Indice
X2Go
X2Go Client software | |
---|---|
Genere | Accesso remoto |
Sviluppatore | Autori originali: Oleksandr Shneyder and Heinz-M. Graesing [1] - Sviluppatori: Michael DePaulo, Mike Gabriel, Mihai Moldovan, Oleksandr Shneyder, Juri Grabowski [2] |
Ultima versione | 4.1.2.3 (29 giugno 2023) |
Sistema operativo | Linux Microsoft Windows FreeBSD (non in lista) MacOS |
Linguaggio | Perl |
Licenza | Licenza GPL 2.0 o successiva [3] (licenza libera) |
Sito web | wiki.x2go.org/doku.php/start |
X2Go Server software | |
---|---|
Genere | Accesso remoto |
Sviluppatore | Autori originali: Oleksandr Shneyder and Heinz-M. Graesing [1] - Sviluppatori: Michael DePaulo, Mike Gabriel, Mihai Moldovan, Oleksandr Shneyder, Juri Grabowski [2] |
Ultima versione | 4.1.0.5 (6 giugno 2023) |
Sistema operativo | Linux |
Linguaggio | Perl |
Licenza | Licenza GPL 2.0 o successivo [4] (licenza libera) |
Sito web | wiki.x2go.org/doku.php/start |
X2Go un software di controllo remoto open source disponibile su diverse piattaforme. Utilizza una versione modificata del protocollo NX 3 per fornire un'esperienza di connessione rapida e fluida. [5] Richiede un server X2Go installato sul sistema remoto e un client X2Go installato sul sistema locale. Permette l'accesso remoto all'interfaccia grafica di un sistema Linux, ma può permettere l'accesso anche a sistemi Windows tramite un server proxy. [6]
La parte client funziona correttamente in ambiente OpenBSD, FreeBSD, Linux, macOS o Windows. [7]
X2Go è compatibile con molti ambienti desktop Linux, ma alcune interfacce potrebbero offrire un'esperienza migliore rispetto ad altre. Tra gli ambienti pienamente supportati troviamo XFCE, LXDE e MATE [8] mentre KDE e Gnome potrebbero richiedere delle ottimizzazioni come disabilitare effetti e animazioni non necessari.
A differenza del client, la parte server di X2Go funziona solo su un host Linux.
Il progetto X2go è disponibile per molte distribuzioni Linux tra cui: Raspberry Pi OS (già Raspbian), Suse Linux e OpenSuse, Redhat Enterprise Linux e molte altre. [9]
E' stato pacchettizzato per Fedora a partire dalla versione F20 (2013) [10] ed è disponibile in Ubuntu a partire dalla versione 17.04 e in Debian dalla sua versione Wheezy (versione 7.0). [11]
Vedi anche
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b History, su wiki.x2go.org.
- ^ a b X2Go Project Organigram - Core Developers - Current/Active, su wiki.x2go.org.
- ^ [x2goclient.git] / LICENSE, su code.x2go.org.
- ^ [x2goserver.git] / debian / copyright, su code.x2go.org.
- ^ (EN) wiki.x2go.org, https://wiki.x2go.org/doku.php/doc:newtox2go . URL consultato il 28 settembre 2018.
- ^ (EN) wiki.x2go.org, https://wiki.x2go.org/doku.php/wiki:advanced:tce:rdp#x2go-proxied_rdp_sessions . URL consultato il 28 settembre 2018.
- ^ (EN) wiki.x2go.org, https://wiki.x2go.org/doku.php/doc:installation:x2goclient . URL consultato il 28 settembre 2018.
- ^ (EN) wiki.x2go.org, https://wiki.x2go.org/doku.php/doc:de-compat . URL consultato il 28 settembre 2018.
- ^ (EN) Official X2Go Packages in GNU/Linux Distributions, su wiki.x2go.org.
- ^ (EN) fedoraproject.org, https://fedoraproject.org/wiki/Releases/20/ChangeSet#X2Go . URL consultato il 26 febbraio 2017.
- ^ (EN) wiki.x2go.org/, https://wiki.x2go.org/doku.php/wiki:repositories:start . URL consultato il 3 luglio 2020.