Abdoullah Bamoussa
| Abdoullah Bamoussa | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nazionalità |  Italia
| |||||||||
| Altezza | 170 cm | |||||||||
| Peso | 59 kg | |||||||||
Atletica leggera  | ||||||||||
| Specialità | 3000 metri siepi | |||||||||
| Società |  Atletica Brugnera Friulintagli
| |||||||||
| Record | ||||||||||
| 1500 m | 3'51"50 (2016) | |||||||||
| 3000 m | 8'18"49 (2019) | |||||||||
| 3000 m | 8'31"34 (indoor - 2009) | |||||||||
| 5000 m | 14'06"15 (2015) | |||||||||
| 10000 m | 30'26"09 (2011) | |||||||||
| 3000 siepi | 8'22"00 (2017) | |||||||||
| Carriera | ||||||||||
| Società | ||||||||||
| ||||||||||
| Nazionale | ||||||||||
| ||||||||||
| Statistiche aggiornate al 23 dicembre 2020 | ||||||||||
Abdoullah Bamoussa (Oulad Berhil, 8 giugno 1986) è un siepista e mezzofondista italiano.
Ha rappresentato l'Italia ai Giochi olimpici estivi di Rio de Janeiro 2016 proprio nella gara dei 3000 metri siepi.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]In Italia dal 1997 arrivato dal Marocco[1] e cittadino italiano dal 2015[2].
Al suo arrivo nel settentrione italiano pratica calcio per qualche anno e poi dal 2003 si inizia a dedicare all'atletica.
Inizialmente pratica corsa su strada ed in montagna; poi a partire dal 2011 passa ai 3000 metri siepi allenato da Ezio Rover[3], direttore tecnico dell'Atletica Brugnera Friulintagli[4].
Il 13 dicembre del 2015 affronta per la prima volta una rassegna internazionale indossando la maglia della Nazionale seniores italiana: in Francia a Hyères gareggia agli Europei di corsa campestre, concludendo al 30º posto nella prova individuale ed in quarta posizione nella classifica a squadre.
Il 26 giugno del 2016 disputa la finale dei 3000 m hs ai campionati italiani assoluti di Rieti: vince la medaglia di bronzo in 8'32"88 dietro il campione Yuri Floriani (8'30"03) e l'argento di Jamel Chatbi (8'31"25); nell'occasione ottiene così quindi il pass[5] per gli Europei di Amsterdam, correndo sotto il minimo richiesto di 8'37"50[6], insieme a Chatbi, Floriani e i due fratelli gemelli Zoghlami, Ala e Osama.
L'8 luglio gareggia nei Paesi Bassi nella finale dei 3000 m hs agli Europei di Amsterdam: tra i quindici finalisti figura insieme ad altri due italiani, Jamel Chatbi e Yuri Floriani; termina la gara in 8ª posizione col tempo di 8'35"35 a poco più di quattro secondi e mezzo dal bronzo in 8'30"79 del francese Yoann Kowal, tra Chatbi (5º) e Floriani (9º).
Il 2 agosto ottiene il pass per le Olimpiadi di Rio (al pari di Floriani e Chatbi, poi sospeso dal C.O.N.I.[7] e, dopo, accettato dal T.A.R.[8] e poi respinto dal T.N.A.[9] il suo ricorso presentato[10]) beneficiando della regola del "target number" che prevede il raggiungimento del numero minimo di atleti per ogni specialità in programma[1].
Il 15 agosto disputa la batteria dei 3000 m hs ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro in Brasile: viene eliminato nelle batterie chiudendo al 12º posto nella sua e finendo complessivamente in 34ª posizione in classifica col tempo di 8'42"81; resta a poco più di una quindicina di secondi dall'ultimo tempo ripescato per la finale, il 8'27"69 del marocchino Hamid Ezzine.
