Sergej Semënov

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Sergej Semënov
A destra, Sergej Semënov
NazionalitàRussia (bandiera) Russia
Altezza187 cm
Peso130 kg
Lotta
SpecialitàGreco-romana
Categoria130 kg
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 0 2
Mondiali 1 0 0
Europei 0 0 1
Giochi europei 0 1 0

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Statistiche aggiornate al 2 agosto 2021

Sergej Viktorovič Semënov (in russo Сергей Викторович Семёнов?; trasl. angl.: Sergey Viktorovich Semenov; Odincovo, 10 agosto 1995) è un lottatore russo specializzato nella lotta greco-romana, vincitore della medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016 e campione iridato a Budapest 2018.

Ha rappresentato la Russia ai Giochi olimpici estivi di Rio de Janeiro 2016, dove ha vinto la medaglia di bronzo nel torneo dei 130 kg.

Ai Giochi europei di Minsk 2019 ha gareggiato nella lotta greco-romana categoria fino a 130 kg, dove ha ottenuto la medaglia d'argento, dopo che il bielorusso Kiryl Hryščanka, che lo aveva sconfitto in semifinale, è stato squalificato per doping.[1] Ai ripescaggi aveva battuto l'ucraino Mykola Kučmij nella finale per il bronzo.

Alla Coppa del mondo individuale di Belgrado, competizione che ha preso il posto dei mondiali, annullati a causa dell'insorgere emergenza sanitaria, conseguenza della pandemia di COVID-19, ha conquistato la medaglia d'oro, vincendo la finale contro il turco Osman Yıldırım.

Ha fatto la sua seconda apparizione olimpica a Tokyo 2020, questa volta in rappresentanza del ROC, in considerazione della squalifica della Russia per doping di Stato. È stato estromesso dal tabellone principale della categoria 130 kg dal georgiano Iakob Kajaia ai quarti, dopo aver eliminato l'egiziano Abdellatif Mohamed agli ottavi. Ai ripescaggi ha prevalso sul finlandese Matti Kuosmanen per superiorità tecnica ed ha vinto la finale per il terzo posto contro il cileno Yasmani Acosta.

Rio de Janeiro 2016: bronzo nei 130kg.
Tokyo 2020: bronzo nei 130 kg.
Budapest 2018: oro nei 130 kg.
Bucarest 2019: bronzo nei 130 kg.
Minsk 2019: argento nei 130 kg.

Altre competizioni internazionali

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2020
2021
  •   Oro nei 97 kg nel Torneo europeo di qualificazione olimpica (Ungheria (bandiera) Budapest)
  1. ^ Il bielorusso Kiryl Hryshchanka aveva originariamente vinto il torneo aggiudicandosi la medaglia d'oro, ma è stato squalificato per doping dal Comitato Olimpico Europeo (COE), dopo che ai test anti-doping hanno accertato la presenza dello steroide anabolizzante Dehydrochloromethyl-testosterone. (EN) ATHLETES SANCTIONED FOR DOPING VIOLATIONS AT 2019 EUROPEAN GAMES, EYOF – The European Olympic Committees, su eurolympic.org, 11 novembre 2019. URL consultato il 15 febbraio 2020.; Belarusian wrestler stripped of European Games gold medal for doping, su insidethegames.biz, 11 novembre 2019. URL consultato il 15 febbraio 2020.

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