 al dicembre 2005 è stato a capo del servizio di stampa del Presidente della Repubblica Cecena
Dall'1 gennaio 2010 all'8 ottobre 2012 è stato sindaco della città di Groznyj.
Nel luglio 2015 è stato vicesindaco di Groznyj sotto Islam Kadyrov. Dall'8 luglio all'11 agosto 2015 è stato sindaco ad interim per poi ricoprirne la carica a pienamente dall'11 agosto 2015 al 25 giugno 2018.
Nel 2018 Khučiev è stato nominato primo ministro della Repubblica Cecena, carica che ha ricoperto fino al 21 maggio 2024 quando si è dimesso.[5] Durante tale carica ha sostituito Ramzan Kadyrov come leader della Cecenia in due occasioni: nel 2019[6] e nel 2020.[7]
Il 24 maggio 2024 è stato nominato assistente del primo ministro russo Michail Mišustin.[8]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Khučiev è sposato con Sapiyat Šabazova. La coppia ha cinque figli.[2] Khučiev ha anche due fratelli: Tamerlan e Beslan.[9]
Khučiev è praticante musulmano. Ha dichiarato di essere antievoluzionista, che le teorie di Charles Darwin siano errate e che non dovrebbero essere studiate a scuola.[10][11]
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]L'imprenditore Lom-Ali Elbiev ha testimoniato dicendo che la sera del 24 febbraio 2017, per ordine di Khučiev, le guardie di vigilanza comunali lo hanno portato nel seminterrato dell'ufficio del sindaco. Lì lo hanno ammanettato e torturato fino alle tre del mattino: lo avrebbero preso a calci, colpito con bastoni e manganelli, torturato con una pistola elettrica. Le guardie hanno avrebbero preteso che Elbiev confessasse l'appropriazione indebita, che avrebbe commesso, di dire dove si trovavano i soldi rubati e di fare i nomi dei suoi complici.[9][12][13]
Sanzioni
[modifica | modifica wikitesto]Dal 25 aprile 2019, gli Stati Uniti hanno vietato a Khučiev e a sua moglie l'ingresso nel paese per il suo coinvolgimento in gravi violazioni dei diritti umani, in particolare il suo coinvolgimento in atti di tortura.[14][15]
Il 27 febbraio 2023 l'Ucraina ha inserito Khučiev nella sua lista di sanzioni.[16]
Dal 2023 Khučiev è stato inserito nell'elenco delle sanzioni dell'Unione Europea e della Svizzera.[1][17]
L'1 marzo 2024 il Giappone ha imposto sanzioni su Khučiev.[18][19][20]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b DECISIONE (PESC) 2023/1218 DEL CONSIGLIO del 23 giugno 2023 che modifica la decisione 2014/145/PESC, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, su eur-lex.europa.eu. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ a b c (RU) Хучиев Муслим Магомедович, su Кавказский Узел. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ a b c (RU) Хучиев Муслим Магомедович, su Единая Россия. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (RU) Что известно о новом помощнике Мишустина из Чечни: биография Хучиева, новые обязанности, su ura.news, 25 maggio 2024. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (RU) Премьер-министр Чечни Муслим Хучиев подал в отставку, in Радио Свобода, 21 maggio 2024. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (RU) Кадыров временно передавал управление Чечней своему премьеру, in www.interfax.ru, Mosca, 18 febbraio 2019.
- ^ (RU) Временным главой Чечни назначен Муслим Хучиев, su Кавказский Узел. URL consultato il 23 settembre 2024.
- ^ (RU) Муслим Хучиев назначен помощником Председателя Правительства, su government.ru, 22 settembre 2024. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ a b (RU) В подвал за правдой, in Радио Свобода, 20 luglio 2017. URL consultato il 23 settembre 2024.
- ^ Nella Russia di Putin ora si vuole cancellare anche la teoria di Darwin, su Globalist.it, 21 settembre 2024. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (RU) Экс-премьер Чечни призвал запретить в школах теорию Дарвина, su РБК, 19 settembre 2024. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Chechnya's Supreme Court confirms refusal to investigate torture at the Grozny Mayor's Office, su Caucasus Watch, 7 dicembre 2021. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) The ECHR awarded payments to victims of torture in the North Caucasus, su Anti-imperial Block of Nations, 16 settembre 2023. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Public Designation, Due to Gross Violations of Human Rights, of Muslim Khuchiev, the Chairman of the Government of the Chechen Republic of the Russian Federation, su United States Department of State. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (RU) "Не чувствую себя в безопасности", su web.archive.org, 25 giugno 2023. URL consultato il 22 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2023).
- ^ (RU) Украина ввела санкции против председателя правительства Чечни и детских омбудсменов Дагестана и Дона, su web.archive.org, 25 giugno 2023. URL consultato il 22 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2023).
- ^ (EN) Muslim Magomedovich Khuchiev, su OpenSanctions.org, 5 agosto 1971. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) New sanctions against representatives of the aggressor state, introduced by Japan, Australia and New Zealand, take into account the recommendations of the Yermak-McFaul Group, su president.gov.ua.
- ^ (EN) Japan sanctions 9 russian individuals, 7 companies, bank, in United News of India, 1º marzo 2024.
- ^ (RU) Премьер-министр и омбудсмен Чечни попали под санкции Японии, su Кавказский Узел. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (RU) Decreto del Presidente della Federazione Russa del 30.12.2022 n. 980 "Sull'assegnazione di premi statali della Federazione Russa", Mosca, 30 dicembre 2022, p. 10.
- ^ (RU) Путин наградил орденом Почета председателя правительства Чечни, su TACC. URL consultato il 22 settembre 2024.