Nocciolo del reattore
Il nocciolo del reattore, detto anche nucleo (in inglese core) è costituito dal combustibile nucleare, dal moderatore (assente nei reattori a neutroni veloci) e dal fluido refrigerante.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il combustibile nucleare, generalmente in forma solida, è composto principalmente da carburi e ossidi di uranio e plutonio, che per ragioni strutturali possono trovarsi in lega con metalli come lo zirconio, l'alluminio e l'acciaio.[1] Indipendentemente dal fatto che si impieghi l'uranio naturale o l'uranio arricchito, il combustibile deve contenere una massa critica di isotopi fissili, quali uranio-235 e plutonio-239, in modo tale che le reazioni a catena di fissione nucleare si autosostengano. La quantità di isotopi fissili costituiscono comunque una piccola percentuale della massa totale del combustibile, che rimane costituita principalmente da materiale fertile, specialmente uranio-238.[2]
La fissione del combustibile consente l'emissione di neutroni veloci che per poter essere sfruttati dai reattori a neutroni termici devono essere rallentati dal moderatore, un materiale caratterizzato dal basso peso atomico e costituito generalmente da acqua, acqua pesante o grafite.[2]
Il fluido refrigerante infine ha lo scopo di rimuovere il calore generato dalle fissioni e può essere costituito da acqua (fungendo quindi anche da moderatore), gas o metallo liquido nel caso dei reattori a neutroni veloci.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lamarsh, Baratta, 2001, p. 623.
- ^ a b c Lamarsh, Baratta, 2001, p. 134.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) John Lamarsh e Anthony Baratta, Introduction to Nuclear Engineering (PDF), 3ª ed., Prentice Hall, 21 marzo 2001 [1975], ISBN 0-201-82498-1.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) reactor core, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.