Progressione
[modifica | modifica wikitesto]3000 metri siepi
[modifica | modifica wikitesto]| Stagione | Tempo | Luogo | Data | Rank. Mond. |
|---|---|---|---|---|
| 2017 | 8'22"00 | Roma |
8-6-2017 | |
| 2016 | 8'32"54 |  Amsterdam |
6-7-2016 | |
| 2015 | 8'41"12 | Faenza |
16-9-2015 | |
| 2014 | 8'52"08 | Spilimbergo |
10-5-2014 | |
| 2013 | 8'45"29 | Brugnera |
7-9-2013 | |
| 2012 | 8'46"99 | Campi Bisenzio |
22-9-2012 | |
| 2011 | 8'55"26 | Brugnera |
3-9-2011 |
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]| Anno | Manifestazione | Sede | Evento | Risultato | Prestazione | Note |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2015 | Europei di cross | .svg){kind=small} Hyères
|
Corsa seniores | 30º | 31'00" | [11] |
| A squadre | 4º | 99 p. | [12] | |||
| 2016 | Europei | Amsterdam
|
3000 m siepi | 8º | 8'35"35 | [13] |
| Giochi olimpici |  Rio de Janeiro
|
3000 m siepi | Batteria | 8'42"81 | [14] | |
| 2017 | Mondiali | .svg){kind=small} Londra
|
3000 m siepi | Batteria | 8'34"86 |
Campionati nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- 2016
Bronzo ai campionati italiani assoluti (Rieti), 3000 m siepi - 8'32"88[15]
- 2020
- 6º ai campionati italiani, 3000 m siepi - 8'58"13"
Altre competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- 2009
- 11º alla Mezza maratona di Pordenone (
Pordenone) - 1h12'57"
- 2010
- 4º alla Mezza maratona di Brugnera ( Brugnera) - 1h07'42"
- 9º alla Maratonina di San Martino ( Paese) - 1h09'09"
- 2011
- 6º alla Mezza maratona di Brugnera ( Brugnera) - 1h09'27"
- 2012
Bronzo alla Proseco Run ( Vidor), 25 km - 1h23'25"- 4º alla Mezza maratona di Brugnera ( Brugnera) - 1h06'58"
- 30º alla Mezza maratona di Marrakech (
Marrakech) - 1h08'35" 
Argento alla Maratonina di San Martino ( Paese) - 1h09'00"- 6º a Le Miglia di Agordo ( Agordo) - 30'44"
- 2013
- Argento alla Maratonina di San Martino ( Paese) - 1h09'23"
- 2016
- 14º alla BOclassic ( Bolzano) - 30'33"
- 16º al Giro al Sas ( Trento) - 31'06"
- 2017
Oro alla Mezza maratona di Brugnera ( Brugnera) - 1h06'42"- 11º alla Mezza maratona di Udine ( Udine) - 1h08'42"
- 15º al Giro al Sas ( Trento) - 30'49"
- 2018
- 8º alla Mezza maratona di Udine ( Udine) - 1h05'28"
- 6º alla Maratonina dei Borghi ( Pordenone) - 1h08'43"
- Oro alla Mezza maratona di Brugnera ( Brugnera) - 1h09'04"
- 9º all'Oderzo Citta' Archeologica ( Oderzo) - 31'00"
- 2019
- 9º alla Mezza maratona di Udine ( Udine) - 1h06'05"
- Bronzo alla Maratonina dei Borghi ( Pordenone) - 1h07'36"
- 12º al Giro al Sas ( Trento) - 30'29"
- 18º alla BOclassic ( Bolzano) - 31'39"
- 2021
- 6º alla Mezza maratona di Trieste ( Trieste) - 1h05'47"
- 4º alla Mujalonga sul Mar ( Muggia) - 29'48"
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Anche Bamoussa alle Olimpiadi di Rio, FIDAL.it, 2 agosto 2016
- ^ Si. G., Atletica - Bamoussa italiano / Gazzetta dello Sport, martedì 26 maggio 2015, p. 39, FriuliVeneziaGiulia.CONI.it
- ^ Profilo su Rio2016.it, su rio2016.coni.it. URL consultato il 26 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2016).
- ^ Sogno azzurro per Bamoussa, IlGazzettino.it, 10 aprile 2015
- ^ Luca Landoni, Lista finale: gli azzurri col minimo per i Campionati Europei di Amsterdam, AtleticaLive.it, 27 giugno 2016
- ^ Campionati Europei 2016 / Amsterdam 6 - 10 luglio agosto / Standard di iscrizione, FIDAL.it
- ^ Atletica, il Coni esclude da Rio Jamel Chatbi, Mediaset.it, 27 luglio 2016
- ^ Doping, il Tar "accoglie il ricorso: "Chatbi va riammesso" Archiviato il 27 novembre 2016 in Internet Archive., Repubblica.it, 4 agosto 2016
- ^ Rio 2016, ricorso respinto: il TNA conferma la sospensione cautelare di Chatbi, IlMessaggero.it, 12 agosto 2016
- ^ Rio 2016, Tna fissa per venerdì l'udienza per Chatbi, CorriereAdriatico.it, 9 agosto 2016
- ^ (EN) 22nd SPAR European Cross Country Championships 2015 - Cross Country 10.117 km Men - Final, European-Athletics.org
- ^ (EN) 22nd SPAR European Cross Country Championships 2015 - Teams Men Senior, European-Athletics.org
- ^ Marco Sicari, Amsterdam, Grenot bis d'oro, FIDAL.it, 8 luglio 2016
- ^ Alessio Giovannini, Olimpiadi: Donato sfiora la finale, FIDAL.it, 15 agosto 2016
- ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2016 - 3000 siepi uomini, FIDAL.it
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Abdoullah Bamoussa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Abdoullah BAMOUSSA, su worldathletics.org, World Athletics.
- Abdoullah Bamoussa, su fidal.it, FIDAL.
- (EN, FR) Abdoullah Bamoussa, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Abdoullah Bamoussa, su Olympedia.
- (EN) Abdoullah Bamoussa, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Abdoullah Bamoussa, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- (IT, EN) ABDOULLAH BAMOUSSA, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
- Abdoullah Bamoussa, su atletica.me.
- Abdoullah Bamoussa, su rio2016.coni.it. URL consultato il 23 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2016).
