Coordinate: 43°19′44″N 16°24′11″E

Porta di Spalato

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Porte di Spalato)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Porta di Spalato
La Porta di Spalato (A sinistra Solta, a destra Brazza, sullo sfondo si intravede Spalato)
Parte dimar Adriatico
StatoCroazia (bandiera) Croazia
Regionespalatino-dalmata
Coordinate43°19′44″N 16°24′11″E
Dimensioni
Lunghezza1,9 km
Larghezza0,8 km
Profondità massima25 m e 80 m
Mappa di localizzazione: Croazia
Porta di Spalato
Porta di Spalato

La Porta di Spalato[1][2][3], Porte di Spalato[4][5], Bocca di Spalato[6], stretto delle porte di Spalato[7] o in passato anche Porte di Spalatro[8][9] dal nome dalmatico della località (in croato Splitska vrata) è uno stretto del mare Adriatico che si trova a sud di Spalato tra le isole di Solta e Brazza, in Croazia, nella regione spalatino-dalmata.

Lo stretto, che divide le isole di Solta e Brazza, mette in comunicazione il canale di Spalato (Splitski kanal) con il mare aperto e, pur avendo un'ampiezza minima di circa 740 m[10], è punto di transito per le imbarcazioni dirette al porto di Spalato[8]; il canale di Solta, ben più ampio, collega anch'esso il canale di Spalato con il mare aperto ma è pericoloso per le sue secche e il vento di bora[2]. La linea immaginaria che collega la Porta di Spalato con l'omonima città segna il confine tra il canale di Brazza[11][12] (Brački kanal) e il canale di Spalato.

La larghezza minima dello stretto si trova tra punta Liuca[13] (rt Livka), l'estremità sud-est di Solta e il promontorio di monte Telegrafo[14] (Zaglav) che sovrasta lo stretto e che termina in punta Zagla[15] (rt Zaglav).

Il passaggio del canale è segnalato dai fari di punta Liuca[16], quello di punta Speo[12] (rt Ražanj)[17], a sud-ovest di Brazza, costruito nel 1874, e quello dell'isoletta di Smerduglia[18] che si trova sul lato orientale dell'ingresso nord. Due insenature adatte all'ancoraggio sono adiacenti allo stretto: valle Liuca[19] (uvala Livka), compresa tra punta Zappa[20] (rt Motika) e la sunnominata punta Liuca, e porto Milna[21] (luka Milna) a est di punta Zagla.

Isole del canale

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Alberi, p. 1353.
  2. ^ a b Solta, su treccani.it. URL consultato il 19 settembre 2017.
  3. ^ Albania, Milano, TCI, 1940, p. 125.
  4. ^ Rizzi, p. 219.
  5. ^ Brazza, su treccani.it. URL consultato il 19 settembre 2017.
  6. ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 561, ISBN 978-88-85339293.
  7. ^ G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 9, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
  8. ^ a b Marieni, p. 275.
  9. ^ Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio IX, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 18 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  10. ^ a b (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 13 settembre 2017.
  11. ^ Rizzi, p. 227.
  12. ^ a b Alberi, p. 1199.
  13. ^ Vadori, p. 542.
  14. ^ Alberi, p. 1238.
  15. ^ Vadori, p. 550.
  16. ^ E3338, su listoflights.org. URL consultato il 19 settembre 2017.
  17. ^ Lighthouse Cape Ražanj, su plovput.hr. URL consultato il 19 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2017).
  18. ^ E3340, su listoflights.org. URL consultato il 19 settembre 2017.
  19. ^ Vadori, p. 598.
  20. ^ Vadori, p. 543.
  21. ^ Vadori, p. 479.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]