Indice
Rugby Jesi 1970
Rugby Jesi '70 Rugby a 15 | |
---|---|
«Leoncelli» | |
Uniformi di gara | |
Colori | Bianco · verde |
Simboli | Leone |
Dati societari | |
Città | Jesi |
Paese | Italia |
Sede | Rugby Jesi '70 Via Mazzangrugno |
Federazione | F.I.R. |
Campionato | Serie B (rugby a 15) |
Fondazione | 1970 |
Presidente | Luca Faccenda |
Allenatore | Marco De Rossi |
Palmarès | |
Stadio | |
Campo Carlo Quaresima Via Mazzangrugno 60035 Jesi (500 posti) | |
Il Rugby Jesi '70 è una squadra di rugby a 15 di Jesi, che attualmente milita in serie B. È una delle società più antiche della regione ed è considerata tra le più blasonate insieme a Pesaro[1]. Vincendo il campionato nella stagione 2017-2018 è stata promossa nel campionato di Serie B massima categoria in cui ha giocato la squadra leoncella.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il rugby a Jesi è nato nel 1970 per iniziativa di un gruppo di ragazzi appassionati di sport capeggiati dal Professore Romano Zenobi. La Società Sportiva Pergolesi, così si chiamava la società di rugby perché i ragazzi si allenavano nel campo del famoso collegio cittadino Pergolesi, fu promossa in C2 dopo due anni di gavetta nel campionato interregionale, alternando risultati deludenti ad altri molto positivi. Un primo decisivo passo in avanti fu fatto nel 1974 per merito di Angelo Carducci, un ex giocatore di serie A, che già in precedenza a Pesaro aveva creato una squadra di rugby. I risultati vennero subito con la promozione in C1. Il salto di qualità fu favorito sia da una nuova struttura societaria, con a capo il presidente Giuseppe Tiberi, sia dal connubio con lo sponsor Latini Cucine Componibili. Però, la nuova categoria mise ben presto in evidenza il gap tecnico della squadra jesina rispetto alle altre realtà rugbystiche con le quali ci si confrontava. Furono anni non facili, con campionati amari dal punto di vista dei risultati. Quel periodo difficile si è rilevato però determinante sul piano dell'esperienza facendo assumere alla società ed ai suoi dirigenti una nuova e più determinata consapevolezza sul lavoro da svolgere per fare un vero salto di qualità. L'aver superato tutte quelle difficoltà ha fatto maturare nella società il coraggio di voler rivoluzionare tutto, impostando nuovi programmi su basi strategiche ed organizzative completamente rinnovate. È in quel periodo che ha avuto inizio il lavoro umile, talvolta poco appariscente ma convinto, nel settore giovanile, instaurando rapporti molto importanti e costruttivi con il mondo della scuola. Nel tempo i ragazzi hanno partecipato a varie fasi dei Giochi della Gioventù, alle finali Nazionali con la scuola media "Savoia" di Jesi a Roma nel 1982, alle finali Nazionali con la scuola media "Benedetto Croce" di S.Maria Nuova, a Rovigo nel 1985. Nel 1982, la prima squadra giunse ai play-off per la promozione in serie B, ma purtroppo gli spareggi disputati con il Reggio Calabria non furono favorevoli. Nei due anni seguenti la squadra retrocesse in C2, dove ha militato fino ai primi anni '90.
La politica della società Jesina nei confronti delle squadre giovanili viene finalmente premiata con i titoli di Campioni d'Italia nella categorie Under 10 , Under 12 e Under 8. Attraverso le collaborazioni con importanti aziende, prima con la Mazzarini Office e poi con l'Esaleasing, la Società Rugby Jesi '70 poté programmare traguardi futuri molto ambiziosi. Diventa presidente il Dottor Maurizio De Magistris. Con Peter Cunnington come allenatore si centra la storica promozione in serie B al termine di un vibrante spareggio con il Milazzo. Il primo anno di B è duro e ci si salva con affanno. Avviene una svolta tecnica: dall'Argentina arriva in panchina un giovane e motivato allenatore, German Greco, e con lui in campo Fernando del Castillo. Il team leoncello al secondo anno di serie B centra il quarto posto, ma il campionato cadetto è particolarmente difficile e nel 2005 arriva la retrocessione. L'esperienza nella serie B comunque ha fatto ancor più maturare nella società la consapevolezza di dover destinare sempre più risorse ed energie al settore giovanile; solo ampliando la base ed avviando al gioco del rugby i ragazzi prima degli 8 anni, si può prevedere di avere una prima squadra competitiva e potenzialmente preparata a partecipare a campionati più impegnativi. Nel 2007, perdendo la partita di spareggio con il Velate, dopo un campionato che ha fatto registrare il record di punti conseguiti, sfuma la possibilità della risalita in serie B. Dopo anni di tentativi, il ritorno in terza serie nazionale avviene nel 2013 in seguito allo spareggio vinto con Ragusa ma l'avventura è breve in quanto nella stagione successiva i leoncelli, pur combattendo fino all'ultima giornata, sono immediatamente retrocessi. 2 anni dopo la squadra biancoverde vince il suo girone nella nuova Serie C1 e risale nuovamente nel terzo torneo italiano. Anche questa volta però i biancoverdi non riescono a salvarsi. La stagione verrà comunque ricordata per l'inaugurazione del nuovo campo sintetico.
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria del Rugby Jesi '70 |
---|
|
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Copia archiviata, su rugbymarche.it. URL consultato il 27 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2016).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su rugbyjesi.it.